Impressioni Vampires: The masquerade

[Epaminondas]

Le atmosfere vampiresche mi hanno sempre affascinato, quindi volevo sapere se qualcuno ha già provato la nuova edizione di questo GdR. Se ne sapete qualcosa condividete le vostre impressioni qui, ché sono molto interessato. Grazzzie!

 

[Epaminondas]

Up

 

[DanieleDiRubbo]

Allora, non ci ho ancora giocato, ma ho letto tutti e tre i manuali “base” in inglese. Nonostante abbia trovato il gioco tutto sommato poco coraggioso rispetto a quello che mi sarebbe piaciuto, sono altrettanto sicuro che questa sia la migliore incarnazione delle regole e dell’ambientazione che abbia mai visto per Vampiri. Ci vedo i temi legati all’umanità e a che cosa vuol dire essere un mostro esaltati, sia nelle parti di narrazione del manuale sia attraverso le nuove regole che hanno cercato di implementare. Mi piacerebbe molto giocarlo.

 

[Epaminondas]

Allora, non ci ho ancora giocato, ma ho letto tutti e tre i manuali “base” in inglese. Nonostante abbia trovato il gioco tutto sommato poco coraggioso rispetto a quello che mi sarebbe piaciuto, sono altrettanto sicuro che questa sia la migliore incarnazione delle regole e dell’ambientazione che abbia mai visto per Vampiri. Ci vedo i temi legati all’umanità e a che cosa vuol dire essere un mostro esaltati, sia nelle parti di narrazione del manuale sia attraverso le nuove regole che hanno cercato di implementare. Mi piacerebbe molto giocarlo.

Perché parli di 3 manuali "base"? Il manuale base dovrebbe essere uno...

 

[DanieleDiRubbo]

Io ho preso il pacchetto coi manuali di Vampiri, 5ª edizione, Camarilla e Anarchici, in inglese, quando li hanno pubblicati. Li considero tutti e tre “manuali base” perché o eri un vecchio giocatore oppure non capisci molto di come funzionino la Camarilla e gli Anarchici nella quinta edizione. Inoltre, mi permetto di dire che l’ambientazione è cambiata profondamente e parecchio: consiglierei soprattutto ai vecchi giocatori di leggere bene i nuovi manuali “di ambientazione” perché cambia molto la mentalità dei vampiri rispetto alla terza e alla quarta edizione.

Lo rendo ancora più chiaro: alcuni si sono lamentati di come l’ambientazione sia cambiata. Io, invece, la preferisco molto, perché si concentra molto di più sull’umanità dei vampiri e sulla loro lotta quotidiana.

 

[Epaminondas]

Io ho preso il pacchetto coi manuali di Vampiri, 5ª edizione, Camarilla e Anarchici, in inglese, quando li hanno pubblicati. Li considero tutti e tre “manuali base” perché o eri un vecchio giocatore oppure non capisci molto di come funzionino la Camarilla e gli Anarchici nella quinta edizione. Inoltre, mi permetto di dire che l’ambientazione è cambiata profondamente e parecchio: consiglierei soprattutto ai vecchi giocatori di leggere bene i nuovi manuali “di ambientazione” perché cambia molto la mentalità dei vampiri rispetto alla terza e alla quarta edizione.

Lo rendo ancora più chiaro: alcuni si sono lamentati di come l’ambientazione sia cambiata. Io, invece, la preferisco molto, perché si concentra molto di più sull’umanità dei vampiri e sulla loro lotta quotidiana.

Non sono un vecchio giocatore, solo uno a cui piacciono le ambientazioni vampiresche e quando ho letto di questa nuova edizione, ho preso la palla al balzo per saperne di più. Mi son chiesto se valesse la pena spendere dei soldi per un gioco del genere, non recentissimo. Probabilmente si, visto che è stato "svecchiato", da quel che mi dici. Ti ringrazio delle delucidazioni. Sto seriamente meditando l'acquisto.

 

[DanieleDiRubbo]

Aspetta! Ti do un consiglio ancora migliore: se non ci giochi, non prenderli. Se non lo giochi, ha senso avere solo il manuale base, secondo me. A meno che a te non piaccia leggere le parti di ambientazione e di narrazione, che costituiscono almeno l’80% dei manuali dedicata alla Camarilla e agli Anarchici.

 

[Epaminondas]

Se compro qualcosa è perché ho intenzione di giocarci. Comunque, vedrò più avanti, sto valutando anche altre cose.

 

[DanieleDiRubbo]

Ottimo. Se ci giochi, allora comprali. Ho preso anche Chicago by Night in digitale e Cults of the Blood Gods, sempre in digitale. La cosa che mi interessa di più in quei manuali è il fatto che abbiano introdotto Lasombra e Hekata (gli ex Giovanni, più altri) con le loro regole dedicate.