Già..un po' "base" e finisce di colpo, quando magari cominciavi a sentirti forte con il tuo bell'escavatore pompatissimo
Qui c'è un bel resoconto dell'autore che spiega come è giunto alla versione definitiva, per renderla più breve e dinamica del prototipo originale.
http://www.boardgamegeek.com/blogpost/4874/designer-diary-undermining-or-how-i-learned-to-sto
L'obbiettivo è stato raggiunto ma per me rimane un gioco sufficiente e nulla più..
Il compito dei giocatori è equilibrare temporalmente l'utilizzo delle risorse per reclamare i contratti, e per l'avanzamento del proprio escavatore, perchè propendere decisamente per una via, potrebbe mettervi nella situazione di non aver più il tempo di sfruttare gli avanzamenti, o di non essere abbastanza veloci nel chiudere il gioco.
C'è un po' di fortuna nell'uscita dei contratti (magari esce proprio quello che vi serve) e nel ritrovamento dei reperti alieni che vengono pescati a caso dal mazzo, ma due varianti ufficiali hanno indicato che si può giocare con il mazzo contratti visibile e con i simboli dei tasselli corrispondenti alle carte da prendere.
Una variante non ufficiale invece indicava di inserire l'azione di ricarica (che è praticamente inutile e io infatti non l'ho mai usata) in quelle di costruzione avanzamenti o di completamento contratti..in pratica ogni volta che compri un avanzamento o completi un contratto, ti ricarichi di un cubo energia.