Stef
Grande Goblin







- Registrato
- 19 Agosto 2004
- Messaggi
- 9.332
- Località
- Roma
- Sito Web
- paradroide.wordpress.com
- Goblons
- 593
- Utente Bgg
- castef
- Vinted
- Castef76
Ovvero Will Ferrell noioso esattore del fisco "distratto" da una voce misteriosa di donna che inizia a raccontare per filo e per segno la sua vita.
Una premessa particolare per uno svolgimento ancora più originale, decisamente votato al paradosso e, a modo suo, pure parecchio citazionista (a voi beccare tutte le citazioni letterarie, Calvino a parte...).
Alla regia troviamo un Marc Forster davvero in gran forma, che gioca abbastanza con il montaggio e, in generale, confeziona molto bene il film, anche a livello di ritmo. Diciamo che si fa un pò perdonare quella boiata immane di Stay. (ho scritto "un pò", eh...)
Interessante la sceneggiatura di Zack Helm, ormai innamorato di Dustin Hoffman e comunque a suo agio con le situazioni surreali e sognanti. Molto curioso di vedere come si evolverà la sua neonata carriera.
Notevole secondo me la performance dello stesso Ferrell, una volta tanto lontana dal demenziale (pur essendo divertentissima) e, come al solito, strepitosa la Thompson, splendida in un paio di passaggi ("Dove sono i moribondi?"
) )
Forse il finale è un pò troppo prevedibile, ma per il resto sono due orette veramente molto simpatiche. Puppatevelo.
Una premessa particolare per uno svolgimento ancora più originale, decisamente votato al paradosso e, a modo suo, pure parecchio citazionista (a voi beccare tutte le citazioni letterarie, Calvino a parte...).
Alla regia troviamo un Marc Forster davvero in gran forma, che gioca abbastanza con il montaggio e, in generale, confeziona molto bene il film, anche a livello di ritmo. Diciamo che si fa un pò perdonare quella boiata immane di Stay. (ho scritto "un pò", eh...)
Interessante la sceneggiatura di Zack Helm, ormai innamorato di Dustin Hoffman e comunque a suo agio con le situazioni surreali e sognanti. Molto curioso di vedere come si evolverà la sua neonata carriera.
Notevole secondo me la performance dello stesso Ferrell, una volta tanto lontana dal demenziale (pur essendo divertentissima) e, come al solito, strepitosa la Thompson, splendida in un paio di passaggi ("Dove sono i moribondi?"
Forse il finale è un pò troppo prevedibile, ma per il resto sono due orette veramente molto simpatiche. Puppatevelo.