Impressioni THE LORD OF THE RINGS - Adventure Book Game

[Emilius]

Da amante della saga e collezionista dei giochi a tema, era un po’ che lo puntavo e finalmente l’ho acquistato.

Grafica e materiali mi hanno stupito, molto carini, con disegni che riprendono le immagini del film di P.J.
Il libro che fa da tabellone poi…bello!
Credevo fosse ad anelli, alla JotL per intenderci, invece ogni pagina è in cartone duro, come un vero tabellone.

[immagine presa da bgg]


Le miniature sono ben dettagliate, non credevo. Pensavo fossero più piccole, invece sono in scala Hero Quest, per capirci. Ci sono 7 miniature che rappresentano i personaggi della Compagnia, mancano quella di Gandalf e Boromir. Gli altri personaggi sono rappresentati da token.

[immagine presa da bgg]



Per il gameplay non mi esprimo ancora, ma prima dell’acquisto ho letto un po’ di recensioni su bgg e visto un po’ di video, tutte positive.

Il gioco ripercorre il viaggio della Compagnia nel tentativo di distruggere l’Unico Anello (ma vah?) attraverso otto capitoli in cui (ri)vivi scene chiave della trilogia di J.R.R. Tolkien.
Ognuno degli otto scenari è di per sé un minigioco, della durata compresa tra i 20 e i 30 minuti, in cui bisogna cooperare per affrontare e risolvere le varie sfide ed enigmi.
Volendo quindi si può passare un’intera serata a rivivere la Trilogia o giocare in più sessioni di minor durata.

A quanto ho letto ha molte somiglianze con il classico cooperativo di Knizia, sia in termini di narrazione (per forza ),sia in termini di meccaniche di gioco. Anche qui, ad esempio, c'è un Tracciato della Corruzione, con l'uso dell'Anello che può portare i giocatori sempre più nella morsa dell'Ombra.

Poi comunque approfondirò meglio le regole.

Il gioco è solo in inglese, ma è molto easy, ho letto le prime 3 pagine di regolamento agilmente. Di testo sul libro tabellone e sulle carte ce n’è, ma non così tanto. Con un minimo di conoscenza dell’inglese, di almeno una persona al tavolo, non ci sono problemi.

 

[gaborambo]

Bello! Se qualcuno facesse uno straccio di traduzione lo prenderei al volo.. oppure.. se si trovasse il pdf del regolamento.. così da poterlo tradurre in 2 minuti con un traduttore on line.. aspettiamo e vediamo..

 

[siras]

Attendo la mia copia con curiosità. Conto di iniziarlo appena finita la campagna a Twelve Years. Poi impressioni.

Inviato dal mio Lenovo TB-X306X utilizzando Tapatalk

 

[Tullaris]

Ma che tipo di gioco è?
Mi avete incuriosito molto.

 

[Heisenberg83]

Anche io è da un po' che l'avevo addochiato. Mi ha solo frenato la lingua. Sarà anche un inglese abbastanza semplice, ma con tante scritte così preferisco averlo in italiano.
Speriamo arrivi tradotto, in fondo è pur sempre Il Signore degli Anelli, non un titolo di nicchia.
Ho visto comunque un video su YouTube, mi sembra però di aver capito che essendo a scenari devi sempre seguire l'ordine. Nel senso che non puoi decidere di partire direttamente dal 4 scenario (a meno che non tu non abbia salvato la partita dopo aver terminato il terzo). Per lo meno mi sembra di aver capito così.

 

[Johan]

Peccato che le miniature non siano 9

 

[nemonemon]

Pensavo di prenderlo per giocarci con bambini, ma solo se viene tradotto. La struttura è una sorta di Mice&Mystics?

 

[gaborambo]

Pensavo di prenderlo per giocarci con bambini, ma solo se viene tradotto. La struttura è una sorta di Mice&Mystics?

Ciao. Non credo.. dicono che in realtà il gioco sia simile al vecchio LotR di Knizia.. per cui con mice&m. direi che c'entra ben poco..

 

[Poldeold]

SdA - cooperativo con libro delle avventure: non potevo non acquistarlo!

Ebbene, già giocata una buona parte della campagna (6 scenari su 8).

Ecco le mie impressioni sparse:
- gameplay simpatico, regole piuttosto semplici, sessioni di gioco anche rapide (20-30 minuti per i primi scenari);
- ogni scenario è abbastanza diverso nell'approccio (e questo trovo sia un bel plus) ma il gioco ha fondamentalmente la stessa meccanica: nel mio turno posso muovere un personaggio qualsiasi di alcune caselle e giocare carte per fare azioni (le carte hanno solo simboli che devono corrispondere alle varie quest che devo eseguire nello scenario);
- il valore maggiore di questo gioco è l'ambientazione che crea: ricorda moltissimo il film (e non il libro) e lo fa egregiamente secondo me, a tal punto che si potrebbe abbinare una giornata film e gioco : le regole speciali per ogni scenario sono fatte apposta pensando a ciò che succede nella scena rappresentata e ciò rende ben quindi l'immersione (a mio parere è il punto più interessante del gioco);
- facilità nel salvare lo scenario e riprendere da dove si è partiti;
- difficoltà nel superare lo scenario ben calibrata. A parte il primo (quasi un tutorial), gli altri sono scenari sempre di media difficoltà. Per ora tra il 2 e il 6 non ho visto una mega crescita da questo punto di vista (il 6 lo abbiamo cmq perso).

