Beer & Bread - Un gioco di amichevole competizione tra antiche tradizioni

Beer & Bread copertina

La recensione di un veloce gestionale per due giocatori che ci catapulterà nel mondo della produzione di pane e birra

Giochi collegati: 
Beer & Bread
Voto recensore:
7,8

Beer & Bread è un gioco compatto della durata indicativa di 30-45 minuti a partita, ideato da Scott Almes e edito dalla Ghenos Games in collaborazione con la Deep Print games.

Si tratta di un gioco per due giocatori, due capi villaggio che dovranno gestire la produzione di pane e birra seguendo le antiche ricette monasteriali. 

Setup

Partiamo da un set up molto semplice: distribuire i segnalini tra i campi e mescolare le carte. Il tabellone si presenta subito intuitivo e ben diviso tra campi e fiume (comuni ai due giocatori), tracciato delle annate e i due villaggi composti dal birrificio, panificio e dal magazzino. Inoltre, ognuno dei villaggi presenta sei spazi miglioria.

Come si gioca

Il gioco si articola in sei annate, divise in fertili e siccitose, durante le quali i giocatori raccoglieranno risorse dai campi in comune e cercheranno di produrre birra e pane per assicurarsi la vittoria. Ribadisco cercheranno, perché, tra furti di risorse e di carte, molte ricette andranno perse e la competizione non sarà più tanto amichevole :). 

Partiamo dalle annate fertili. Queste sono divise in quattro fasi

  • semina: seminare i campi e riempire il fiume con i vari segnalini; 
  • carte: distribuire cinque carte ad entrambi i giocatori;
  • azioni: giocare carte dalla mano per eseguire una delle tre azioni;
  • mulino a vento: si passa il segnalino del primo giocatore.
Beer & Bread carta
Come possiamo notare, le fasi sono molto semplici. Una delucidazione è però d'obbligo sulle tre possibili azioni da fare, rappresentate sulle carte che si presentano divise in tre zone, partendo dall'alto: 
  • raccolto e immagazzinamento: raccogliere le risorse indicate dalla carta e immagazzinarle nel proprio villaggio. Attenzione! il proprio magazzino ha una capienza iniziale di nove risorse, quelle in eccesso dovrai offrirle al tuo avversario (ovviamente per vero spirito di amicizia e non perché sei obbligato dalle regole di gioco!); 
  • produzione e vendita: sfruttando le tue risorse potrai produrre varie ricette di birra e pane dal valore tra le quattro e le nove monete. Per compiere questa azione basta posizionare la carta sul proprio birrificio o panificio e scartare le risorse necessarie per la ricetta, per poi girarla a faccia in giù a simboleggiarne la vendita. Attenzione! Inizialmente, il proprio birrificio e panificio potranno accogliere una sola ricetta alla volta; 
  • migliorie e ripristino: posizionare la carta in uno dei sei spazi miglioria e in seguito spostare le carte ricetta a faccia in giù dal proprio panificio e/o birrificio sul lato sinistro del tabellone, nel villaggio. Ora il birrificio e il panificio sono pronti per produrre ancora! 

Spiegate le tre semplici azioni del gioco, introduciamo una meccanica che stravolgerà i vostri piani di produzione: dopo che entrambi i giocatori hanno compiuto la loro azione, essi si scambiano le carte! Questo causerà non pochi "incidenti", volontari e non. 

Passiamo ora alle annate siccitose: esse differiscono da quelle fertili ovviamente per la quantità di segnalini nei campi, ma anche e soprattutto perché i giocatori, dopo aver compiuto la propria azione, non scambieranno le carte e questo può dar vita a strategie molto interessanti. 

Alla fine delle sei annate, i giocatori sommeranno separatamente i guadagni del pane e della birra e quelli delle varie migliorie. Qui troviamo un'altra particolarità: tra i due distinti punteggi, dovranno prendere il più basso come punteggio finale!

Materiali

Iniziamo da uno dei punti forti del gioco. Le carte sono resistenti e ben fatte con illustrazioni snelle (niente di particolare), ma chiare. Si nota subito, infatti, la divisione in tre parti che aiuta molto nella memorizzazione del sistema e del flusso di gioco.

Beer & Bread tabellone
Il tabellone è compatto, ma molto dettagliato e organizzato, per me, in modo efficiente come si vede di rado.

Passiamo ora ai segnalini: che dire? Perfetti! Nel gioco sono presenti sei risorse, ognuna rappresentata da segnalini di legno diversi per forma e colore, quindi anche facili da riconoscere e che partecipano in modo importante nell'ambientazione. Non dimentichiamoci poi del segnalino primo giocatore che rappresenta un bel mulino a vento.

