Normanno
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In attesa che io completi la mia monumentale opera omnia sui giochi di tipo Dungeon Crawler :rotfl: mi permetto di aprire questo post, principalmente come area di confronto e brainstorming (ebbene si) per quanto riguarda un genere che negli ultimi anni è andato via via sfumando in altri generi e che non è sempre definito in maniera univoca ed oggettiva.
In particolare, mi piacerebbe per ora approfondire due questioni, nate in un altro topic.
1) Mortalità dei personaggi.
2) Mappa visibile o esplorativa.
Per quanto riguarda la mappa, pensavo che comunque in un gioco molto "story driven" la mappa non può essere casuale; o meglio - potrebbe anche esserlo, ma l'attivazione di eventi legati alla storia diventa meno semplice da piazzare. Una soluzione interessante è quella di Shadows of Brimstone, in cui le carte della mappa riportano anche l'evento che "deve" uscire in caso di eventi in quella locazione, ma come regola opzionale e non obbligatoria. Però questo ci porta ad un altro problema: per esempio, ho 30 carte mappa, ed in un dungeon in cui vorrei usarne 8 quante possibilità ho che esca la carta che mi serve?
Naturalmente la soluzione più semplice è quella usata in Warhammer Quest: il mazzo della mappa viene preparato prima della partita con tutti gli accorgimenti del bellissimo gioco della GW (bei tempi). Però anche questa soluzione non è sempre fattibile. Per questo, credo, alcuni DC - ma soprattutto alcuni quasi-skirmish (Descent, Imperial Assault, per fare due nomi) hanno mappe già completamente visibili.
Il che può essere parzialmente realistico in ambienti aperti, ma poco realistico nei sotterranei. Ma qui apriamo un altro capitolo.
Che ne pensate?
In particolare, mi piacerebbe per ora approfondire due questioni, nate in un altro topic.
1) Mortalità dei personaggi.
2) Mappa visibile o esplorativa.
Per quanto riguarda la mappa, pensavo che comunque in un gioco molto "story driven" la mappa non può essere casuale; o meglio - potrebbe anche esserlo, ma l'attivazione di eventi legati alla storia diventa meno semplice da piazzare. Una soluzione interessante è quella di Shadows of Brimstone, in cui le carte della mappa riportano anche l'evento che "deve" uscire in caso di eventi in quella locazione, ma come regola opzionale e non obbligatoria. Però questo ci porta ad un altro problema: per esempio, ho 30 carte mappa, ed in un dungeon in cui vorrei usarne 8 quante possibilità ho che esca la carta che mi serve?
Naturalmente la soluzione più semplice è quella usata in Warhammer Quest: il mazzo della mappa viene preparato prima della partita con tutti gli accorgimenti del bellissimo gioco della GW (bei tempi). Però anche questa soluzione non è sempre fattibile. Per questo, credo, alcuni DC - ma soprattutto alcuni quasi-skirmish (Descent, Imperial Assault, per fare due nomi) hanno mappe già completamente visibili.
Il che può essere parzialmente realistico in ambienti aperti, ma poco realistico nei sotterranei. Ma qui apriamo un altro capitolo.
Che ne pensate?