Riprendo qualche vostra osservazione:

Peccato che le miniature non siano 9

Sono solo sette perché Gandalf ad esempio è costituito da un token di cartone doppia faccia siccome è funzionale alla storia (ad un certo punto è grigio e dopo un certo scenario è bianco).

La struttura è una sorta di Mice&Mystics

Assolutamente no. M&M potrebbe essere paragonato (scusate l'ardire) a un dungeon Crawler mentre qui siamo in un puzzle game fatto e finito. In M&M hai il tuo personaggio, qui i personaggi sono solo pedine funzionali allo scopo che tutti possono muovere e usare.

devi sempre seguire l'ordine

Per logica assolutamente si. Puoi, se vuoi, anche dire alla tua compagnia: oggi giochiamo a uno scenario tematico saltando gli altri. Ogni scenario fa partita a sé, quindi puoi giocarlo scorporato. Però se vuoi un'esperienza completa devi seguire il filo e portarti dietro tutta la corruzione che hai accumulato negli scenari precedenti (visto che è uno dei sistemi per perdere la campagna).

Ma che tipo di gioco è?

È un gioco dove devo ottimizzare al meglio le mosse per raggiungere tutti gli obbiettivi di scenario senza farmi corrompere troppo dall'anello perché il tracciato della corruzione non si refresha alla fine di ogni avventura. È sostanzialmente un gioco dove mi muovo su una griglia sempre diverse e che mette i giocatori di fronte a ragionamenti un po' differenti (ogni scenario ha regole sue speciali funzionali allo scenario stesso).

Qualche punto che potrebbe essere problematico per qualcuno:
- può soffrire del giocatore alfa siccome, a parte le carte in mano (che si possono cmq svelare alla Pandemic), le informazioni sono aperte;
- in un paio di scenari possono sorgere piccoli dubbi che però si possono fugare con accordo e logica;
- il gioco ala fine è sempre lo stesso: muoversi su una griglia (cmq diversa e con differenti challenge);
- fortemente dipendente dalla lingua nel testo di ogni scenario. Le carte sono per 3/4 senza testo;
- rigiocabilità piuttosto bassa: dopo averlo esaurito sarà difficile rigiocarlo con le stesse persone. È anche vero che carte diverse in mano, e eventi diversi che escono a ogni turno possono cambiare minimamente la partita, ma lo scenario è per lo più decriptato;
- in 4 rischia di essere un pelino più noioso nell'aspettare che giochino gli altri (anche se il turno in realtà non è così lungo). Secondo me è concepito per il solo o per due. Io mi sono divertito anche in 4.

In definitiva:
a me è piaciuto molto sia per il livello di sfida sia per la varietà degli scenari (e non del gameplay) che mi hanno ricordato moltissimo il film. Per me promosso. Bisogna però stare attenti a ciò che ci si aspetta.

 

[Tullaris]

Grazie, grazie.
Analisi molto interessante.
Non più un Instant Buy.
Non mi piace molto che sia più orientato al film, che sia un puzzle game, e che abbia scarsa riogiocabilità.
Ma lo tengo d'occhio.

 

[Naki85]

A questo punto spero venga localizzato

 

[fadeslayer]

Grazie, grazie.
Analisi molto interessante.
Non più un Instant Buy.
Non mi piace molto che sia più orientato al film, che sia un puzzle game, e che abbia scarsa riogiocabilità.
Ma lo tengo d'occhio.

Concordo, un po' già sapevo che fosse un gioco molto puzzle-oriented, basato sui film (avevo letto una breve recensione inglese), diciamo che se mia figlia avesse già 7-8 anni e amasse i GdT lo prenderei, ma di anni ce ne vogliono parecchi, ho già preso Fiabe di Stoffa per questo (ma è stato il mio primo acquisto, col senno di poi avrei atteso magari, intanto forse lo riesco a usare per far giocare un po' la compagna allergica ai giochi da tavolo). Penso di passare serenamente, l'offerta a 33€ è andata ormai, sto sereno.

 

[Poldeold]

Ieri alla sala abbiamo giocato l'intera campagna dal primo all'ultimo scenario (dall'1 all'8).
Siamo usciti abbastanza provati ma più che altro per la lunghezza del gioco in sé. Infatti ogni scenario dura più o meno tra i 20 e i 30 minuti. Quindi abbiamo giocato per 3 orette buone.
C'è stata una buona collaborazione e le impressioni restano quelle dell'altro post: ottima resa dell'ambientazione e meccaniche piuttosto simili (movimento su mappa per ottemperare a specifici obiettivi).
La difficoltà non aumenta lungo l'arco dei vari capitoli ma cambiano un po' le strategie siccome le condizioni sono diverse.

Dopo che lo si è giocato una volta è possibile rigiocarlo ma sicuramente non è come la prima volta. Quindi la longevità è abbastanza bassa (cambiando le carte in mano può cambiare un minimo l'approccio, ma le partite risultano abbastanza le stesse).
È una bella avventura per neofiti e per chi ama il SdA.

 

[fadeslayer]

Ecco, diciamo che amando il SdA... Prenderei comunque altro, dopo questa ulteriore testimonianza posso saltarlo senza troppi rimpianti. O se lo trovo ad una dozzina di euro ci sta pure che ci faccia una run e poi lo rivendi, ma più di 20€ non penso li scucirsi facilmente.

 

[Naki85]

Segnalo che su DD è in sconto del 40%