Wargame ART

[ALBIS]

Quando (war)game diventa arte...ovvero:

Le mappe, le copertine, e i counter più belli secondo noi :grin:


Comincio io, partendo dalle copertine dei giochi.

Mi hanno fatto sempre impazzire 3 case per i loro disegni.Due sono Italiane..Una Americana.
Mi piacciono per il semplice fatto che sono fatte a mano (anche se alcune sono scorci di quadri già esistenti), e non computerizzate con foto..fredde e non in movimento.

dunque...tanto per regolarmi(ci) cerchiamo di scegliere una foto per casa.altrimenti mettiamo troppa carne al fuoco

International Team

Ci passavo delle ore a contemplare questi panzer in corsa nella neve..quanti film che mi sono fatto a pochi anni

Clem Toys

Una vera opera d'arte..la guardavo spesso immaginandomi il "macello" della IGM..la situazione disperata degli Italiania Caporetto..

The Gamers

Tra tutte quelle delle TG questa èquella che più mi piace...tonalità scure(la foto è venuta chiara)..i bengala che scendono...i granatieri sul carro all'attacco...un quadro teso ed intenso...insomma..ci sento Stalingrado

Mappe

Beh..sono solo due qui...IT sempre e la AH

non sò voi..ma per me è stato uno shock quando vidi la mappa di Rommel in rialzo...sweeeet!

Serie Great Campaigns of the American Civil War..credo che i commenti siano superflui..

counters

Beh quà non è che ho preferenze assolute..tanti counters di molte case sono fatti bene..

che sò..quelli della Clash of arms sono tra quelli che preferisco..ma anche GMT nella serie GBoH non è male..insomma..non mi sbilancio qui..

 

[jonelet]

Nooo..mitico! Isonzo della ClemToys. )
Quando la Clementoni faceva ancora wargame (possiedo anche una copia de "I Mille" sulla spedizione garibaldina)

Pensavo nessuno lo conoscesse! 8)

Anche io mi ricordo che da adolescente rimanevo spessissimo ad ammirare la copertina e a quel gioco devo la nascita della mia passione per la Grande Guerra. :grin:

Tra l'altro non l'ho manco mai giocato perchè lo comprai usato, con le pedine per i due scenari (sono giocabili sia la battaglia della Bainsizza che quella di Caporetto) completamentte mischiate tra loro e quindi mi è sempre stato impossibile il set up iniziale...sigh sigh :cry: :cry:

 

[Angiolillo]

Bel thread nostalgico... Per le mappe, attenendomi agli anni '80 (le copertine mi colpiscono meno, è più facile procurarsene di belle)...

Concordo sulla IT (se solo avessero playtestato meglio...).

Le mappe Clem Toys erano un po' più brillanti dei consueti SPI ma pur sempre in stile piattino, a esagoni pieni senza dettagli. Invece tra gli italiani mi aveva colpito molto la New Deal proprio per le sue mappe. Aveva fatto un Waterloo e un Hastings:

Peccato che non ci siano foto online di Waterlooo che tra boschetti, casette e paeselli era ancora più appariscente.

Assoluto capolavoro nel suo genere era Corteo, illustrato da un grande nome della grafica italiana, Piergiorgio Maoloni:

Siamo sull'ironico più che sul realistico, con tocchi di maestria come il monumento a Obelix. Alcune parti della città sono riprese da diverse capitali europee.

Tra gli stranieri mi colpì moltissimo, sempre per alberelli e casette disegnati uno per uno (io sono un'anima semplice), "Forward to Richmond" della WWW:

Bellissima anche l'edizione di "Aces High" (sempre WWW) con la mappa presumibilmente ottenuta fotografando un plastico:

 

[Umb67]

Tutte le copertine della IT erano, praticamente senza eccezioni, dei piccoli capolavori. Basta questo link, che le elenchiamo tutte, per chi non le conosce:

http://zargosl.free.fr/warg-IT-I.html

Eppure, se dovessi dire una copertina che per me è rappresenta il massimo dell'eleganza grafica applicata ai wargame, direi questa:

Semplice, ma rende perfettamente l'idea di cosa rappresenta il gioco, e non sembra per niente vecchia, nonostante i suoi 40 anni...

A livello di mappe, mi piacciono molto queste:

1914: Twilight in the East della GMT
http://cf.geekdo-images.com/images/pic262059.jpg

The Campaigns of Robert E. Lee della Clash of Arms (purtroppo la foto non gli rende giustizia)
http://cf.geekdo-images.com/images/pic74013.jpg

 

[ALBIS]

Tra l'altro non l'ho manco mai giocato perchè lo comprai usato, con le pedine per i due scenari (sono giocabili sia la battaglia della Bainsizza che quella di Caporetto) completamentte mischiate tra loro e quindi mi è sempre stato impossibile il set up iniziale...sigh sigh Crying or Very sad Crying or Very sad

Argh!..masochista!

jonelet..se vuoi posso setuppare il mio e mandarti un file con l'OOB..a condizione però che tu lo giochi 8)

Bellissima anche l'edizione di "Aces High"

non l'avevo mai vista questa mappa...molto bella..

Umb: in effetti la copertina di Panzerbliz rende l'idea...mi piace..è un pòcome vedere le vecchie foto anni 70..con quel giallo/arancio di fondo..un pò scarna però :roll:

mentre la mappa Tite è anche per me fantastica...


mi sà che posterò anche quelle più brutte..come mappe copertine e counters..temo ci sia più scelta :-(

 

[Angiolillo]

Bellissima anche l'edizione di "Aces High"

non l'avevo mai vista questa mappa...molto bella.

