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Parte il 14/07 il KS di questo originale gioco che unisce il mondo dei giochi di ruolo e le escape room attraverso l'esplorazione di stanze pop-up:
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Fonte BGG: https://boardgamegeek.com/boardgame/287411/shivers
Sito: https://theshiversgame.com/
Link KS: https://www.kickstarter.com/projects/1666522852/the-shivers
Qui un paio di video:
Piccola preview:
Playthrough del tutorial con l'autore:
Si tratta di un cooperativo/investigativo di stampo narrativo per quattro giocatori + master, target di età 7+, al momento previsto solo in inglese, che include 8 scenari da un'oretta circa uniti narrativamente secondo un filo conduttore.
Non c'è un editore dietro ma si tratta di una produzione "artigianale", insomma un vero kickstarter. Hanno comunque collaborato artisti professionali tra cui Robert Sabuda, pop-up artist di un certo calibro.
Come funziona?
Ogni giocatore sceglie che personaggio interpretare tra i membri della Shivers Family, una specie di famiglia di investigatori in cui ognuno ha abilità e punti deboli. Le schede personaggio hanno un inventario su cui si può scrivere/cancellare utilizzando un pennarello cancellabile, e gli oggetti trasportabili sono quelli che ci stanno fisicamente scritti sulla scheda. Le regole sono basilari, per non dire quasi assenti, nel senso che moltissimo sta al modo in cui il master gestisce la narrazione. L'unica cosa da tenere a mente è che ogni personaggio ha un'azione da effettuare, e poi passa. L'azione può essere qualsiasi cosa venga in mente, quindi bambini e giocatori ricchi di fantasia avranno vita più facile e divertimento assicurato rispetto a chi ha bisogno di una struttura meglio definita.
Si potrà ad esempio:
- entrare in una stanza;
- osservare un oggetto più da vicino con la lente di ingrandimento fornita;
- aprire una finestrella per scoprire cosa nasconde;
- raccogliere oggetti, lanciarli, utilizzarli...
Il ruolo del master sembra essere più "complesso", o meglio - necessita di una preparazione adeguata. Ogni scenario viene fornito con una traccia che include le introduzioni e paragrafi da leggere, gli eventi da seguire per lo svolgimento della storia, gli indizi, le soluzioni degli enigmi. Quindi diciamo che è guidato e la struttura dello scenario è ben definita. Siccome però le azioni sono varie e tutte possibili, starà al master guidare il gruppo e inventarsi dove serve il risultato degli eventi. Ad esempio se un giocatore vuole aprire una finestra e questo non è contemplato tra gli eventi/indizi, oppure di fronte ai tiri di dado dei giocatori. Sì perché c'è un dado a 6 facce con 4 possibili risultati: funziona, non funziona, più o meno ha funzionato, ti si è ritorto contro. Quindi se decidiamo di lanciare un vaso contro il mostro e il dado ci dice che l'azione ci si è ritorta contro, starà al master inventarsi il cosa e come è successo. Oppure immaginiamo di lanciare il vaso e scoprire che "più o meno ha funzionato"
?
Gli enigmi che ho visto nello scenario tutorial sono carini, non difficili anche se potrebbero prevedere la conoscenza dell'inglese o di sistemi di notazione a cui non tutti sono abituati. Ad esempio, sempre nel tutorial (quindi niente spoiler), per aprire una porta è necessario trovare una combinazione musicale nascosta in un tappeto, utilizzando una corrispondenza numeri-lettere. Già qui bisogna sapere che nel mondo anglosassone non parliamo di di La, Sol, Fa, ecc ma di A, G, F, quindi la notazione è differente. Ma a parte questo il risultato è anche un gioco di lingua perché dove noi diremmo SI-LA-RE-SI-MI-MI, loro dicono BADBEE = ape cattiva. Insomma nella soluzione è anche nascosto un piccolo indizio per il proseguimento della storia (niente di trascendentale, sia ben chiaro).
Concludo facendo una nota sull'artwork, decisamente molto carino secondo me, e sulla realizzazione pratica dei pop-up che prevedono l'inserimento dietro le pareti di schede estraibili che modificano gli indizi (i quadri appesi, le finestre, gli oggetti nascosti). Molto interessante anche l'utilizzo di piccole calamite che saldano le stanze una con l'altra durante l'esplorazione, quindi vedremo costruirsi concretamente un ambiente 3D sotto i nostri occhi. Pare che ogni scenario utilizzi 3 o più stanze, e che in totale ne siano attualmente previste 6.
