In Valley of the Mammoths, un'altra creazione del prolifico Bruno Faidutti, i giocatori rappresentano tribù di uomini primitivi che cercano di sopravvivere e di espandersi confrontandosi con i pericoli della natura. Obiettivo del gioco è essere il primo a possedere 4 insediamenti per due turni consecutivi, oltre ad aver scoperto l'uso del fuoco (se si usa questa regola opzionale).
I giocatori iniziano la partita disponendo in mappa le proprie pedine iniziali (1 Insediamento, 5 Guerrieri e 2 Femmine), ed avendo a disposizione 5 Carte Fato che rappresentano gli eventi ed i bonus che possono essere utilizzati nel corso del gioco. La struttura del turno è piuttosto articolata, poiché prevede dieci fasi, ed i turni di gioco non sono tutti uguali: si alternano infatti serie di tre turni estivi e tre invernali, rappresentati da un segnalino sulla mappa che viene spostato di conseguenza.
A parte i primi due turni di gioco (che completano un'Estate già iniziata), come prima cosa si pesca una carta evento per la stagione in corso, che può avere gli effetti più disparati, solitamente tali da mettere in difficoltà le tribù. Successivamente compaiono in mappa nuovi animali che sono pescati a caso da una sacca ed hanno i propri punti di ingresso predeterminati ai bordi della mappa di gioco. esistono sei tipi diversi di animali, che differiscono principalmente per le caratteristiche di movimento (velocità e tipi di terreno che possono attraversare), per il cibo che forniscono una volta uccisi, e per la possibilità di calpestare le piantagioni, rovinandole. Gli animali muovono automaticamente in una direzione determinata dal lancio di un dado e si arrestano quando incontrano ostacoli o entrano in contatto con gli umani. Durante i turni Estivi vi sono più animali in gioco che durante l'Inverno e quindi anche il cibo a disposizione risulta minore durante la stagione fredda.
I giocatori svolgono i propri turni muovendo le proprie pedine di 1 o 2 esagoni, ma non possono attraversare i fiumi ed il lago e devono arrestarsi in montagna o quando entrano in contatto con animali e/o altre tribù. Gli insediamenti non possono mai essere lasciati senza almeno una donna, altrimenti sono persi e rimossi dalla mappa. Inoltre, se un uomo ed una donna si trovano in una stessa casella senza nemici o animali, possono rinunciare al movimento per creare un nuovo insediamento, che sarà un Villaggio in pianura o in foresta, o una Caverna in montagna. La differenza principale fra i tipi di Insediamento è che nei Villaggi in pianura potranno essere create delle piantagioni che danno cibo aggiuntivo, mentre le Caverne danno un bonus maggiore in caso di combattimento.
I combattimenti sono molto semplici: ciascuno lancia un dado e aggiunge dei bonus che dipendono dal numero di Guerrieri a disposizione e se ci si trova in un proprio Insediamento o meno; chi ottiene il risultato più basso perde un pezzo e si va avanti fino all'eliminazione di una delle parti. Gli animali della stessa specie in uno stesso esagono formano un branco ed hanno dei bonus, altrimenti devono essere combattuti separatamente; comunque, se vi sono sia tribù diverse che animali in uno stesso spazio, gli animali saranno combattuti per ultimi, ed avranno pertanto un vantaggio sulle forze indebolite degli umani. Le donne possono combattere solo contro gli animali o fra loro se non ci sono Guerrieri, altrimenti non hanno alcun ruolo in un combattimento e sono preda del vincitore; un insediamento che contenga solo donne viene automaticamente conquistato (con le donne) o raso al suolo (eliminando le donne), a scelta dell'attaccante, che ruberà anche parte delle riserve di cibo del giocatore avversario.
Un aspetto particolarmente importante è la sopravvivenza. A secondo del posizionamento dei propri pezzi e della stagione, questi potranno pescare, foraggiare o fare il raccolto delle piantagioni, accumulando Punti Cibo che devono essere spesi per mantenere i Guerrieri e le Donne della tribù. E' quindi possibile accumulare o spendere Punti Cibo della propria risorsa, o essere costretti a lasciar morire qualcuno di fame per insufficienza di cibo.
Infine, vi sono alcune attività che si svolgono solo in alcuni turni, a secondo della stagione: nuove nascite nei villaggi che contengano almeno una donna, nuove piantagioni e la pesca di una nuova Carta Fato.
Nonostante la struttura molto articolata del turno di gioco, Valley of the Mammoths è semplice da imparare, risulta divertente e mette i giocatori di fronte a numerose scelte possibili. Il cibo è un fattore principale e gli animali sono assai importanti per questo, anche se il rischio di perdere pedine è pesante, considerato che vi sono nuove nascite solo ogni tre turni. Inoltre, i terreni buoni per la pesca, il foraggio o le piantagioni non sono molti, quindi prima o poi sarà necessario confrontarsi con gli avversari per il controllo del territorio. Una posizione iniziale riparata garantirà una buona crescita della propria tribù, che tuttavia potrebbe trovarsi troppo isolata quando sarà necessario andare a caccia o espandersi in altre direzioni; viceversa, una posizione più in campo aperto garantirà un maggior passaggio di animali ma anche la possibilità di entrare prima in contrasto con le tribù nemiche.
Il regolamento è chiaro (anche se ci sono un paio di errori, vedi sotto), i componenti sono di ottima qualità e le illustrazioni sono assolutamente esilaranti. Valley of the Mammoths ha inoltre un buon valore di rigiocabilità, dovuto anche alla possibilità di variare la mappa di gioco, cambiando quindi la propria strategia di conseguenza. Una partita si completa facilmente senza andare troppo alle lunghe, è divertente ed originale, sicuramente un altro ottimo titolo nel consueto stile di qualità di Bruno Faidutti.
Il solo difetto che balza all'occhio sono un paio di gravi errori nel regolamento, di cui si trova fortunatamente correzione sul sito ufficiale. Essi riguardano i bonus in combattimento per ogni Guerriero o animale presente e la dimenticanza di indicare che le Caverne hanno un bonus diverso dai Villaggi. A parte questo, poteva essere comodo un quick reference per non consultare continuamente il regolamento, fortunatamente potete trovarlo nella nostra area di download...
