Escape from Innsmouth

Premessa
In genere non sono un’amante delle avventure da comprare, perché come master / narratore / custode preferisco creare le mie storie piuttosto che giocare quelle scritte da altri, però devo ammettere che in rari casi si trovano delle vere e proprie chicche tra questi tipi di manuali. Fuga da Innsmouth è una di queste. Mi asterrò dal rivelare troppo approfonditamente cosa si trova in questo manuale, per evitare di svelare segreti ad eventuali giocatori che leggeranno la recensione. Ovviamente qualunque giocatore abbia un minimo di conoscenza dei racconti di Lovecraft si potrebbe essere imbattuto in una descrizione di Innsmouth e quindi del suo relativo segreto, ma questo non toglie niente alla giocabilità di queste avventure, proprio come specifica l’autore nelle prime note.
Già dall'aspetto corposo del libro si capisce di non trovarsi davanti alla tipica avventura, infatti, Fuga da Innsmouth ha la stessa mole di un manuale base, con tanto di copertina cartonata, nella sua seconda ed attuale edizione.

Ambientazione
Nella prima sezione del libro si trova la storia di Innsmouth e informazioni generali quali il clima e l’influenza delle autorità. Segue un estratto sul legame tra Innsmouth ed i Miti di Cthulhu, a cui si va aggiungere l’abilità Conoscenza di Innsmouth, con esempi e dettagli su come implementare questa abilità. Infine c’è l’accurata descrizione della cittadina suddivisa in quartieri, con particolare attenzione ai Png di rilievo ed alle loro abitazioni ed altri luoghi rilevanti. Il tutto corrisponde a circa metà del manuale, e le descrizioni (di Png e abitazioni) non mancano di fornire spunti al Custode.

Gioco
In seguito vengono le tre avventure: la prima presenta Innsmouth ai giocatori, la seconda li inizia ai misteri che nasconde la cittadina, ed infine la terza ed epica avventura, che da sola vale la spesa del manuale. Questa avventura riempie l’ultimo terzo del manuale (e quindi ben corposa), e divide ogni capitolo con estrema cura e precisione. Visto che gli investigatori agiranno probabilmente divisi, ci sono delle schede per partecipare con dei PG (divertenti da tenere) già pronti alle varie parti di cui si compone quest’ultima storia. Forse proprio quest’ultima avventura potrebbe apparire un po’ atipica rispetto al solito, ma si rivelerà indimenticabile per chiunque (Custode o giocatori) abbia la fortuna di giocarla.
Oltre a questo troviamo un’ultima interessante sezione che fornisce spunti per nuove avventure ad Innsmouth, o per dare un seguito all’ultima avventura, che può comunque costituire un finale perfetto.

Considerazioni
Tutte le avventure sono intrise di un’insana claustrofobia ed un senso di malvagi ed alienanti misteri, proprio come nei racconti di Lovecraft (non per niente sono ispirate al racconto Shadow Over Innsmouth, in italiano La Maschera di Innsmouth), e l’atmosfera è resa benissimo, tanto che il “lavoro” del Custode è davvero semplice, e si rivela quindi perfetta anche per Custodi alle prime armi. Insomma, un libro davvero ottimo per chiunque voglia vivere avventure emozionanti nel mondo dei Miti di Cthulhu.

Essendo non solo una piccola serie di avventure, ma anche una specie di ambientazione ben fatta ed in virtù dei buoni spunti per eventuali misteri futuri, il voto sale a 9 da un più canonico 8, in fondo un’avventura non ha longevità, giocata una volta difficilmente capiterà di ripetere l’esperienza… a meno che non si abbiano diversi giocatori.
Immancabile nella collezione degli amanti del Gdr di Cthulhu.