Photosynthesis: semplicità è bellezza

Photosynthesis
seth0n, BGG

Una poetica competizione tra alberi alla continua ricerca di luce solare. Pensa come un albero e vincerai.

Giochi collegati: 
Photosynthesis
Voto recensore:
8,0

Recensione facente parte del concorso "Gran Fava d'Aronne II - Memorial Mirko Biagi"

Photosynthesis è un gioco strategico dove la natura e le sue leggi sono protagoniste. I giocatori sono rappresentati da quattro specie diverse di alberi che gareggeranno per la loro sopravvivenza e proliferazione su un'isoletta baciata dal sole. Il classico modo di dire “anche gli alberi sgomitano per un po' di sole” viene messo in scena in questo gioco dove nell'arco di tre rivoluzioni solari i giocatori dovranno far crescere i propri alberi, lanciare i propri semi e porre fine al loro ciclo vitale per poi ripetere il processo.

L'abilità e la strategia dei giocatori saranno messe alla prova dalle particolari scelte di posizionamento sempre in bilico tra la scelta del terreno più fertile, quindi la possibilità di totalizzare più punti a fine partita, o dalla raccolta di più luce possibile che permette di compiere più fasi di sviluppo e, in caso di eccesso finale, ottenere qualche prezioso punto vittoria in più.

Componenti e preparazione

Photosynthesis: partita
Photosynthesis: partita
A ogni giocatore sono affidati quattordici alberi di una precisa specie, di grandezze diverse, sei semi e una plancia individuale divisa in tre parti: una dove si terrà conto dei punti luce guadagnati a ogni turno, la seconda dove saranno posizionati alcuni dei semi e degli alberi acquistabili durante il proprio turno per completare i cicli vitali e, infine, una terza parte con il riepilogo delle azioni a disposizione con i relativi costi in punti luce.

Alcuni alberi e semi non troveranno posto sulla plancia individuale, in quanto saranno a nostra disposizione già all'inizio della partita nella loro riserva iniziale.

La plancia di gioco è rappresentata da un'isoletta ottagonale con all'interno vari anelli concentrici divisi a loro volta da caselle rotonde dove i giocatori andranno a posizionare i loro alberi e i loro semi. Ogni anello è contrassegnato da un numero di foglie crescenti a seconda della qualità del terreno: una foglia sull'anello più esterno fino a quattro foglie nell'unica casella al centro dell'isoletta. A ogni casella corrisponde un gettone punteggio: più alto è il numero di foglie, maggiori saranno i punti vittoria guadagnati.

In una parte del tavolo si formeranno delle pile con i gettoni punteggio con in cima quelli con numero di foglie maggiore e via via gli altri in ordine decrescente.

Un sole sagomato viene posizionato sul lato della plancia dove è impresso il simbolo del sole. Il sole viene posizionato in corrispondenza di uno dei vertici dell'ottagono che forma l'isola; le frecce impresse sulla sagoma indicano la direzione della luce e aiutano i giocatori nel conteggio dei punti solari.

Come si gioca

Photosynthesis: partita
Photosynthesis: partita
I giocatori a turno cominciano posizionando due dei loro alberi più piccoli dalla loro riserva iniziale.

Esaurita questa fase, si comincia col primo vero e proprio turno di gioco che si divide in due fasi: la fotosintesi e il ciclo vitale.

Nella fase di fotosintesi i giocatori raccolgono punti luce solare a seconda di quanti e di quali alberi saranno irradiati: più grande sarà l'albero maggiori punti saranno a nostra disposizione, ma bisognerà stare attenti all'ombra che gli alberi proiettano dietro di sé che potrebbe impedire di ottenerli, perché, a una maggiore grandezza dell'albero, si avrà una maggiore ombra alle sue spalle e ciò potrà rivelarsi controproducente sia per la propria specie che per quelle avversarie.

Durante il proprio ciclo vitale ognuno avrà a disposizione determinate azioni: comprare un albero o un seme, far crescere un albero sostituendolo con uno superiore comprato in precedenza, porre fine al ciclo vitale per raccogliere punti vittoria o lanciare un seme.