Nel complesso, guardando anche al costo della scatola, i materiali sono promossi a pieni voti.

Regolamento e sistema di gioco 

Il regolamento è chiaro, anche se carente di esempi e che quindi lascia spazio a qualche dubbio. Tuttavia, le meccaniche di gioco sono così semplici intuitive che il regolamento non rovinerà certo la prima partita! 

Come stile di gioco ci troviamo di fronte a un german abbastanza leggero e accessibile, con meccaniche di "proto-draft" e gestione delle risorse. Non lasciatevi però ingannare dalla scatola compatta e dallo snello regolamento, perché celano un gioco semplice, ma a tratti profondo, sicuramente difficile da gestire alla prima partita, pieno di tattiche nascoste, ma comunque intuitive. 

Beer & Bread carte
Le meccaniche sono perfettamente bilanciate e partecipano all'ambientazione. Ad esempio, essendo i campi in comune, puoi rubare risorse al tuo avversario. Ricordo che durante le annate fertili si ha la possibilità di vedere la mano del proprio avversario, quindi di adottare tattiche non molo ortodosse. Inoltre, la gestione delle carte e la possibilità di giocare migliorie per cambiare la propria mano, riduce grandemente l'impatto della fortuna sul gioco. 

L'interazione tra i giocatori, come in ogni german, è minima. Quindi non aspettativi un gioco in cui si possano influenzare la mano o la strategia del proprio avversario, al massimo si possono rubare risorse o carte. 

Passiamo ora alla caratteristica, se non originale, più particolare del gioco, che partecipa fortemente all'ambientazione e rispecchia al meglio il titolo. Sto parlando del conteggio dei punti vittoria, che si esegue sul punteggio minimo ottenuto. Questa meccanica fa sì che i giocatori non si concentrino sulla produzione di un singolo prodotto, ma di entrambi (appunto Beer & Bread) cercando di bilanciare al meglio i punti vittoria. La strategia non è quindi semplice anche grazie alla presenza di alcune carte miglioria che influenzano il conteggio di fine partita.

La rigiocabilità è nella media, certo, un'espansione non farebbe male, ma non saprai mai la strategia adottata dal tuo avversario e ogni partita è buona per giocare nuove carte o provare nuovi modi di produzione. Nel complesso, ogni partita è diversa, vuoi per la strategia, o per le carte che ti ritrovi in mano.

Ambientazione 

Parliamo dell'ambientazione, e devo dire che si sente tutta! Certo, ci sono tasti dolenti che vedremo, ma la divisione del tabellone è meticolosa: birrificio, panificio e campi rappresentano a pieno il clima del gioco.

Beer & Bread risorse
I segnalini sono stupendi, colorati e, anche se stilizzati rappresentano fedelmente la risorsa. Inoltre, le varie migliorie e il sistema di raccolta e immagazzinamento si sposano perfettamente con le meccaniche e l'ambientazione del gioco.

Tuttavia, essendo molto esigente per le carte, ho trovato una pecca nella poca caratterizzazione: non si trovano nomi delle migliorie e le illustrazioni, anche se chiare, sono molto semplici e poche (tre tipi di pane e tre tipi di birra). Quindi sì, le carte non rispecchiano a pieno lo spirito del gioco, ma questo anche per favorire meccaniche di punteggio e migliorie di fine partita. Rimane tuttavia il rischio che possano sembrare ripetitive, ma durante la partita si guarderanno più i campi che le carte :).

Consigli per la prima partita 

Il mio consiglio è di essere pronti a tutto: furti di carte e risorse, penuria di segnalini, ricette rubate (forse per sbaglio), etc. Non bisogna focalizzarsi su una singola ricetta, ma nemmeno raccogliere risorse a casaccio: lo spazio nel magazzino è poco e se si eccede si regalano risorse al proprio avversario. La strategia fondamentale da adottare è quella di bilanciare la propria produzione di pane e birra. Per far questo consiglio nelle prime annate di preparare le migliorie legate alla raccolta, produzione e all'immagazzinamento, e solo dopo di concentrarsi sulle migliorie di fine partita.

Ovviamente, il gioco lascia spazio anche a tattiche meno amichevoli, quindi non fatevi scrupoli a giocare carte che servono al vostro avversario! Dopotutto, è una competizione amichevole! 

Un ultimo consiglio: occhio all'inizio delle annate siccitose :). Per il resto vi lascio il piacere della scoperta!

