Rank
431

Ad Astra

           Accedi / Iscriviti per votare
Goblin score: 6 su 10 - Basato su 78 voti
Gioco da Tavolo (GdT)
Anno: 2009 • Num. giocatori: 3-5 • Durata: 60 minuti
Sotto-categorie:
Strategy Games

Recensioni su Ad Astra Indice ↑

Articoli che parlano di Ad Astra Indice ↑

Per questo gioco non ci sono articoli abbinati, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare un articolo collegato a questo gioco.

Eventi riguardanti Ad Astra Indice ↑

Per questo gioco non ci sono eventi, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare degli eventi collegati a questo gioco.

Download Ad Astra: Scarica documenti, manuali e file Indice ↑

Video riguardanti Ad Astra Indice ↑

Per questo gioco non ci sono video, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare un tuo video.

Gallerie fotografiche Indice ↑

Ad Astra: voti, classifiche e statistiche Indice ↑

Persone con il gioco su BGG:
3016
Voti su BGG:
2934
Posizione in classifica BGG:
1716
Media voti su BGG:
6,85
Media bayesiana voti su BGG:
6,29

Voti e commenti per Ad Astra

8

Buoni i materiali e l'ambientazione.
Concordo che è una rivisitazione di meccanismi di gioco già visti (vedi Coloni di Catan) ma perchè non farlo se i risultati sono buoni come per il prodotto in questione.
In sostanza un buon gioco...voto 8.

8

Tralascio la parte sui materiali, l'edizione ecc...

Quanto al gioco, ha forti parentele con Race for the Galaxy. Anche qui, infatti, devi cercare di "leggere" le giocate degli avversari, e la fortuna ha un suo peso (qui con i pianeti che trovi, in RftG con le carte che peschi).

Non è perfettamente bilanciato, infatti partire su un pianeta di carburante significa uno svantaggio notevole, per cui il mio voto finale sarebbe 7,5.

In ogni caso, finalmente un gioco che premia la capacità di intuizione, perfino il bluff, e non solo il ragionamento astratto e logico-deduttivo.

6

Il gioco cambia radicalmente a seconda delle persone sedute al tavolo. Se queste cercano di dominare il gioco e si prodigano a cercare di prevedere mosse altrui si avranno partite lunghe e pesanti, dove nessuno uscirà soddisfatto dal risultato.
Se viceversa il gioco viene giocato in modo leggero e pressapochista ne possono uscire partite piacevoli, a patto che le uscite casuali dei pianeti non vi segnino la partita.
Un 6,5 per me.

7

Bella grafica e bei materiali, meccaniche gia viste ma combinate nel modo giusto.
Nelle prime 4/5 partite mi è piaciuto moltissimo vista l' ambientazione azzeccata ed il sistema di turnazione a mio parere strategico ma non pesante. Dopo la sesta partita a questo gioco però ci siamo accorti che una piccola falla ce l' ha:
una volta portatosi in vantaggio di almeno 12/15 punti sugli altri si potrebbe giocare sempre le 3 carte punteggio per avere una vittoria quasi certamente matematica nel giro di 2/3 turni.
Dovremmo provare ad escogitare strategie diverse per bloccare questa che a mio avviso mina globalmente sul gioco.
In sostanza un bel gioco, magari un po' scopiazzato da Coloni di Catan (che io adoro) ma con una piccola pecca che non lo fa arrivare al punteggio, per me ottimo, dell' 8
Diciamo che è un 7,5 con riserva (potrebbe diventare un 8 o un 7.
Se piace Catan è assolutamente da acquistare.

7

Premesso che il mio giudizio si basa solo su due partite e che non sono un'amante di coloni di catan, trovo che Ad Astra sia molto carino se giocato con giocatori esperti, perchè ha un po' di interazione che lo rende decisamente accattivante in particolare nella fase della pianificazione, le domande che piu' frequentemente ci si pone sono: quale sarà la strategia degli altri come le posso sfruttare e su cosa mi conviene rivolgere il mio prossimo scoring?
Un gioco senza infamia e senza gloria.
In più l'ambientazione non mi dispiace.

