World of Warcraft: The Boardgame

Voto recensore:
6,9
Non si può dire che World of Warcraft non sia uno dei giochi più attesi degli ultimi anni: il marchio prestigioso. la casa editrice e i materiali fanno sicuramente pensare ad un grande titolo. Ed in effetti il gioco non delude, pur non essendo un capolavoro e presentando alcuni difetti. E' un gioco che sicuramente farà innamorare gli amanti del genere fantasy-quest ma che scontenterà gli altri giocatori.

Scopo del gioco
Lo scopo del gioco è riuscire nei 30 turni previsti (15 per l'orda e 15 per l'alleanza) a sconfiggere il grande mostro che infesta le terre di Azeroth o, in alternativa, a far sì che la propria fazione sia sufficientemente forte per sconfiggere quella avversaria nella battaglia finale. Infatti, la particolarità di questo gioco è quella di essere un gioco a fazione. Metà dei giocatori impersonificheranno gli avventurieri buoni dell'alleanza mentre gli altri quelli malvagi dell'orda. Durante il corso della partita oltre ai mostri che popolano il mondo di Azeroth si sarà dunque in continua lotta e competizione con i propri avversari. Questo sistema consente un gioco strategico coordinato molto divertente: preserva gli aspetti positivi del gioco cooperativo (è la fazione che vince, non il singolo) senza però cancellare la competizione tra i giocatori che è uno degli elementi a mio parere più bello dei giochi. Durante tutta la partita quindi i giocatori saranno impegnati tramite missioni (quest) a far crescere di livello il proprio personaggio e ad equipaggiarlo in modo da essere pronto nel momento dello scontro finale

Svolgimento del gioco
Il gioco si svolge in turni alternati: orda, alleanza. Durante ogni turno si eseguono innanzitutto le azione richieste dallo specifico turno (risoluzione eventi, comparsa di nuovi oggetti nelle città) poi ogni personaggio della fazione di turno può eseguire due azioni... l'ordine in cui queste azioni vengono eseguite è a totale discrezione dei giocatori ed è importante pianificarlo bene come squadra. Con una azione si possono fare diverse cose:

  • Riposare: consente di recuperare energia e/o ferite
  • Muoversi: consente di spostarsi di 1 o due regioni sulla mappa
  • Combattimento: permette di affrontare in combattimento mostri e/o personaggi avversari che si trovino nella propria regione
  • Allenarsi: consente di acquisire una o più carte potere specifiche della propria professione
  • Città: permette di eseguire azioni in città (comprare e vendere oggetti, in parte allenarsi ed in parte recuperare)

In realtà il gioco è una corsa contro il tempo: occorre trovare il giusto equilibrio tra la frenetica risoluzione delle missioni, il tempo per equipaggiarsi in città e recuperare dalle battaglie.
Come nel videogame i personaggi non muoiono mai. Un personaggio sconfitto ricomincia il gioco da una città o da un cimitero con 1 solo punto ferita e 1 solo punto di energia. Morire è comunque una notevole perdita di tempo (perché occorre spendere azioni per ritornare al pieno delle forze o nel punto appropriato della mappa).
Ogni fazione ha sempre 5 missioni da risolvere. Ogni missione è caratterizzata da una regione della mappa e da un certo numero di creature (verdi o rosse) da affrontare e sconfiggere. Risolta la missione verranno assegnati i soldi, esperienza ed oggetti e verrà subito pescata una nuova carta missione. Molte delle carte missione comportano la comparsi di mostri neutrali (blu) in specifiche regioni della mappa. I mostri blu impediscono il movimento, devono essere affrontati e sconfitti e non danno ricompense. Le missioni dell'orda e quelle delle alleanza sono distinte e non c'è competizioni in questo.

Lo sviluppo dei personaggi
Il centro del gioco è nella crescita e nello sviluppo dei personaggi. Ogni personaggio è caratterizzato da un livello (si parte al primo e si può arrivare fino al quinto), da un certo ammontare di energia e ferite e da abilità e poteri. La progressione nell'energia e nelle ferite e sopratutto i poteri e le abilità sono peculiari di ogni professione. Le abilità vengono acquisite ogni volta che si passa di livello mentre i poteri vengono acquistati durante il gioco; le abilità ed i poteri più forti sono disponibili solo ai livelli più alti. In realtà ogni professione ha 8 abilità a disposizione ma potendone ottenere solo 4 (una per ogni passaggio di livello) occorre sempre compiere delle scelte in funzione delle caratteristiche che si vogliono sviluppare nel proprio personaggio e anche e soprattutto in funzione delle scelte dei componenti della propria fazione.
Anche i poteri possono essere presi in numero limitato perché essi, come gli oggetti, andranno ad occupare dello spazio nella propria scheda personaggio ... spazio che non è illimitato. I poteri si dividono in due tipi: attivi ed istantanei. I poteri attivi hanno un costo di attivazione iniziale ma poi conferiscono al personaggio abilità permanenti. I poteri istantanei invece richiedono energia ogni volta che devono essere utilizzati.
Poteri ed oggetti in genere conferiscono abilità utili per il combattimento: principalmente dadi combattimento nei tre diversi colori (verde, rosso o blu), reroll e attrito.
Il personaggio evolve facendo punti di esperienza che vengono ottenuti risolvendo le missioni o con qualche carta evento particolare.

