Dixit Jinx

Ambientazione
Classico party game deduttivo dove con alcuni indizi si cerca di far indovinare l'immagine giusta.

Il Gioco
Per tutti quelli che hanno amato "Dixit", ecco una nuova versione che probabilmente riuscirà a coinvolgere ancora più amici: Dixit Jinx!
La regola di base è la stessa: a turno un giocatore deve cercare di far indovinare agli altri una delle carte sul tavolo fornendo un indizio, che non sia però né troppo esplicito né troppo enigmatico.
Per i "meccanismi fini" si rimanda quindi alla recensione di "Dixit".

In questa versione, ci sono però alcune notevoli differenze che rivoluzionano il gioco:
Le carte
Hanno ben poco in comune con i fantasiosi 'murales' a cui ci eravamo abituati, sono difatti delle illustrazioni quasi totalmente astratte e molto minimaliste, che accennano solo vagamente a dei soggetti particolari; i puristi del gioco potrebbero forse storcere un po' il naso, ma d'altronde tra designers e affini fanno furore (provare per credere!).

La scelta della carta.
Qui arriva la parte tosta per i narratori: non sarà infatti compito loro scegliere la carta, ma gli verrà assegnata dal caso, ossia dalla carta posizione pescata che ne indicherà una tra tutte le 9 già presenti sul tavolo. La flessibilità mentale pertanto è d'obbligo, se non si vuole arrivare arrivare a fine gioco senza carte guadagnate!

JINX!
Questa è la differenza fondamentale: Dixit Jinx è un gioco di velocità! Se lo scopo del narratore è sempre quello di far deviare leggermente i giocatori dalla soluzione corretta, i giocatori qui hanno anche l'obiettivo di indovinare la carta giusta nel minor tempo possibile, altrimenti gli verrà soffiata da sotto il naso da qualcuno più svelto di loro. E attenzione, non è questione di impulsività, perché una risposta rapida ma sbagliata, oltre a non portare nulla nelle proprie tasche, potrebbe far cadere altre preziose carte nelle mani avide del narratore.
E poi, in caso di pareggio, tutto si risolve con un JINX urlato al momento giusto.

Considerazioni
A mio avviso il gioco è stato snellito e reso più appetibile anche con chi non sente particolare familiarità con le illustrazioni oniriche della versione originale, il che può essere visto a seconda del tipo di giocatore come punto a favore o a sfavore.
Certo è che la dinamica del gioco rimane coinvolgente, e anzi mantiene un ritmo non dico al cardiopalma ma comunque piuttosto serrato.
Avendolo comprato da qualche mese posso dire ancora poco sulla longevità, ma posso assicurare che grazie alle numerose combinazioni che si possono produrre sul tavolo tra le diverse carte (ricordiamo che sono 71 illustrate su ambo i lati, combinate a gruppi di 9!) ogni manche sarà quindi diversa da tutte le altre.