A caccia coi Grumpf

Ci troviamo ancora una volta a scrivere di Grumpf: che il gioco ci sia piaciuto dovrebbe ormai essere chiaro. Se così non fosse e se vi foste persi gli articoli precedenti, sappiate che Grumpf è uno di quei giochi che a noi piacciono da impazzire, si può spiegare a tutti in un minuto, la partita ne dura poco più di dieci ed è in grado di intrattenere tutti. Per 2-6 giocatori è un gioco di collezione set in tempo reale pubblicato da La Boite de Jeux.

Il Gioco

Scopo del gioco è raccogliere quanti più animali diversi possibile. Ogni set di animali diversi fornirà punti vittoria al termine dei 4 turni in cui è suddiviso il gioco. Per farlo dovremo mandare i nostri Grumpf nelle sei zone di caccia sulle quali vengono posizionati all’inizio di ogni turno 12 animali pescati a caso dal sacchetto.

Ogni giocatore dispone di un numero di tessere Grumpf, ciascuna riportante sui due lati due valori diversi, che, dopo essere state lanciate sul tavolo, si possono ribaltare e posizionare nello spazio libero più alto di uno qualsiasi dei sei campi. In Grumpf non esiste però il concetto di round siccome si gioca tutti contemporaneamente e si ha la possibilità di annullare uno o due Grumpf avversari se vi si posiziona il proprio Grumpf armato di mazza (che ha un valore pari a 0). Nel momento in cui uno, due o tre giocatori (a seconda del numero di partecipanti) hanno terminato i loro Grumpf, si termina immediatamente il turno e si passa alla fase di valutazione. Ogni campo di caccia ha una condizione che deve essere soddisfatta affinché si possa dare il via alla caccia, in caso positivo vengono assegnati gli animali presenti al giocatore la cui forza è superiore o, in caso di parità, a chi si è posizionato per primo. Alcuni campi di caccia forniscono tessere speciali e abilità e ogni campo ha due diverse condizioni di attivazione.

Considerazioni

Crediamo che grazie a questo nostro riassunto delle regole, così come dall’artwork della scatola, sia chiaro quale sia il target del titolo e sia chiaro altresì che la nostra valutazione è fatta in riferimento al target composto da famiglie e giocatori occasionali cui il titolo si rivolge.  

Grumpf ci è piaciuto, è un gioco che restituisce esattamente quello che promette e che fa dell’immediatezza il suo punto di forza. È il classico gioco in cui è più semplice e veloce fare un turno di esempio per far sì che le meccaniche e la modalità di assegnazione degli animali sia assimilata con rapidità. Ci ha colpito come Grumpf possa sembrare al primo turno caciarone e anche caotico, ma già dal secondo turno si riesce a capire che non è una strategia ottimale piazzare i propri Grumpf con rapidità per bloccare gli avversari ma bensì puntare agli animali di cui si ha maggiormente bisogno o ai campi più ricchi di animali: a volte anche con un singolo cacciatore si può portare a casa gran parte del bottino. L’interazione è molto sentita, anche direttamente grazie all’ottima idea dei cacciatori armati di clava, e fa sì che il gioco non abbia dei posizionamenti obbligati che renderebbero il titolo molto poco interessante. Grumpf può inoltre essere giocato a più livelli: si passa da condizioni di attivazioni molto semplici (la somma di tutti i grumpf deve essere superiore a 20) a vincoli più stretti che richiedono più attenzione da parte dei giocatori (la somma deve essere un numero pari) in quanto un solo Grumpf può portare ad un nulla di fatto. A livello di materiali ci troviamo di fronte a una buona qualità, i disegni inquadrano subito il prodotto e nonostante i molti colori le plance sono sempre chiare. Sulla scalabilità sentiamo qualche cigolio, in due il titolo non ci è piaciuto siccome necessita l’introduzione del giocatore fittizio e in 6 aumenta l’incontrollabilità, pur restando godibile. Grumpf è un titolo divertente e stimolante, ottimo in un’associazione o per serate leggere a suon di filler.