Bolide

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Voto recensore:
7,0
Ho provato il nuovo gioco di Alfredo Genovese a Lucca, dove compariva in bella mostra sul tavolone di Indipendence Bay. Il "plancione" potrebbe erroneamente ricordare un gioco di corse alla "Formula Dé", ma così non è (e fa anche rima). Si tratta infatti di un sistema di gioco molto particolare, molto più di quello che sembra dalla grafica un po' spartana del tabellone.

L'idea di base non è molto originale visto che proviene da un gioco diffuso fin dagli anni '60 che si giocava con carta e matita, poiché le macchine procedono non con dadi specifici per le marce come in "Formula Dé", né con carte movimento, ma con un incremento progressivo dato e spostato in avanti lungo rettilinei e curve da un "pilone" virtuale posto di fronte alla macchina, che ne determina la velocità e i "G" laterali di accelerazione quando affronta le curve. Sta al giocatore affrontarle con la "corda" più stretta come nei veri circuiti di formula uno, in modo che al turno successivo la forza di inerzia laterale non porti fuori strada, ma il più avanti possibile. In pratica, le accelerazioni e decelerazioni sono molto realistiche e richiedono al giocatore di impratichirsi nella guida della vettura come nella realtà, ottenendo un livello di simulazione molto elevato.

Il regolamento è ben studiato graficamente e ricco di esempi su come far procedere le vetture, come si può sorpassare e cosa sia vietato. E' un interessante variante sui giochi in tema di corse. La grafica di copertina, nera e "seria", ricorda quella di PitStop, che ha una maggiore variabilità dei circuiti componibili; qui ne abbiamo due fissi, stampati sul fronte e retro del tabellone ma l'originalità del gioco sta nell'idea e nulla vieta a chi e' appassionato e con un briciolo di creatività grafica di creare circuiti nuovi o ispirati a veri tracciati. Basta una griglia quadrata (esempio un grande foglio di carta millimetrata) per sperimentare nuove corse, considerando che le macchine stanno sugli "incroci" delle linee e non "all'interno" delle caselle. Uno sguardo sul sito ufficiale vi darà un'idea ben più chiara di quel che cerco di scrivere qui.

Utilizzando il Regolamento Avanzato, inoltre, è possibile introdurre fattori che aumentano ancora il livello di simulazione, come traiettorie "bloccate", scelte di gomme, modifiche all'assetto, imprevisti casuali ed altre opzioni, ovviamente più adatte a giocatori esperti. Va infatti considerato che il livello di difficoltà passa da medio a impegnativo nel caso decidiate di utilizzare il regolamento avanzato.
Pro:
È molto più bello giocarlo che vederlo. L'impressione di avere il totale controllo della propria vettura è molto elevata e il paragone con titoli più legati alla fortuna non può essere fatto in termini di meccaniche di gioco.
Utilizzando le regole base può essere apprezzato anche da giocatori inesperti e anche al di sotto dei 14 anni consigliati. con il regolamento avanzato, invece, può risultare assai interessante anche per giocatori esperti e più smaliziati. Molto particolare ed originale, consiglio vivamente di provarlo.
Contro:
La grafica del tabellone può far pensare a un giochino per bimbi, anche se non è così.
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