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Fonte BGG: https://boardgamegeek.com/boardgame/287411/shivers
Sito: https://theshiversgame.com/
Link KS: https://www.kickstarter.com/projects/1666522852/the-shivers
Qui un paio di video:
Piccola preview:
Playthrough del tutorial con l'autore:
Si tratta di un cooperativo/investigativo di stampo narrativo per quattro giocatori + master, target di età 7+, al momento previsto solo in inglese, che include 8 scenari da un'oretta circa uniti narrativamente secondo un filo conduttore.
Non c'è un editore dietro ma si tratta di una produzione "artigianale", insomma un vero kickstarter. Hanno comunque collaborato artisti professionali tra cui Robert Sabuda, pop-up artist di un certo calibro.
Come funziona?
Ogni giocatore sceglie che personaggio interpretare tra i membri della Shivers Family, una specie di famiglia di investigatori in cui ognuno ha abilità e punti deboli. Le schede personaggio hanno un inventario su cui si può scrivere/cancellare utilizzando un pennarello cancellabile, e gli oggetti trasportabili sono quelli che ci stanno fisicamente scritti sulla scheda. Le regole sono basilari, per non dire quasi assenti, nel senso che moltissimo sta al modo in cui il master gestisce la narrazione. L'unica cosa da tenere a mente è che ogni personaggio ha un'azione da effettuare, e poi passa. L'azione può essere qualsiasi cosa venga in mente, quindi bambini e giocatori ricchi di fantasia avranno vita più facile e divertimento assicurato rispetto a chi ha bisogno di una struttura meglio definita.
Si potrà ad esempio:
- entrare in una stanza;
- osservare un oggetto più da vicino con la lente di ingrandimento fornita;
- aprire una finestrella per scoprire cosa nasconde;
- raccogliere oggetti, lanciarli, utilizzarli...
Il ruolo del master sembra essere più "complesso", o meglio - necessita di una preparazione adeguata. Ogni scenario viene fornito con una traccia che include le introduzioni e paragrafi da leggere, gli eventi da seguire per lo svolgimento della storia, gli indizi, le soluzioni degli enigmi. Quindi diciamo che è guidato e la struttura dello scenario è ben definita. Siccome però le azioni sono varie e tutte possibili, starà al master guidare il gruppo e inventarsi dove serve il risultato degli eventi. Ad esempio se un giocatore vuole aprire una finestra e questo non è contemplato tra gli eventi/indizi, oppure di fronte ai tiri di dado dei giocatori. Sì perché c'è un dado a 6 facce con 4 possibili risultati: funziona, non funziona, più o meno ha funzionato, ti si è ritorto contro. Quindi se decidiamo di lanciare un vaso contro il mostro e il dado ci dice che l'azione ci si è ritorta contro, starà al master inventarsi il cosa e come è successo. Oppure immaginiamo di lanciare il vaso e scoprire che "più o meno ha funzionato"
?Gli enigmi che ho visto nello scenario tutorial sono carini, non difficili anche se potrebbero prevedere la conoscenza dell'inglese o di sistemi di notazione a cui non tutti sono abituati. Ad esempio, sempre nel tutorial (quindi niente spoiler), per aprire una porta è necessario trovare una combinazione musicale nascosta in un tappeto, utilizzando una corrispondenza numeri-lettere. Già qui bisogna sapere che nel mondo anglosassone non parliamo di di La, Sol, Fa, ecc ma di A, G, F, quindi la notazione è differente. Ma a parte questo il risultato è anche un gioco di lingua perché dove noi diremmo SI-LA-RE-SI-MI-MI, loro dicono BADBEE = ape cattiva. Insomma nella soluzione è anche nascosto un piccolo indizio per il proseguimento della storia (niente di trascendentale, sia ben chiaro).
Concludo facendo una nota sull'artwork, decisamente molto carino secondo me, e sulla realizzazione pratica dei pop-up che prevedono l'inserimento dietro le pareti di schede estraibili che modificano gli indizi (i quadri appesi, le finestre, gli oggetti nascosti). Molto interessante anche l'utilizzo di piccole calamite che saldano le stanze una con l'altra durante l'esplorazione, quindi vedremo costruirsi concretamente un ambiente 3D sotto i nostri occhi. Pare che ogni scenario utilizzi 3 o più stanze, e che in totale ne siano attualmente previste 6.
(ChiacchIera)
