Goblin Fever

Ambientazione
Alcuni goblin, minacciando la quiete nella foresta incantata, hanno suscitato l'interesse da parte di alcuni avventurieri che ora gli danno la caccia fin dentro il loro habitat naturale: il labirinto.

Il Gioco
Questo gioco, autoprodotto dalla stesso autore, è un semplicissimo party game che si svolge all'interno del classico dungeon che tutti conosciamo.

Il giocatore impersona uno dei 6 avventurieri a disposizione (Minotaturo, Elfa, Ombra, Mago, Guerriero Drago e Nano Barbaro) che si trovano a dover esplorare un dungeon pieno di “pelleverde” per niente contenti della visita degli intrusi.

Il mazzo a disposizione consta di 28 carte rappresentanti le varie aree da esplorare e verrà rivelato mano a mano ad ogni turno del giocatore che, pescando dal deck, accosterà tutte le carte (stanze) formando così i cunicoli. Alcune di queste carte rappresentano malus, bonus o eventi i quali vengono attivati quando uno dei personaggi ci finisce sopra.
Ogni carta "produce" un Goblin Spawn di due esserini malefici che attaccheranno immediatamente il giocatore.
Il combattimento è molto semplice; il goblin tira 1D4, utilizzando alcune abilità che differiscono i due tipi di goblin, mentre l'avventuriero tira 1D6, considerando i bonus/malus eventuali della stanza e/o attivando attacchi speciali unici per ogni carta personaggio. Il numero piu' alto vince.
In caso di vittoria il giocatore intasca un Goblin che mette sull'apposita carta segnapunti; il pareggio è stallo, ma la sconfitta toglie un goblin dal suo dead counter.
A prima vista il combattimento puo' non sembrare equilibrato, ma le carte stanza e alcune abilità dei personaggi possono dare parecchio fastidio ad altri giocatori che, facendo compiere un'azione ad un goblin, possono così muoverlo e/o attaccare un altro giocatore che non sarà di certo felice per l'incontro.

Lo scopo del gioco è ripulire il dungeon dai goblin, facendo piu' vittime degli altri giocatori, e finisce quando finiscono i Goblin presenti all'interno dei cunicoli.

Considerazioni
Gioco nel complesso funzionale, da utilizzare come filler o introduttivo per una serata con neofiti, niente di più, ma è quello che ci si aspetta da un party game.
Soffre un po' nel mazzo, poiché il numero di carte dungeon non permette una grande rigiocabilità; si spera nella piccola espansione di prossima uscita.
Ovviamente il fattore alea permea ovunque, ma non credo lo si compri per districarsi in strategie varie; in sintesi questo gioco dà quello che promette: divertimento, dando modo ai giocatori di esibirsi in una serata a base di risate.
Molto carina e colorata la grafica, discreti i materiali (seconda edizione).