Il combattimento
Il combattimento è una delle cose meglio fatte del gioco. Può essere singolo o di squadra (più personaggi della stessa fazione presenti nello stesso territorio si possono unire per combattere assieme). Ogni personaggio dispone, a seconda delle abilità, dei poteri e degli oggetti in suo possesso, di un certo ammontare di dadi: i dadi blu rappresentano la magia e le armi da distanza, i dadi rossi l'abilità in corpo a corpo e i dadi verdi le armature.
Ogni personaggio lancia il numero di dadi determinato, rilancia quelli che crede (a seconda del numero di reroll che possiede) ed applica eventuali abilità. Ogni dado che ha esito positivo (uguale o superiore al valore di difficoltà imposto dal mostro avversario o dal personaggio avversario) va a segno. I dadi blu causano danni immediati (e possono quindi uccidere i mostri avversari prima della loro reazione), i dadi rossi servono sia da protezione contro i danni che come ferite inferte (ma solo dopo la risoluzione della risposta degli avversari), i dadi verdi sono solo ed esclusivamente protezione contro i danni inferti dagli avversari. Se dopo la risoluzione dei danni dai dadi blu le creature avversarie sono ancora vive, colpiranno a loro volto causando tanti danni quanto è il loro valore di attacco meno il numero di colpi verdi e rossi andati a segno. Se il personaggio vivo potrà a sua volta causare altri danni all'avversario quanti sono gli esiti positivi dei dadi rossi ed il valore di attrito del proprio personaggio. Se le creature sono ancora vive si inizia un nuovo round di combattimento.
Il combattimento tra personaggi è un po' più complesso.

Considerazione finali
World of Warcraft, nello spirito del vidoegame a cui si ispira, è dunque un alternarsi di missioni, combattimenti e visite alla città per equipaggiarsi e rigenerarsi. I turni di gioco a disposizione non sono tanti (15) e quindi è molto importante non perdere tempo e pianificare le azione. E' anche decisivo sapere valutare quando eseguire delle missioni da solo (più pericolo ma più esperienza) e quando invece eseguirle assieme ad un compagno (più facile ma minore la ricompensa). Attaccare gli avversari può essere una maniera di rallentare la loro crescita ma non da esperienza ne ricompensa. La strategia vincente non è unica ed occorre lavorare bene di squadra: la fortuna gioca la sua parte (in particolare sulla locazione e tipologia di mostri da affrontare) ma non è determinante. Le varie professioni sono sufficientemente diverse da permettere una rigiocabilità quasi infinita (anche perché lo stesso personaggio può essere sviluppato in molte maniere diverse) ma è importante conoscere bene le abilità ed i poteri a disposizione per pianificare bene le proprie azioni.
Nel complesso un gioco che vale il suo alto costo, sia come materiali che come regolamento ed esperienza di gioco, anche se alcuni difetti lo possono rendere poco interessante: la durata (difficilmente una partita durerà meno di 3-4 ore), i tempi di attesa (può accadere di non giocare anche per 20 minuti consecutivi) e la grande possibilità di scelte che possono spiazzare un giocatore alle prime partite.
Pro:
Grafica e materiali superbi con incredibili varietà di missioni ed oggetti.
Personaggi molto diversi ed equilibrati con un alto grado di rigiocabilità.
Sistema di cooperazione e combattimento molto ben fatto.
Contro:
Durata eccessiva (minimo 3-4 ore) con tempi di attesa molto lunghi.
Mappa alla fin fine poco caratterizzata e abbastanza asettica.
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Commenti

Salve. Siete a conoscenza di eventuali espansioni? Grazie

Matteo M. scrive:

Salve. Siete a conoscenza di eventuali espansioni? Grazie


Ciao che io sappia in italiano è uscita solamente WORLD OF WARCRAFT : L'OMBRA DELLA GUERRA
in inglese dovrebbe esserci anche World of Warcraft: The Burning Crusade

Confermo, le ho entrambe.

L'Ombra della Guerra aggiunge solo carte, comprese delle missioni che danno piccole ricompense per i mostri blu, e soprattutto raddoppia abilità e talenti per tutte le classi.

The Burning Crusade non l'ho ancora usata, perchè allunga ulteriormente il gioco di altri 60 minuti (teorici, in pratica credo ancora più) aggiungendo nuove tipologie di mostri, e poi la classe dei mostri viola per tutti i tipi. Qeusta espansione porta il gioco fino al 6 livello, aggiungendo anche 4 nuovi boss finali e un nuovo tabellone, le OutLands, oltre ai dungeon. Bello, ma per ora troppa carne al fuoco.

Però temo che non sia facile procurarsi entrambe (la prima piccola la consiglio caldamente se piace il gioco).

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