Gli Apriscatole #27: Cóatl

Per chiunque non voglia far adirare il Sommo Sacerdote azteco, sono consigliati un corso di scultura di serpenti e la lettura di questo articolo.

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Cóatl
Ciao miao bau a tutte le amiche e amici degli Apriscatole!

Ques'oggi veniamo catapultati da Mastro Gotcha tra gli Aztechi, giusto giusto in tempo per goderci l'elezione del nuovo Sommo Sacerdote. Come contendenti alla poltrona più ambita di Aztecolandia, dovremo mostrare il nostro merito e valore in una competizione di sculture di serpenti piumati senza esclusione di colpi: ecco, questo è quello che accadrà a chi si troverà a giocare con Cóatl! Per 1-4 giocatori e con una durata compresa tra i 30 e i 60 minuti, grazie a Cóatl potremo finalmente dare un senso a quella filastrocca per bambini che fa: "...ma dimmi un po', sei proprio tu, quel pezzettin del mio codin?". La componentistica è sicuramente di tutto rispetto (ma li vedete quei pezzetti di serpente colorato da incastrareee?) e la presentazione di Gotcha mi ha incuriosito, specialmente nel momento pieno di pathos in cui non riesce ad aprire la plastichina delle carte (la nemica numero uno dell'umanità ludica) e che abbiamo appositamente lasciato per esporlo al pubblico ludibrio. Attenzione: è in arrivo l'edizione italiana grazie a Ghenos Games!

In attesa che Mirko venga a picchiarmi con la scatola di Cóatl (così poi ci giochiamo), vi do appuntamento alla prossima settimana e vi auguro... Buona visione!

N.B. in calce al video trovate le info D.O.C. a cura del fenomenale Jerry "Fallen Angel"!