Classifica personale di Dronelius

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Hansa Teutonica 10,0

CAPOLAVORO! Un tedesco con interazione altissima, semplice ed immediato eppure profondissimo ed anche molto bastardo. Nessuna alea. Certo è astrattissimo, ma per me, in questo caso, non è un difetto, pur essendo un amante dei giochi ambientati.

28/12/2013
Napoleon's Triumph 10,0

Superlativo. Ogni meccanica aderisce perfettamente all'ambientazione con cura maniacale, ogni regola ed eccezione è al posto suo per un precisissimo motivo storico.
All'inizio richiede dedizione nell'assimilazione del regolamento (che avrebbe potuto contenere qualche esempio in più) ma, una volta compreso, teletrasporta sul campo di battaglia. Tensione sempre altissima, gli errori non saranno perdonati, nessun fattore alea a cui imputare la propria sconfitta, solo tattica e strategia ai massimi livelli. Capolavoro assoluto.

29/12/2013
Russian Railroads 10,0

Tensione sempre altissima, coperta stra-corta ed interazione indiretta ma decisiva. Per me vince di strettissima misura la palma di miglior gioco dell'anno.
In 3 può durare anche meno di un ora, incredibile per un gioco di questa profondità. Non sono d'accordo sulla limitazione delle strategie: nessuna è imprescindibile e le combinazioni innumerevoli di bonus ed industrie permette di creare un'enorme varietà di combo. L'ambientazione è presente il giusto, difficile chiedere di più ad un worker placement.

16/12/2013
Caverna: The Cave Farmers 9,0

Meno stretto e scacchistico di Agricola, per alcuni è un pregio, per me non necessariamente. Materiali da paura.

16/12/2013
Innovation 9,0

Interazione altissima e bastardate continue e....non ci sono i punti vittoria!

21/12/2013
Race for the Galaxy 8,0

Voto basato su partite con tutte le espansioni e draft iniziale:
Un intero universo, immergersi nelle illustrazioni (bellissime) trasporta in una galassia che non ha nulla da invidiare alle migliori saghe di fantascienza. Purtroppo l'ambientazione si limita a questo (illustrazioni e nomi delle carte) mentre le meccaniche ne sono un po avulse. Molte le possibilità per fare punti e diverse le strategie adottabili, tenendo sempre d'occhio che gli altri non chiudano la partita prima che tu riesca a scaricare la combo faticosamente preparata per più turni. Purtroppo però l'interazione si limita a questo: guardare quante carte hanno in gioco gli avversari.
A mio parere senza il draft, praticamente un deckbuilding, che può durare anche più della partita, il peso della fortuna è troppo decisivo, tanto da abbassare il voto di almeno 1 punto.

29/12/2013
Village 8,0

Tra i più ambientati nel suo genere. Meccaniche semplici, si può far giocare a tutti. Altro preggio la durata contenuta. In due lo trovo un po noioso. Guadagna almeno mezzo punto con l'espansione.

28/12/2013
Risk 7,0

Nessun commento

07/01/2013
7 Wonders 6,0

Filler carino. Buono per i giocatori occasionali, anche se l'ambientazione inesistente potrebbe annoiare.
Troppo sopravvalutato. Ingiocabile in due.

28/12/2013
Stone Age 6,0

Per me è un gioco sconclusionato, dall'aspetto bruttino e che pare più vecchio di quello che è. Nessuna strategia a lungo termine, si gioca turno per turno su quello che esce...sopravvalutato

28/12/2013
Hanabi 2,0

un collaborativo senza ambientazione, noioso oltre ogni limite. Che abbia vinto lo Spiel des Jahres in un anno come il 2013, con tutti i giochi stupendi che sono usciti, la dice lunga sulla valenza di questo premio. Ridicolo.
Aggiungo: non venitemi a dire che è un gioco per famiglie: per un bambino deve essere ancora più noioso ed inutile. Smettiamola di sottovalutare i bambini, che se ben istruiti possono fare il culo agli adulti in giochi ben più tosti.

29/12/2013