Qua puoi ingrandirla.

Già che ci siamo, le pedine...

Per gli anni '70 non erano male quelle di Napoleon at War:

Ma il vero capolavoro nei primni anni '80 era Blue Max, con aerei in quadricromia effetto fotografico e colorazioni storicamente accurate:

 

[aringarosa]

.. :-o anch'io sono rimasto shokkato per la mappa di Rommel...

comunque non so se deve essere per forza un ritorno alle origini..
io volevo far notare la grafica di Triuph of Chaos dela Clash of Arms,
che mi ha particolarmente impressionato...

un particolare della mappa:




un focus della stessa area




e le carte...




mentre i miei primi wargame erano scatole di soldatini,
la cui grafica non era di spessore,
ma che lasciava comunque correre la mia fantasia...

ciao e buon gioco, Aringarosa

 

[jonelet]

@ ALBIS

Direi che mi faresti davvero un grande favore. Ormai mi ero rassegnato e messo il cuore in pace! :grin:

Per giocarlo però prima deve passarmi la fase di "frenzy" da Paths of Glory!

 

[Patgarret]

Con questa vi spacco tutti!

Mappa a tre livelli e la libidine massima di guidare Custer e i suoi 700 uomini contro un infinita' di indiani... Un sogno che diventava realta' per un 12enne assatanato di western...

 

[Lorenz]

I giochi dell'International Team/EuroGames sono stati i miei primi!!!

Waterloo, Austerlitz, Zargo's Lords, Landsknecht, Okinawa, Iliad, Kroll&Prumni e Yorktown (quest'ultimo ce l'aveva un mio amico).

Assieme alla serie Cry Havoc (con pedine spettacolari!)

 

[Patgarret]

Idem anche per me, i primi in assoluto... Mi son sempre chiesto quale fosse il migliore (sicily '43 mi pareva ottimo, profondissimo). Ora mi chiedo se ce ne sia uno in grado di resistere al test of time e che quindi valga la pena di giocare senza rischiare di rovinarsi i ricordi con il paragone col presente....

 

[Angiolillo]

Sicily '4 era molto bello, ma ho qualche dubbio e lo avevo anche allora su certi dettagli. Vado a memoria dopo trent'anni. La tabella combattimento varia a seconda se il bersaglio è corazzato o no, ma dei treni non dice se lo siano... (noi decidevamo di sì, ma il regolamento non lo diceva). Le batterie costiere si piazzavano entro 7 esagoni dalla costa, ma significava nel profondo entroterra (magari con tutto l'Etna fra la batteria e il mare...). Non toglie nulla alla sua bellezza, ma qualche dettaglio dava da dubitare su un blind playtesting completo e su una totale accuratezza.

 

[Umb67]

Secondp me, della IT, Rommel è ancora giocabile oggi, senza apparire troppo superato.

 

[Patgarret]

Che meccaniche ha? Tipo Sicily '43 ??

Mi sa che tutti i giochi della serie avevano stesse meccaniche a turni, tabelle, esagoni...niente carte e niente sistemi paralleli tipo track o sotto-giochi

 

[Angiolillo]

Di base si, erano wargame classici. Ma c'erano eccezioni: alcuni napoleonici non avevano esagoni ma ottagoni con quadratini agli angoli (non che questo fosse molto differente da una mappa a quadrati...); Millenium aveva un giochino tattico per risolvere gli scontri generati quando ci si incontrava sulla mappona strategica; e così via.

Insomma, erano più o meno standardizzati quanto poteva esserlo all'epoca, che so, la produzione SPI o Avalon Hill, con un modo comune di affrontare i temi della simulazione ma soluzioni variabili di gioco in gioco.

 

[Patgarret]

eheh
guarda in verità il mio interesse era per due ragioni: nostalgico e di game design... ri-avere in casa un gioco di quella serie mi darebbe una certa gioia nostalgica appunto...
invece al momento sto cercando game design innovativi per stuzzicarmi idee per un mio design che sto elaborando...ma non credo che questi titoli possano servire alla bisogna...

a proposito...consigli?

 

[Umb67]

niente carte e niente sistemi paralleli tipo track o sotto-giochi

Ogni tanto c'era pure il sotto-gioco. Ricordo East & West, con una sorta di Mastermind, per cercare di indovinare i codici della guerra elettronica per influenzare i lanci dei missili avversari:

3a Guerra Mondiale, Codici di lancio Missilli, Mastermind, si può essere più anni '80 di cosi ?

Rommel era molto tradizionale come struttura, una cosa un po' particolare era il fatto che l'attaccante e il difensore potessero scegliere a piacere quali CRT usare, le quali differivano tra loro per essere più orientate alla distruzione dell'avversario (ma più rischiose), oppure più indicate per farlo solo ritirare.

In generale, erano giochi che riflettevano molto l'estro italiano: disegni e gusto grafico sempre di alto livello, ogni tanto qualche soluzione originale mai vista altrove (tipo le mappe miste ottagoni/quadrati per i napoleonici, oppure quelle in 3D), ma spesso grossi problemi di bilanciamento e regolamenti scritti male, probabilmente dovuti al fatto di essere stati sviluppati molto velocemente, visto che la IT era molto prolifica, soprattutto negli anni tra il 1979 e il 1982

 

[Patgarret]

L'aspetto estetico era in effetti decisamente di alto livello. Quelle scatole avevano su di me un fascino incredibile...la profondità che poi evocavano quei libretti enormi, le pedine, le mappe spesso 3d...

bei ricordi...