4

Ho comprato Ad Astra sulla fiducia perchè mancava ancora un commento sul gioco. Mi piacciono le ambientazioni sullo spazio, perciò Ad Astra mi ispirava. Purtroppo dopo poche partite le mie aspettative non sono state soddisfatte
La fase di pianificazione è un vero disastro. Tutte le azioni si accavallano in un caos senza senso, tanto che troppo spesso si agisce durante le carte azione degli avversari e quando arriva la propria non serve più a nulla, neanche agli stessi avversari.
Prego di non accostare il meccanismo delle carte azione con quello di Puertorico perchè a mio avviso non è assolutamente paragonabile. Su Puertorico si sceglie ogni turno un'azione favorevole da fare per attuare una strategia che favorisca il meno possibile gli avversari. In Ad Astra invece il privilegio di chi ha giocato la carta è quasi assente e non si riesce pertanto ad attuare una strategia vantaggiosa. Vero che si possono produrre le risorse più convenienti, ma ciò capita molto raramente e non è fondamentale ai fini del punteggio. Inoltre dover sprecare risorse per il terraforming invece di costruire due colonie e una cosa odiosa.
Lo svolgersi delle azioni non è per niente scorrevole, ma macchinoso e noioso: esempio si resta fermi ad aspettare le (inutili) azioni degli altri o addirittura le inutili azioni proprie perchè non si ha risorse per fare una colonia o per muovere le astronavi.
Le carte artefatto alieno poi non mi anno per niente entusiasmato.
Essendo sempre quelle le poche azioni da fare, il gioco ha perso subito quel poco di mordente che aveva all'inizio.
Buoni i materiali e ottima la confezione con ogni cosa al suo posto.

5

Commento dopo una partita che sarà probabilmente anche l'ultima. I meccanismi non sono ripresi ma copiati pari pari. Cambiando il lancio dei dadi con la pianificazione e lo scorin con le carte si riprende coloni pari pari (Coloni dello spazio in particolare). La domanda è:
perchè riprendere un gioco sul cui meccanismo già sono state fatte 10.000 varianti, appensantendolo?
a me giocare ad Alastra ha fatto solamente venire voglia di riprendere in mano "I coloni dello Spazio"......

7

Giocato proprio con Liga, cui associo finalmente un volto.

Esprimo un giudizio su di una sola partita, quindi preferisco non sbilanciarmi troppo. Le meccaniche sono già state spiegate egregiamente nella recensione quindi mi limiterò a considerazioni personali. Comincio con i commenti positivi (anche perchè veri lati negativi non ne vedo): i materiali sono ottimi, la grafica piacevole, il tempo indicato sulla scatola risponde a verità.

La parte più interessante è quella della pianificazione delle azioni, dove si cerca di capire cosa faranno gli altri, essenziale per totalizzare punti vittoria. Dovrei però rigiocarlo per capire se con tutte queste azioni, l'impatto della propria pianificazione sia realmente determinante. Mi pare di aver intuito che sia meglio stare a ruota degli altri giocatori, facendo parte di una cordata principale (per produrre più risorse) e differenziarsi quel tanto che basta per mantenere una strategia personale.

L'elemento aleatorio (per chi è interessato) è veramento ridotto al minimo e risiede nel muoversi nel sistema più favorevole, rispetto alle proprie necessità o nel pescare la tecnologia più utile al momento (anche se non ho visto apparecchi miracolosi).

Insomma un gioco solido, fatto con buon mestiere, ma che sento un po' slegato dall'ambientazione (sono più un giocatore all'americana che all'europea).

Pagine

Per scrivere un commento e per votare devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito

Accedi al sito per commentare e votare