Pictures: legnetti, carte e sassolini

Pictures, vincitore dello Spiel des Jahres 2020, è un party game per 3-5 giocatori dalla durata contenuta (15 minuti), in cui la fantasia la fa da padrona.

Il gioco in breve

Si prepara una griglia 4x4 con le carte immagine e si piazzano sopra e di lato i gettoni con numeri e lettere, che serviranno come coordinate per individuare le carte (tipo Battaglia Navale, per capirci).

Ogni giocatore riceve il foglietto per votare le carte degli avversari e uno dei set dei materiali a disposizione, poi pesca da un sacchetto il segnalino che indica la coordinata della carta da rappresentare.

Lo scopo del gioco è, appunto, ricostruire la carta pescata con i materiali a propria disposizione.

Quando tutti hanno finito, ognuno mette sotto la propria opera la targhettina Pictures per indicare il verso in cui guardarla, poi si scrive sul foglietto la coordinata di quella degli avversari. Poiché di ogni coordinata esistono 3 segnalini, potrebbe capitare che più giocatori abbiano rappresentato la stessa carta.

Si rivelano i segnalini coordinata e si guadagna un punto per ogni carta indovinata e per ogni avversario che ha indovinato la nostra. Nota: sul foglietto è mostrato di non scrivere il punteggio ottenuto con i numeri, ma con lineette, tipo quelle dei carcerati in prigione!

I segnalini si rimettono nel sacchetto, si girano le carte, il set di materiali viene passato al giocatore alla propria sinistra e si effettua un nuovo round.

La partita termina quando ogni giocatore ha adoperato tutti i materiali, poi si contano i punti.

Sono previste alcune varianti per modificare le partite: usare un solo segnalino per ogni carta, non rimettere nel sacchetto i segnalini usati alla fine del round, cambiare le carte ad ogni round o lasciare sempre le stesse.

Il fulcro del gioco sono, ovviamente, i set di materiali:

• 6 edifici in legno chiaro di svariate forme. Il legno è di ottima qualità, molto robusto e perfettamente liscio, in modo da evitare schegge.
• 4 legnetti uguali e 4 sassolini di colore e forma diversi, che combinati insieme creano un grazioso effetto “nature”.
• 2 lacci neri, uno lungo e uno corto, uguali a quelli usati per le scarpe.
• 19 carte con una sola immagine per rappresentare la carta più come “idea” che fisicamente.
• 24 cubetti in 8 colori, da inserire in una piccola griglia 3x3.

Considerazioni

Quando ho scoperto che era stato fatto un gioco in cui si utilizzavano “materiali strani”, ho subito pensato che doveva essere mio!

Ma in verità sono rimasta un po’ perplessa: l’idea di fondo è molto carina, ma ho trovato limitante il numero di partecipanti. Un party game con massimo 5 giocatori a mio parere è concettualmente sbagliato, in antitesi con l’idea tipicamente nostrana di party game caciarone con tanta gente. In più, il gioco è parecchio più cervellotico di quanto si pensi. 

Le immagini, tutte stampate fronte/retro, sono peculiari e ricche di dettagli. In un’intervista ho letto che in sede di produzione l’uscita del gioco è stata ritardata proprio per scegliere le immagini più adatte ed interessanti.

I materiali sono veramente ottimi e resistenti. Tra i vari set ho trovato più complicato quello di carte perché troppo “concettuali” e poco pratiche, ad esempio: la carta con la caXXa onestamente non saprei in che disegno usarla se non per rappresentare l’omino che esce dalla fogna!

Il regolamento è semplicissimo e a dir poco sintetico: un unico foglio stampato da un lato in inglese e dall’altro in tedesco.

In sintesi l’ho trovato un’idea buona, ma a mio parere non realizzata al meglio.

Ma potrebbe piacere agli amanti dei giochi con figure da indovinare alla Imagine ed a chi ama mettere alla prova l’immaginazione.