Die Handler

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Voto recensore:
7,5

Il gioco prevede una sorta di gestione economica dove si comprano beni, si producono, si trasportano su dei carri in un'altra città, si stabilisce la variazione di prezzi e costi delle singole merci e si vendono. Si cerca la scalata sociale attraverso il pagamento di tasse e dazi e si procede finché il gioco non termina ossia finché non sono passati un tot numero di turni che varia non solo per il numero di giocatori ma anche da quanti turni sono stati fatti senza che neanche una carro (sono tre) sia entrato in una città.

Vado a chiarire le varie fasi del gioco. La vendita è semplice si compra in funzione di cosa si vende nelle città e a quello che è rimasto in stock, il prezzo è determinato dalla gestione del turno precedente all'inizio tutti al minimo.

Poi vi è la fase dell'asta, si mette all'asta il carro (tre in tutto e massimo uno in ogni città). Chi vince l'asta mette fino a tre beni uguali e poi fa pagare un pedaggio agli altri che hanno un solo obbligo (oltre a rispettare le opzioni di chi vince l'asta) non mettere sul carro merci dello stesso tipo del possessore del carro.

Poi vi è la fase del trasporto in pratica ognuno ha 4 tasselli con i numeri da 1 a 4. Si può usare un tassello una volta sola finché tutti non sono stati usati (ossia dopo 4 turni), questi tasselli indicano di quante caselle avanza il carro che non può mai andare indietro o fare retro marcia (il tabellone ha molti bivi quindi è anche necessario impostare un percorso per cui o quella città o quella città, molto interessante per cui le tattiche di smistamento merci si intrecciano e nascono orditi intrighi).

Arrivati in città (vi sono bonus se i carri non sono passati di li il turno o i turni precedenti) si stabiliscono i prezzi ossia si fanno salire/scendere di una casella (ce ne sono 5), arrivati all'ultima passano direttamente alla prima, nella prima casella la merce costa poco ma si rivende a poco, nella quinta si compra a molto ma si rivende a molto di più. Infine si vende e si tenta la scalata sociale.

Il gioco è poi costellato di altre varie regole: ci sono poteri speciali (chi muove il carro di uno spazio in più, chi può stabilire il prezzo e il costo di una merce dopo la "votazione" che è segreta, chi compra sempre al minimo prezzo, etc.). Questi poteri vengono assegnati all’inizio del gioco o random (due categorie assicurano che nessuno possa avere due poteri troppo forti insieme) oppure pagando scegliendoli quindi. Ancora ci sono le carte speciali per bloccare un carro o vendere quello che c'è in un magazzino recuperabili in modo un po macchinoso ma efficace. Infine ci sono anche i contratti di credito per avesse bisogno di liquidi a tassi da strozzino tipo prendi 2000 e restituiscine 2500.

Pro:
Molta interazione in tutte le fasi del gioco che permette di articolare strategie perfide e oculate per bloccare uno o più avversari con poche e semplici mosse.
Molto ben equilibrato e articolato.
Molto divertente è la fase dell'asta che è sempre un rischio e si deve sposare con una gestione oculata del privilegio acquisto con l'acquisto del carro (posso rischiare di spendere molto se penso che il pedaggio che poi fisserò verrà corrisposto o snobbato).
Contro:
Al massimo per 4 giocatori (al minimo 3.)
E’, il più delle volte, molto lungo e quindi snervante vista la massima attenzione necessaria in ogni fase pena il disastro economico.
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