Ogni azione ha un costo in punti solari e più punti solari avremo a nostra disposizione, più azioni potremo fare e più velocemente il nostro boschetto crescerà e si moltiplicherà. I giocatori dovranno tenere d'occhio la loro disponibilità di alberi nella parte della plancia individuale dedicata all'approvvigionamento, alla loro riserva iniziale e prendere decisioni poiché non tutte le risorse saranno recuperabili.

L'azione di raccolta sarà possibile solo quando i giocatori avranno sviluppato l'albero fino alla sua dimensione massima e, dopo aver pagato il relativo costo in punti luce solare, potranno toglierlo dalla plancia di gioco e rimetterlo nella riserva individuale dove potrà essere ri-acquistato per permettere la crescita di un altro albero di media dimensione. Il giocatore quindi andrà a prendere un gettone punteggio contrassegnato col numero di foglie della casella dove era posizionato l'albero dalla relativa pila.

L'azione di lancio del seme permette a un albero di lanciare un seme se questo è a disposizione del giocatore e a una certa distanza a seconda della grandezza dell'albero.

Una volta che i giocatori avranno esaurito le loro azioni, il sole sagomato sarà spostato in senso orario andando a posizionarsi sul successivo vertice e, chi lo possedeva, passerà il gettone primo giocatore a chi siede alla sua sinistra il quale darà inizio al turno successivo.

Una volta che il sole sarà tornato alla sua posizione iniziale si sarà conclusa la prima delle tre rivoluzioni previste dal gioco, ognuno toglierà il gettone rivoluzione dalla sua pila e il successivo segnalerà quante rivoluzioni mancano alla fine del gioco.

Fine del gioco e gioco avanzato

Photosynthesis: gettoni punteggio
Photosynthesis: gettoni punteggio
Una volta che il sole avrà completato tre rivoluzioni, ovvero diciotto turni, i giocatori potranno cominciare a contare i punti totalizzati durante la partita partendo dai punti ottenuti coi loro gettoni punteggio aggiungendone uno per ogni tre luce inutilizzati nell'ultimo turno. Chi totalizza punteggio più alto vince, in caso di parità sarà il giocatore che ha occupato più caselle sulla plancia di gioco a vincere. In caso di ulteriore pareggio, saranno dichiarati entrambi vincitori.

Sono disponibili delle regole avanzate per coloro che desiderino un'ulteriore sfida dall'esperienza di Photosynthesis, applicabili singolarmente o in combinazione:

  • nella scatola è disponibile un gettone rivoluzione solare di valore quattro col quale prolungare il tempo di gioco da diciotto a ventiquattro turni;
  • durante il proprio turno non sarà possibile effettuare azioni di crescita o di interramento seme se durante la fase di fotosintesi l'albero o il seme si trovano dentro l'ombra di un altro albero.

Conclusioni

Photosynthesis ha dalla sua un giusto bilanciamento tra un regolamento semplice e facile da digerire, un buon livello di sfida e un aspetto grafico davvero gradevole.

A seconda del numero di giocatori e delle loro azioni, le situazioni cambiano e si dovrà prestare attenzione all'andamento della partita, ma l'attenzione da dedicarci non arriva mai a essere eccessiva o troppo cerebrale. Il gioco non è eccessivamente lungo; le partite difficilmente superano l'ora, la preparazione iniziale è facile, rapida e offre una discreta rigiocabilità, dato che ogni partita è diversa e anche il più meditabondo molto probabilmente vedrà i suoi piani andare all'aria.

Le regole avanzate aumentano la già alta varietà portando il gioco a una maggiore sfida aggiungendo un'ulteriore rivoluzione solare e/o limitando i giocatori nelle loro azioni.
I più esteti rimarranno colpiti dai disegni sulla scatola e dal chiaro e decorato regolamento, mentre gli amanti dell'ordine gradiranno la divisione in scompartimenti al suo interno, dove in ogni scomparto vengono poste le pedine albero componibili di cartone divise per specie.