Conclusioni

Personalmente, da giocatore di german, è un titolo valido. Si può proporre quasi a tutti (ovviamente non a chi non ha mai toccato un gioco da tavolo), ma fa divertire anche i più esperti. Ci troviamo infatti davanti a un gioco che, dietro alle tre semplici azioni e al flusso di gioco omogeneo, cela una profondità niente male. Certo, non bisogna aspettarsi un titolo come Agricola, ma la durata ristretta, il design compatto e gli ottimi materiali ne fanno un gioco completo. 

Per me è promosso, anche se ho trovato delle pecche. Difatti, è un ottimo titolo per introdurre giocatori meno esperti ai german o per un gruppo di gioco ristretto. Un'altra osservazione è proprio sul numero di giocatori: io, condividendo la passione dei giochi da tavolo con un'unica persona, trovo Beer & Bread perfetto. È difficile trovare un gioco così ben strutturato per due giocatori e che non sia banale. Tuttavia, ad alcuni un numero così ristretto potrebbe sembrare un difetto più che un pregio, ed è giusto così. 

Quindi, nel complesso, se cercate un duel o un german, snello, ma profondo nello spirito, dalla forte ambientazione e dagli ottimi materiali, questo è il gioco che fa per voi. Ma se state cercando un gioco ad alta interazione, magari anche più semplice e con una diversa ambientazione, andate avanti. 

Se siete arrivati fin qui, grazie! E buona fortuna nella produzione di birra e pane!

Pro:
  • Ottimi materiali 
  • Per due 
  • Semplice, ma profondo 
  • Compatto 
  • Rigiocabilità nella media 
  • Meccaniche particolari 
  • Ottima accessibilità
Contro:
  • Regolamento non troppo chiaro 
  • Poca caratterizzazione delle carte 
  • Numero di giocatori ristretto 
Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale

Commenti

Ho un rapporto di amore e odio con Scott Almes. Trovo che i suoi giochi che ho provato siano tutti basati su ottime idee, ma poi siano carenti o di un adeguato sviluppo o di quel qualcosa in più che li elevi oltre la media. E Beer & Bread non fa differenza. Due ottime trovate come il draft e il riutilizzo nell’anno di siccità delle carte usate come raccolto nell’anno precedente, che porta a dover essere un minimo strategici. Tutta questa profondità non ce la vedo, visto che si pensa giusto a raccogliere risorse per poter giocare una carta birra o pane. E questo per 6 turni, che lo rende per me un po’ troppo ripetitivo. Il voto ci può stare visto il target, per giocatori un minimo esperti arriverei al 7 a malapena. Belli i materiali, le illustrazioni fanno un po’ german vecchio stile.

Bellissimo gioco e ottima recensione!!💪

Grazie mille!

Non condivido la tua idea, ma la rispetto. Il mio voto è veicolato anche dal costo relativamente basso e dal fatto che è un gioco proponibile a chiunque. Come secondo punto posso dirti che la profondità del gioco inizia a notarsi dopo 3/4 partite. Infine, ho giocato a german considerati capolavori, molti dei quali si sono rivelati troppo astrusi. Però questo è un mio pensiero personale :) 

ma a tratti profondo, sicuramente difficile da gestire alla prima partita, pieno di tattiche nascoste, ma comunque intuitive

Purtroppo non sono d'accordo. Per me è stata la delusione più grossa degli ultimi anni. Ci puntavo molto, ma si è rivelato un gioco veramente povero di scelte. Le carte sono tutte uguali e non danno nessuna sensazione di evoluzione della plancia. Spesso la partita è decisa dalla fortuna in quanto devi bilanciare pane e birra e non sempre potrai fare quel che ti servirà per il punteggio in quel momento. Nulla da dire sulla tua recensione ma per me un gioco che non va oltre il 6, solo perché non è rotto. 

Io adoro questo gioco e gli ho dato ottimi voti, ma mi lascia una sensazione di essere bellissimo per vivere una ambientazione  e poco controllabile nelle meccaniche. Siamo sicuri che sia un german? 

Ottima recensione.

Provai Beee & Bread a Play dove mi fece una buona impressione. Ricordo andò subito sold out.

Rigiocato a casa ebbi qualche perplessità. Ho difficoltà con la memoria e la parte dove i giocatori si scambiano le carte richiede un po' di questa abilità.

Inoltre ho sempre fatto partite sempre abbastanza simili tra loro, ma non ne ho giocate tantissime 

Forse dovrei rigiocarci

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