Carcassonne: Bazar, Ponti e Castelli

Voto recensore:
6,9

Ambientazione
Siamo all'ottava espansione di "Carcassonne" e ancora una volta, abbiamo un trio di varianti unite in una sola scatola; Andiamo dunque a vederle.

Il Gioco
Descriverò le tre mini espansioni in quello che è a mio parere il loro ordine di importanza-giocabilità.

I Ponti
La mini espansione per la quale vale l'acquisto del gioco: non sono mai abbastanza le espansioni che permettono la chiusura di "falle" sulla mappa incolmabili e "i ponti" è appunto una di queste espansioni; semplicemente, grazie a una dotazione iniziale di questi segnalini che dovrà bastare per tutta la partita, i giocatori potranno sgarrare con il piazzamento delle tessere, grazie a un accorto piazzamento dei ponti, che in pratica permettono di proseguire le strade seppure si frappone tra le due tessere una terza che, normalmente, non potrebbe essere piazzata.
L'unico svantaggio è che i ponti aiutano soltanto con la costruzione delle strade e non coinvolgono in alcun modo le città.

I Castelli
Chi ama la cattiveria gratuita non vedrà l'ora di piazzare uno di questi segnalini: posti su una città composta da sole due tessere, permette al proprietario di impadronirsi dei punti dati dal primo elemento (monastero-strada-città) completato adiacente ad esso; nonostante una simile mossa sia facilmente raggirabile (chiunque può completare, in prossimità del castello, una stradina da due punti quando voi volevate far completare prima quella megalopoli da cinquanta punti), adesso i giocatori hanno un'altra opzione (ripetiamo, abbastanza randomica) per poter sottrarre a forza dei punti agli avversari.

I Bazaar
La mini espansione che mi è piaciuta meno delle tre: appena un giocatore pesca l'apposita tessera, ha inizio un'inutilmente macchinosa asta, in termini di punti, per ottenere potenziali tessere da piazzare seduta stante; fortunatamente, il regolamento propone una variante, che annulla l'asta e permette semplicemente ai giocatori di prendere e piazzare in ordine le tessere pescate.
Era un'idea carina, peccato...

Conclusioni
Come già detto, l'unico elemento che vale veramente l'acquisto in termini di giocabilità è costituito dai ponti (ma poi a questo punto qualcuno potrebbe benissimo arrangiarsi dei ponti da sè...), le altre due mini espansioni dipendono molto da cosa un giocatore esige da Carcassonne: vuoi far bestemmiare un pò i tuoi amici? I castelli ti aiuteranno per lo scopo; vuoi un minimo di possibilità di scelta? Ok per i bazar.

Longevità: 2 - altre espansioni, altre possibilità di gioco.
Regolamento: 1 - cristallino con ponti e castelli (hanno elencato persino delle note con la potenziale presenza delle altre espansioni), molto meno immediato con i bazar.
Divertimento: 1 - ci sono poche cose sfiziose quanto un omino sopra i ponti.
Materiali: 2 - come sempre ottimi.
Originalità: 1 - escludendo i bazar, che tra l'altro già qualche goblin aveva intuito un possibile utilizzo delle aste...

Pro:
Grazie ai ponti, i buchi nella mappa diventano un incubo meno terrificante.
I castelli, poi, aggiungono un nuovo, interessante fattore di disturbo.
Contro:
L'espansione dei bazar è alquanto deludente.
Questa volta, le nuove tessere non aiutano a completare molto quelle dei set precedenti.
Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale