Impressioni UNDO - Per gli amici CTRL+Z

[mcrally]

Stamattina mi sono imbattuto in questo:

UNDO della DV-GIOCHI
https://www.board-games.it/news/dv-giochi-arriva-la-serie-undo-in-anteprima-a-lucca-comics-games/

Francamente non ho capito di cosa si tratta. Sarà una sorta di Escape Room più narrativo? Un libro-game fatto con le carte?
Al momento non so come catalogarlo ma l'impressione a impatto è: curiosità estrema :clap:

Avete maggiori info?

 

[traico7]

Non ho maggiori info, ma sarà la grafica che ricorda le Deckscape (che cmq a noi piacciono), saranno i cadaveri in copertina, ma a noi ispira tantissimo..
Anche se leggendo la descrizione non si può non dire che ci sia una vocina che dice: "Time Stories... Time Stories..."
Ovviamente asciugato di tutto visto che qui mancano board e dadi.

 

[Seldon]

Recensione BGG di UNDO

Direi che lo stronca in maniera più che netta:

The Verdict

Undo: Curse from the Past was a concept that instantly appealed to me. Unfortunately, it is one of the worst games I’ve ever played. I don’t recommend anyone buy this and to be honest I’m not even sure I want to inflict this on one of my friends by giving it to them as a gift. As noted the design feels lazy and decisions couldn’t be less interesting.

 

[Poldeold]

Al di là della stroncatura, seguo con velato interesse. Grazie.

 

[Seldon]

Al di là della stroncatura, seguo con velato interesse. Grazie.

La recensione è spoiler free e spiega molto bene sia il funzionamento del gioco che i motivi della stroncatura finale. Se interessati al gioco ne consiglio la lettura.

 

[traico7]

Al di là della stroncatura, seguo con velato interesse. Grazie.

La recensione è spoiler free e spiega molto bene sia il funzionamento del gioco che i motivi della stroncatura finale. Se interessati al gioco ne consiglio la lettura.

Tu non sei attendibile.

Le recensioni non sono attendibili.

BGG non è attendibile.

La scimmia non è andata via insomma. :clap:

 

[mcrally]

Tu non sei attendibile.

Le recensioni non sono attendibili.

BGG non è attendibile.

La scimmia non è andata via insomma.

AHAHAHAHA SONO MORTO

 

[mcrally]

Sempre in attesa di qualcuno che esprima un giudizio su questo gioco... nessuno lo ha provato?

 

[Fedellow]

Ho giocato il primo in solitario, quello dei ciliegi in fiore.

All'inizio ci si trova un po' spaesati, perché i dati a disposizione sono pochi. Man mano che si danno risposte alle situazioni, se si hanno modificatori positivi/negativi si riesce a dare un senso a quello che si fa e perché, almeno fino ad un certo punto. Serve un po' di fortuna con le carte scelte, avere un quadro chiaro non è semplice a fine partita.

Il fatto che il gioco sia stato prestato penso contribuisca ad avermelo reso godibile, l'avessi comprato non so quanto sarei rimasto contento a fine giocata (una mezz'ora o poco più, da soli). Non penso ne comprerò, ma sicuro me li faccio prestare!

 

[traico7]

Io ho giocato a La Festa dei Ciliegi in Fiore ma mi sono dimenticato di scrivere le mie impressioni.

Partiamo da un presupposto che credo sia doveroso, ho comprato le due successive. Quindi mi sono divertito, però non è un capolavoro. Ma vedo di essere più preciso.

Quanto scritto da Fede è sacrosanto. La parte forse meno riuscita è proprio l'inizio dove con quasi zero informazioni ti troverai costretto a fare delle scelte completamente casuali che potrebbero andarti bene come male in base alla sola fortuna.
Questo è aggravato dal fatto che non tutte le carte forniscono lo stesso numero di punti positivi o negativi. Quindi sbagliare una carta da poco non vincolerà di molto il punteggio finale mentre sbagliarne una che ne da di più potrebbe essere più "incisivo".

Il resto però mi ha divertito molto..
Scoprire la storia man mano facendo salti nel tempo, capire come è andata, fare ipotesi e contro ipotesi per poi fare delle scelte consapevoli da la sua soddisfazione...

Il punteggio finale è un orpello aggiuntivo che, sicuramente ci deve essere per rendere la sfida "performante" ma non è il fulcro del gioco. Un po' come nelle Sherlock il fine ultimo è capire com'è andata la storia e non il gioco in se.

Mi è piaciuta anche la divisione in fasce temporali perchè la discussione, oltre che sul "cosa" è successo deve anche essere attentamente sul "quando" è successo.

Causa Lockdown non siamo riusciti a fare ancora le altre 2. Spero, quando le farò, di ricordarmi di scrivere come sono.

 

[mcrally]

Grazie dei vostri commenti, sieti poi riusciti a farne altre della serie?

 

[traico7]

Grazie dei vostri commenti, sieti poi riusciti a farne altre della serie?

Si.. Ho fatto Una maledizione dal passato.
Le impressioni sono le stesse identiche de La Festa dei Ciliegi in Fiore .
La meccanica è la medesima in tutto e per tutto, cambia soltanto la storia.

Continua ad essere una via di mezzo tra un deduttivo ed un narrativo.. A volte le scelte che vengono fatte sono consce perchè si ha un'idea di come sia andata la storia, altre, anche in fase avanzata della partita, si tende un po' ad andare a caso.

Anticipazione (Spoiler): Da leggere solo se si è fatte un paio di scatole....

Metto questa parte sotto spoiler. Noi non riusciamo a capire perchè, in entrambe le scatole che abbiamo fatto, c'è una sola carta "post mortem" che, se letta, non fornisce punti e non da nulla che possa essere di aiuto alla narrazione. Visto che cmq viene conteggiata nel limite di carte massime leggibili, non capiamo questa scelta. Io l'avrei messa come carta da leggere alla fine per chiudere il filo narrativo.

 

[mcrally]

Anche io ho giocato a La Festa dei Ciliegi in Fiore. Sono abbastanza in linea con i pensieri espressi da @traico7 e @Fedellow anche se la mia esperienza di gioco è stata leggermente diversa. Abbiamo inizialmente faticato a entrare nel regolamento, l'abbiamo capito dopo un paio di salti temporali ma, benché i primi li abbiamo fatti in maniera completamente casuale, con il senno del poi avremmo agito diversamente. La prima carta dava alcuni indizi su quale sarebbe stato un indizio temporale su cui saltare e, conoscendo la storia e riesaminando le carte si sarebbe potuto creare un filo conduttore che avrebbe dato risposta alla narrazione. Non lo abbiamo colto perché era la prima volta, con poca esperienza nel regolamento e nel concept di gioco.

Tecnicamente l'ho trovato interessante e intrigante anche se la storia in sé, parlo proprio della storia in questione e non della serie, l'abbiamo trovata alquanto ridicola.

Anticipazione (Spoiler): Solo per chi ha giocato "La festa dei ciliegi in fiore"

Ma veramente il figlio l'unica cosa che pensa di fare è mandare un libro sui suicidi al padre? Certo.... io sempre regalo un libro sui suicidi alle persone depresse.... ne ho comprato un lotto da 100 da regalare a destra e a manca.... dai poco credibile. E la figlia? ma veramente scrive una lettera per inscenare un falso tradimento.... che movente debole sinceramente. E l'uomo? Non fa nulla per far capire che è una lettera falsa? si suicida così? Personalmente l'ho trovata una sceneggiatura un po' debole.

In conclusione, un altro paio di possibilità vorrei concederle ad altre avventure per capire se può migliorare ma questa io l'ho bocciata (ma solo come storia).

Anticipazione (Spoiler): Solo per rispondere alla perplessità di [USER=13092]@traico7[/USER]

Io ho trovato la carta finale molto utile invece. Non puoi cambiare il tempo ma sinceramente, la carta e l'indizio, ti indicano da subito chi è la causa della morte dell'uomo. Questo può aiutare nei prossimi salti temporali per andare alla ricerca delle azioni compiute dalla donna. A noi ha aiutato sinceramente, purtroppo l'abbiamo girata tardi.

Abbiamo ragionato sulla strategia di gioco nella prossima avventura che faremo che sarà proprio di sprecare il primo salto temporale per vedere cosa succede DOPO la morte della vittima e che forse è bene sprecare subito un indizio là piuttosto che portarselo avanti verso la fine dove si è già incominciato a intravedere il quadro completo della storia.

 

[Camin]

Immagino non sia rigiocabile , one shot !?

 

[traico7]

Immagino non sia rigiocabile , one shot !?

Si. One shot.

 

[LordBalod]

Provato quello a tema Lovecraft, devo ammettere che mi è piaciuto, un incrocio tra le escape room e Sherlock Holmes Consulente Investigativo. La cosa che mi ha un po'deluso è la risoluzione, sembrano i test che stavano su Cioè negli anni Novanta: in base al punteggio hai "vinto o perso" senza capire perché certe decisioni sono importanti o meno. Si capisce continuando a leggere le carte finali, però mi è parsa una cosa piuttosto staccata da tutto il resto...avrei preferito che la soluzione fosse integrata , magari risolvendo in sequenza i modificatori tipo storia a bivi