La Spada e la Fede

Giochi collegati: 
Krieg und Frieden
Voto recensore:
6,6

Ambientazione
In Krieg und Frieden (Guerra e Pace) ogni giocatore rappresenta un nobile feudatario che cerca di guadagnare la stima del Re contribuendo al benessere del regno ed alla costruzione della prestigiosa Cattedrale. Entrambi questi aspetti, risolti nel corso del gioco, consentono di accumulare Punti Vittoria che al termine della partita, ovvero quando la Cattedrale sarà completata, determineranno il vincitore.

Il Gioco
La mappa di gioco, inusualmente circolare, rappresenta al centro il sito di costruzione della cattedrale, ed i feudi dei giocatori ai lati. Ogni feudo è costituito di una sezione più interna, le cui abitazioni consentono di guadagnare risorse, ed una più piccola, interna, adibita ai lavoratori per la costruzione della Cattedrale per ottenere Punti Vittoria aggiuntivi. Ogni turno di gioco dura un anno ed è suddiviso in fasi che sono rappresentate dalle stagioni. In ogni turno il primo giocatore rappresenta il consigliere del Re e viene determinato casualmente all'inizio, mediante la distribuzione delle carte Agenda.

Nella fase invernale, il Consigliere gioca una carta Agenda che determina il tipo di evento che si dovrà affrontare in quell'anno: Rivolta, Guerra, Tasse o Carestia. A turno, gli altri giocatori possono scartare un Privilegio del Re per cambiare questa decisione, prendendo in mano l'Agenda giocata e sostituendola con una delle proprie, allo scopo di determinare un evento che sia a loro più favorevole in base alle carte Risorsa che posseggono. Poiché i Privilegi vengono acquisiti risolvendo le questioni del regno in primavera, almeno al primo turno nessuno può cambiare la carta Agenda giocata dal Consigliere.

Nella fase di primavera, il problema del regno viene risolto dai giocatori, utilizzando le proprie carte Risorsa che hanno ciascuna un valore differente (da 1 a 4) in base alla carta Agenda in esame, come riportato sulle tabelle di riferimento. La risoluzione avviene come un'asta in cui ciascuno deve fare un'offerta di valore superiore a quella precedente; quando tutti hanno passato, l'offerta più alta è quella che si aggiudica la risoluzione della carta Agenda. Il sistema d'asata ha tuttavia una peculiarità: i giocatori che non hanno vinto, infatti, possono riprendere in mano solo le Risorse giocate nell'ultimo eventuale rilancio, mentre quelle precedentemente offerte dovranno comunque essere scartate. Il giocatore che vince questa fase riceve una ricompensa che può essere un Privilegio del Re, o la costruzione del prossimo pezzo della Cattedrale; nel secondo caso, oltre ad ottenere Punti Vittoria per la costruzione (in numero crescente mano a mano che la Cattedrale viene completata), ottiene un bonus in base al numero di case che ha nella zona interna del proprio feudo (che però vengono rimosse).

In estate, i giocatori possono spendere i diversi tipi di carte Risorsa possedute per vari scopi, come costruire nuove case nel proprio feudo, razziare i feudi avversari per distruggerne le case, corrompere i cavalieri nemici per evitare eventuali razzie successive da parte loro. Nel primo caso, il giocatore spende le risorse ed effettua l'azione desiderata, mentre negli altri casi l'avversario può giocare a sua volta le proprie carte per controbattere il tentativo ai suoi danni.

Infine, in autunno, i giocatori ricevono nuove carte Risorsa in base alle case che posseggono nella porzione esterna dei propri feudi, più una risorsa bonus per ogni Privilegio posseduto.

Considerazioni
Occorre sempre bilanciare le proprie scelte per determinare se sia meglio utilizzare le proprie risorse e i Privilegi posseduti per uno scopo (risolvere le carte Agenda o cambiarle) o l'altro (agire in estate o avere bonus di produzione in autunno), determinando così una precisa strategia di gioco.

La fortuna è quasi totalmente assente, fatta eccezione per il fatto di dover pescare le carte Risorsa dal mazzo, ma i giocatori possono sempre adeguarsi a ciò che pescano modificando le proprie scelte successive.

Alcuni giocatori criticano la progressione con cui aumentano i Punti Vittoria ottenuti dalla costruzione della Cattedrale, poiché a loro giudizio questo avvantaggerebbe oltre misura chi costruisce gli ultimi pezzi, che valgono di più. Devo tuttavia precisare che, per quanto mi riguarda, non ho avuto esperienza diretta di questo tipo di problema.

Il gioco non è complesso, ma si rivela strategico ed articolato a sufficienza da risultare assai interessante sia per meno esperti che per i giocatori più esigenti. Il peculiare meccanismo d'asta è un'interessantissima novità che pone nuove considerazioni nel modo di fare le proprie offerte.

Pro:
Quasi totale assenza di fortuna.
Ottimo bilanciamento delle possibilità strategiche per la vittoria finale.
Bel meccanismoper l'asta.
Bassa complessità, ma buona profondità che lo rendono appetibile sia ai giocatori esperti che a quelli più novizi.
Contro:
Il peso dei punti ottenuti con la cattedrrale può essere sbilanciante.
La sola altra cosa che ritengo utile segnalare è che le dimensioni della scatola, dell'edizione tedesca, risultano piuttosto al di fuori di tutti gli standard più diffusi.
Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale