Lo abbiamo giocato e ci è piaciuto molto! Semplice e lineare nel regolamento e rigiocabilità molto buona con le varie città da poter scegliere.
Con la fine dell'estate comincia il conto alla rovescia per la fiera più importante dell'anno per il nostro hobby, lo Spiel di Essen, che quest'anno si terrà dal 3 al 6 ottobre.
Vi proponiamo una serie di impressioni in anteprima su quelli che sono i giochi più attesi di questa edizione, basandoci ovviamente sulla sola lettura del regolamento.
Potete rapidamente scorrere tutto quanto pubblicato finora cliccando il tag Essen 2024.
Esaminiamo questo titolo di Steve "Biblios" Finn e Philip "Bärenpark" Walker-Harding della durata promessa di 40 minuti per 2/4 persone dai 10 anni in su.
Come si gioca
- scoring cards (carte obiettivo individuale di fine partita);
- city tiles (tessere di 4x4 caselle, che vanno a comporre la nostra parte di città);
- set di feature tiles (una o due tessere che raffigurano un oggetto a sfondo azzurro o verde, che verrà posizionato su una casella acqua o prato rispettivamente);
- set di edifici (piani colorati e impilabili di edifici in plastica).
Ad ogni round, ciascun giocatore ne prenderà uno per tipo, in una sorta di draft multi-livello.
Attenzione: l'ultima proposta di ogni riga del mercato è voltata, si prende a scatola chiusa.
Ogni partita si sceglie la città da visitare, che propone tre obiettivi comuni prestampati, reclamabili immediatamente quando si raggiungono tali requisiti mediante un segnalino del nostro colore. Sono a scalare al ribasso: chi primo arriva, meglio alloggia.
Le città che troveremo nella scatola sono otto, illustrate su quattro tesserone "city achievement board" a doppia facciata.
Cities dura otto round, al termine dei quali ognuno avrà completato la propria porzione di città in una griglia di 3x3 tessere, avendone in dotazione una iniziale.
Le scoring card danno punti per adiacenze e per combinazioni di altezze e colori degli edifici. La nostra città dà punti per i monumenti e per le tessere feature con illustrazioni differenti in una stessa area adiacente di acqua o di prato.
Considerazioni
La scalabilità promette bene, in quanto il regolamento spiegato qui sopra vale per 3/4 giocatori, invece in due si usano otto lavoratori anziché quattro.
Probabile nota negativa è il fatto che alcune carte di obiettivo individuale potrebbero essere una in contraddizione con l'altra: non ci dobbiamo aspettare di ottenere punti da tutte.
Nonostante questo, Cities sembra avere le carte in regola per essere uno dei titoli di punta per un pubblico familiare o family+, complice il costo contenuto dei giochi Devir. Prevedo il tutto esaurito, magari anche una candidatura allo Spiel des Jahres, complice anche il comparto artwork/grafico di Jorge Tabanera Redondo, autore del gioco di carte Barrio oltre che illustratore.
Nota seccante per i completisti: esiste una tessera "city achievement board" di Essen/Indianapolis, ma è una promo che verrà data solo a Essen e a chi fa il pre-ordine alla casa editrice, ma solo in USA.
A questo link potete trovare anche il designer diary del gioco.