L'esperienza è divertente, colorata e, personalmente, aggiungerei anche poetica. Le pedine albero in tre dimensioni nelle partite da tre o quattro giocatori ci mostrano, nelle fasi finali, un vero e proprio bosco vivo e vibrante, una visione capace di sorprendere e meravigliare i giocatori adulti come i bambini. 

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Commenti

themanwhosoldth...

Un astratto bellissimo e sfidante. Ogni qual volta lo giochi mi lascia meravigliato come le meccaniche pulite (e astratte) riescano a donare la sensazione di un gioco ambientato.

Inserito, giustamente, fra i migliori astratti della decade da Agzaroth, per me è un gioco che ha messo radici stabilmente nella mia collezione.

a mio gusto gioco tutto fumo e poco arrosto. Bocciato dalla prima partita. Soldi risparmiati per altro! :-D

Forse per il cancan all'uscita, una delusione, mi aspettavo meraviglie; carino, nulla di più

Ci ho fatto 11 partite, e con ogni numero di giocatori, quindi so di cosa parlo, e per fortuna non l'ho comprato perchè me l'hanno prestato.

Gioco senza mordente, piatto.

Ha l'enorme difetto di non avere un climax finale, anzi il contrario: di solito gli ultimi 3 o 4 turni di ciascuno sono privi di interesse.

Altri difetti: 1) tutta matematica 2) all'interno di una partita è molto ripetitivo (può cambiare da una partitia all'altra, ma all'interno della stessa partita è molto ripetitivo)

Il solito gioco che all'uscita viene superpompato dai recensori, e dopo un mese viene giustamente dimenticato, come tanti altri: Guilds, Magic Maze, 13 Giorni, Origami e tanti tanti altri

Concordo con il voto.

Aggiungo che questo gioco, assieme ad Azul, ha contribuito a rinverdire l'interesse per gli astratti.

Un bel gioco, non è nella mia top ten ma comunque piacevole sia per la dinamica che per i materiali (il fatto che siano in 3D lo rende più interessante) . 

Bello da vedere quanto brutto e noioso da giocare. Lento , calcoloso e anche di difficile ergonomia. Io che sono mezzo talpo faccio fatica a capire come girerà il sole e come colpirà gli alberi senza spostarlo prima....Poi credo scali bene solo in 4 dove diventa lungo e sfiancante , soprattutto per l'alto rischio di pda

Anche per me grossa delusione. Ciò che meno mi piace è il meccanismo secondo cui quando "acquisti" un albero non lo pianti subito ma ti va in riserva. Per un gioco di questo tipo la trovo una meccanica poco intuitiva e inelegante. 

Nei miglior 10 astratti della decade? Bhe, significa che lgi stratti son vere ciiofeche in generale.

A me questo gioco piace molto, sia per le meccaniche semplici ed eleganti, sia per l'aspetto visivo.

Io lo trovo molto divertente

Ho giocato una sola partita con le regole avanzate ed è stata... una agonia.

Paralisi da analisi allo stato puro; tra una mossa e l'altra mi facevo un panino e una birretta. Mai più. Voto 0.

Bah, non so con chi giocate, forse con convitati di pietra...

Il gioco lo si spiega in 3 minuti. Al primo giro hai pochissima luce, 2 mosse o 3, quindi che pensi a fare? Boh. Poi è vero che c'è gente pensosissima... ma la trovo in ogni gioco.

Poi attenti che il 4° giro è opzionale... io gioco su 3.

Sul fatto che finisca in anticlimax in parte concordo... e secondo me ci voleva un aggiustamento sui PV che premiasse anche la situazione della radura finale, altrimenti l'ultimo giro non semini più e sradichi tutto, con una visione finale della radura tipo Amazzonia dopo Bolsonaro.

Nel complesso concordo col voto.

 

Anche io concordo con il voto, lo rigiochiamo sempre volentieri

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