Secret Hitler: il Cancelliere del Reich

secret hitler copertina

Forti debiti legano questo gioco a The Resistance: avrà spunti originali tali da farlo emergere nonostante il famoso predecessore? Scopriamolo.

Giochi collegati: 
Secret Hitler
Voto recensore:
8,0

Partecipando alla campagna Kickstarter, come potete leggere qui, ero parecchio impaziente di mettere le mani sulla scatola di Secret Hitler. L'autore, Max Temkin, si era già fatto conoscere per un altro titolo politicamente scorretto e dissacrante, ovvero Cards Against Humanity. Qui prosegue evidentemente sulla medesima linea, sbattendo il nome di Hitler in copertina e facendo calare i giocatori nei panni di gerarchi nazisti. La meccanica – bluff, deduzione – pare presa pari pari dal capolavoro The Resistance, ma a ben guardare qualcosa di diverso c'è. Tempo di gioco indicato 15-30 minuti (secondo me siamo sui 30-45), età consigliata 13+ (probabilmente per il tema).

Materiali

Secret Hitler: plance di gioco
Plance
Premetto di non aver preso la scatola deluxe in legno, che era un add-on del Kickstarter, ma mi dicono essere veramente molto bella. La mia edizione ha una normale scatola in cartone, robusta ed oblunga, con una grafica anni '40 e finti graffi e abrasioni, come fosse antica. All'interno troviamo un divisorio in plastica, molto funzionale, un mazzo di carte, 10 buste da lettera, 11 tessere legge fascista e 6 tessere legge liberale, due segnaposto in legno massello per il Presidente e per il Cancelliere, tre robuste plance di gioco, a seconda del numero di giocatori.

Materiali di lusso, quindi, anche senza il box ligneo, come ci si poteva aspettare dal crowdfunding, che ha raccolto la ragguardevole cifra di circa 1 milione e mezzo di dollari. 

Ambientazione

Germania, fine anni '30. Hitler ed il Partito Nazional-Socialista Tedesco dei Lavoratori (NSDAP, Nationalsozialistische Deutsche Arbeiterpartei) stanno guadagnando sempre più consensi tra l'elettorato e sono ormai una realtà consolidata del parlamento tedesco. È giunto il momento di prendere il controllo con un colpo di mano, eleggendo Hitler a Cancelliere del Reich e promulgando leggi restrittive per accentrare sempre di più il potere nelle sue mani.

Il gioco a ruoli segreti non ricalca in realtà molto questo clima, così come la meccanica delle leggi emanate in segreto. Diciamo che l'ambientazione è stata più un pretesto per colpire e far parlare del gioco che una vera ispirazione per le meccaniche.

Ultima cosa: non si sa perché continuino a chiamare “fascisti” i “nazisti”. Probabilmente per gli americani sono la stessa cosa.

Regolamento

Secret Hitler: cariche
Cariche
Ben scritto, del resto le regole sono molto semplici e chi viene da The Resistance / Avalon è decisamente avvantaggiato. Il formato, come la scatola, è stretto e lungo, scomodo da trasportare e leggere. 

Il gioco in breve

Ai giocatori vengono distribuite segretamente carte ruolo . Alcuni saranno liberali, altri nazisti (sempre in numero inferiore ai liberali). Uno di questi sarà Hitler. Ciascuno ha anche due carte per votare il governo: favorevole e contrario. A inizio partita, tutti chiudono gli occhi, poi solo i nazisti li riaprono e si riconoscono tra loro, con l'eccezione di Hitler, che li tiene chiusi ma alza i pollici. In questo modo i nazisti possono darsi manforte nelle votazioni, mentre Hitler dovrà cercare di capire chi sono i suoi alleati. In 5-6 giocatori, per motivi di bilanciamento, anche Hitler apre gli occhi, per cui i nazisti si conoscono sempre, anche perché, in questo caso, sono solo 2: Hitler e un altro.

Ora il segnaposto da Presidente viene dato a un giocatore che propone un Cancelliere per il suo governo. Tutti i giocatori votano in contemporanea, previa discussione, se sono favorevoli o contrari. Se i voti avversi sono almeno la metà, il governo è respinto e il segnaposto Presidente passa in senso orario. Se viene respinto per tre volte di fila, si pesca una legge a caso dalla pila. Questa è composta da 11 tessere legge nazista e 6 tessere legge liberale. Facendo quindi passare una legge “a furor di popolo” (con tre bocciature del governo), si rischia di far avvicinare alla vittoria i nazisti. Se il governo viene eletto, il Presidente pesca tre tessere, le guarda segretamente e ne scarta una. Passa le due rimanenti al Cancelliere che ne scarta una e rivela l'ultima, come legge. Le leggi vengono messe in una delle due tracce: nazista o liberale.

Come si vince?

  • Vittoria nazista: 6 leggi naziste promulgate, oppure Hitler eletto Cancelliere quando ci sono almeno 3 leggi naziste.
  • Vittoria liberale: 5 leggi liberali promulgate, oppure Hitler assassinato.

Come si fa ad assassinare? Man mano che nuove leggi naziste vengono votate, aumentano i poteri in mano al Presidente di turno. Alla quarta e quinta legge, il potere è appunto quello di nominare un giocatore ed ucciderlo, eliminandolo dalla partita. Solo se questi è Hitler dovrà rivelarsi e dichiarare la sconfitta della sua fazione, altrimenti il gioco prosegue senza alcun ulteriore indizio.

Considerazioni, pregi e difetti

Secret Hitler: liberali
Liberal
Il paragone con The Resistance è inevitabile, perché i due giochi si vanno a sovrapporre sia come tipologia, che come meccaniche, target, tempi e scalabilità.

