The Builders - Daniel Polansky

[Obione]

Vittoria di misura questa volta, per un solo punto, assegnata a:

The Builders - Daniel Polansky



Ricordo le condizioni di partecipazione. Possono aggregarsi alla lettura tutti, senza necessariamente aver votato il romanzo o aver partecipato al gruppo di lettura in precedenza.
La lettura inizia subito, e si inizia a leggere dopo aver postato le ASPETTATIVE qui di seguito. Una volta scritte le aspettative, verrete inseriti nell'apposito gruppo Telegram se interessati.
BUONA LETTURA A TUTTI!

 

[AkioSix]

Primo!
As usual libro per me sconosciuto, ma la cosa più bella è che anche il "genere" se così si può chiamare, è sconosciuto. Preferisco informarmi poco per non rimanere condizionato nella lettura, non ho capito bene se si tratta di un racconto "serio" o se vuol essere una specie di favola. Felice di scoprirlo presto

 

[glokta]

Libro finito: divertissement carino, personaggi che incuriosiscono (sarebbe una parola grosse dire che vengono approfonditi), storia superficiale, ma nel complesso si lascia leggere per il ritmo e per capire che diavolo vogliono fare. Avrebbe meritato un bel po' di pagine in più. Perchè va bene essere stringati, ma così è troppo...

 

[Sveltolampo]

ASPETTATIVE
perplesso...un fantasy di meno di 700 non lo concepisco...

Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk

 

[Nynaeve]

Mi aspetto una lettura rilassante con qualche spunto brillante e tutte quelle piccole perle che lasciano le storie di piccole creature alle prese con grossi problemi

 

[AkioSix]

Libro finito da qualche giorno

Anticipazione (Spoiler): Commento finale

La domanda che mi si è posta subito nel cervellino è: ma perchè? Perchè fare un western tarantiniano dove a scannarsi per nulla poi, sono topi, donnole, salamandre, gatti, puzzole, tassi e quant'altro? La risposta è.....così, per divertimento. Come fa notare anche l'autore nei ringraziamenti, quest'opera è una specie di esperimento fine a se stesso, quasi un esercizio goliardico. Il libro intrattiene, è scritto bene, fortunatamente è breve, ma al contempo non permette di familiarizzare troppo con i personaggi lasciando poco e niente al lettore. Simpatico, ma anche basta animaletti

 

[Nynaeve]

Un divertissment macabro che fonde Sergio Leone e i vecchi film animati di Fievel.
Per stessa ammissione dell'autore si tratta di un gioco e come tale va preso. Storia e personaggi divertenti, scorre senza approfondimento. Avrei preferito uno stile meno prolisso perché il narratore onnisciente oscilla fra la battuta brillante e l'eccesso verboso.
Inoltre in questo genere (creature piccine in un grande mondo e/o animali parlanti) preferisco che ambientazione e azioni siano coerenti con l'identità dei personaggi, invece gli animali sono solo una scusa.

Anticipazione (Spoiler): Cosa mi è piaciuto di più

per questo motivo la parte che ho preferito riguarda Elf e il Quacchero che si comportano come animali e sono inquietanti il giusto

 

[henrymerrivale]

ASPETTATIVE:
Sono lento come un bradipo oramai, ma ogni promessa è una promessa, per cui parto con la lettura di questo, prima ancora di aver cominciato L'Anomalia, da me proposto un mese (o due mesi) fa!

Premettendo che nessuno dei libri proposti lo avrei probabilmente mai letto (discorso a parte per Tolkien, letto e riletto anni fa), se non in una tale circostanza, l'unica cosa che mi rende ottimista è la durata, poco impegnativa.
Il genere non mi attrae granché, mentre la trama l'ho poco approfondita, perché ormai le quarte di copertina e le recensioni anticipano troppo gli avvenimenti descritti nel racconto (quelli bravi li chiamano 'spoiler').

Comincio e poi vediamo che succede...

 

[Obione]

Finito.
Il romanzo e' stato paragonato ampiamente alle pellicole di Tarantino, sia qui sia su Goodreads. Ma come i compagni del cineforum sanno bene, sono pellicole che in gran parte non reggo, e infatti questo romanzo non l'ho retto affatto. Leggevo solo di animaletti, spesso caratterizzati a forza (potevano essere persone senza problemi), che si legnavano ogni due per tre. Dell'oggetto delle legnate sinceramente il romanzo non mi invogliava a interessarmi. Almeno non e' scritto male.

 

[henrymerrivale]

Finito oggi, scrivo prima di leggere altri commenti per non restarne influenzato.

SPOILER:
All'inizio sembra simpatico: una parodia di un western cartoon, ma con troppi personaggi, descritti secondo me in maniera troppo frettolosa, che non appena cominci a ricordarti del nome di uno, ecco che muore male...
La storia procede con un paio di tradimenti che, appunto perché i personaggi non sono impressi nella tua mente, perdono efficacia.
Alla fine la lotta è per questo utopico Mondo dei Giardini, i due Signori sono assolutamente secondari, le due fazioni si randellano fino a che... non ne rimase solo uno, o forse due, per quale scopo? Boh.

In definitiva non gli do la sufficienza, un 5 stiracchiato grazie a qualche battuta simpatica qui e là, che
più che i western di Leone o Peckinpah mi ha ricordato quelli di Trinità!

 

[kikkatnt]

Finalmente inizio anch'io.

Non ho letto assolutamente niente a riguardo, quindi mi baso esclusivamente sulla copertina. Mi aspetto un'avventura divertente, niente magia e un pizzico di thrilling. Staremo a vedere.

 

[kikkatnt]

Un grim dark fantasy che mi ha ricordato molto i film "alla Tarantino". Il Capitano che cerca di rimettere insieme la vecchia Compagnia per vendicarsi della guerra perduta ma soprattutto dei traditori che hanno contribuito ad essa.
Peculiarità di questo romanzo è che i personaggi non sono umani ma animali, mescolando così i tratti tipici zoomorfi (gatto: acuto e intelligente, talpa: ipovedente ma saggia, donnola: agile ma cattivissima etc,) a caratteristiche prettamente umane, come ad esempio pensieri, linguaggio o uso delle armi.
Racconto molto "pulp" e pieno di colpi scena. Anche se non nelle mie corde, è stato comunque una lettura semplice e piacevole.

 

[Sveltolampo]

Conclusioni, meno in ritardo del resto...
Libro molto carino, scorrevole e accattivante.
Personaggi simpatici, la descrizione di ognuno di loro ben organizzata in poche pagine.
Per me un po' splatter!
Leggero e veloce, utile per "defaticare" libri precedenti pesanti!