Per chi non ha voglia di leggersi tutto, vado dritto al punto: se non avete nulla di questo genere, comprate The Resistance Avalon.

In entrambi i casi abbiamo un gioco con ruoli segreti, incentrato su bluff – sia tramite i voti che con la dialettica – e deduzione – anche in questo caso basata su gioco e metagioco. 

La scalabilità è ottima in entrambi i casi, con Secret Hitler che fa qualche aggiustamento a seconda del numero dei partecipanti, rendendo Hitler più o meno consapevole degli altri ruoli al tavolo e impedendo (in 6-10 giocatori) che i membri del precedente governo possano essere eletti a nuovo Cancelliere (in 5 solo il Cancelliere non può ridiventarlo). Avalon ha però dalla sua i ruoli e la loro varietà e quello che in Secret Hitler è regola (chi vede chi), in The Resistance è opzione (spie cieche, spie che si conoscono, il ruolo di Oberon, ecc).

Le plance di Secret Hitler bilanciano il numero di giocatori anche in un altro modo: cambiando i poteri del Presidente al salire dei giocatori, man mano che nuove leggi naziste entrano in gioco. Ad esempio, in 5-6, alla terza legge il Presidente uscente ispeziona le prime tre tessere della pila, alla quarta e quinta uccide un giocatore; in 9-10, guarda una carta lealtà di un giocatore (questa dice solo se liberale o nazista, non se è Hitler), alla terza nomina il nuovo Presidente che dovrà proporre il governo, la sesta e la quinta danno al solito due omicidi.

Secret Hitler: fascisti
Fascist
Secret Hitler reintroduce anche quello che sempre è indicato come un difetto in questi giochi: l'eliminazione giocatore. Dai tempi di Lupus in tabula e Wherewolf si è sempre cercato di eliminare questa componente, con risultati altalenanti. The Resistance lo fa in maniera egregia, mentre Secret Hitler lo usa come compensazione per la vittoria immediata di Hitler Cancelliere. Funziona concettualmente, ma può far passare un buon quarto d'ora di inattività a uno sfortunato giocatore. Tuttavia è proprio questo elemento che ha più volte sorpreso le persone con cui l'ho provato. Questa possibilità di "uccidere" qualcuno e in qualche modo rimescolare le carte in tavola è stata vista come una simpatica "novità", un elemento di distinzione positivo. Il difetto che diventa pregio. Va detto che erano tutti veterani di The Resistance / Avalon, per cui è probabile che un gruppo nuovo o qualcuno che non conosce questi giochi prenda effettivamente l'eliminazione di qualche giocatore in Secret Hitler non positivamente.

Infine il ruolo della fortuna, che in Secret Hitler è una componente importante. Per tipologia di gioco, le deduzioni sono spesso già difficili e molto “a naso”: inserire un elemento imponderabile esterno complica forse troppo le cose. In The Resistance/Avalon, tutto quello che succede al tavolo è quanto meno frutto e opera delle decisioni dei giocatori. Qui una pesca sfortunata delle tessere può alterare le deduzioni del gruppo irrimediabilmente... ma anche questo elemento a molti è piaciuto (ricorda i dadi di Dark Moon, che si regge su una meccanica simile). 

A me personalmente la cosa che in realtà ha fatto storcere più il naso è che, specie in 9-10 giocatori, qualcuno tende a rimanere un po' fuori dai giochi. La squadra è infatti sempre quella di due persone (Presidente e Cancelliere) e si tende a scegliere sempre un po' le stesse per metterle alla prova o per confermare il buon esito di un governo. In giochi come The Resistance, invece, il numero dei componenti di una squadra aumenta proporzionalmente ai partecipanti, per cui si è un po' sempre tutti più coinvolti. 

Insomma, a chi consiglierei questo Secret Hitler? Solo a chi si è stancato di giocare cento e più partite a The Resistance Avalon e/o a chi non ha apprezzato alternative come One Night Ultimate Werewolf. Se però cercate qualcosa di veramente diverso, ma anche più ragionato, il mio consiglio è Deception.

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Commenti

Bella recensione, Agz.
Sul gioco (ho provato il print-and-play) sostanzialmente concordo; aggiungo però che nel mio gruppo ha fatto breccia più questo (non so, forse per la più precisa ambientazione) che non The resistance: Avalon - che personalmente preferisco.

prima che Alek e IGiullari vandalizzino il mia avatar e mi facciano le scarpe prendendosi posto nel Consiglio e nella Moderazione ... commento anche qui: VOJOOOOOoOOoOooOOOOH!!!!

 

Ho visto solo giocarlo alla GobCon di Zola Predosa ed è stato amore a prima vista.
Un The Resistance in cui puoi uccidere Hitler!! Geniale il doppio ruolo cardine. Un'ottima "variante" per l'ottimo The Resistance.

Sono settimane che inutilmente ne cerco una copia!

Buona recensione,

Per quanto riguarda il meccanismo di pesca delle leggi ho visto che da il suo meglio con gruppi non particolarmente avezzi alla discussione "fine a se stessa". mi spiego:

Il meccanismo di promulgazione delle leggi porta in maniera più naturale la discussione al tavolo, utilizzando spunti oggettivi (promulgazione oppure no di una legge fascista) piuttosto che di meta-gioco (più complessi da cogliere) come in Resistance. Se questo è un problema per chi piace o è esperto di Resistance (e lo è parzialemente per me) ho notato che aggrada a chi non ama particolarmente questa tipologia di giochi (che effettivamente da la sensazione a volte di parlare di aria fritta) oppure è alle prime armi.

Ragazzi ma da regolamento è obbligatorio che il Presidente utilizzi un potere? (Sempre che lo acquisisca mediante le leggi fasciste). Insomma appena acquisisce la possibilità di uccidere deve farlo per forza?

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