Magio
Grande Goblin






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Alcune riflessioni dopo 7 partite, di cui 5 in due giocatori.
Trovo la strategia delle carte verdi quella più semplice, insieme alle carte viola. Entrambe danno punti ma anche, spesso, un ritorno di risorse e di crescita nei tracciati. Mi sembrano le due vie più immediate per fare punti. Chiaramente, sopratutto le carte viola hanno punteggi variabili ma ho visto superare i 40 punti. Che sono tantissimi.
Quindi nelle viola, se ci punto, cerco anche di prenderle verso fine partita visto che sono quelle che danno più punti.
L'avere massimo 6 carte di un colore è una chicca di design che obbliga ad essere più attendi nelle scelte. Mi è capitato più volte, nelle prime partite, di non avere slot liberi arrivati alla III era, ed è secondo me un errore da evitare, se possibile.
Le carte gialle costano risorse e necessitano l'attivazione come le verdi, che però non ti costano mai nulla. La strategia gialla (come quella verde) paga di più nelle partite in più giocatori visto che è possibile accedere sempre alle produzioni. In questo la partita 1vs1 cambia totalmente. Scegliere le verdi o le gialle è un rischio maggiore e spesso capita che ci si divida: mi butto sulle gialle se tu fai le verdi e viceversa.
Le carte blu costano un sacco e ultimamente cerco di prendere quelle che fanno prendere altre carte (fortissime) o quelle che danno sconti nella produzione. Anche queste carte che danno gli sconti sono migliori con più giocatori. In due rischi di non usarle per diversi turni.
Chiaramente il draft iniziale guida molte delle scelte ma, dalle poche partite che ho fatto, mi sento di dire che si ha possibilità di vittoria se si completano due colori e si superano i 100 punti.
Entrando nello specifico le Gilde (quelle che trasformano legno/pietre in punti) delle carte gialle mi sembrano carte da non lasciarsi mai sfuggire sopratutto se supportate da carte verdi come come Cava e la Foresta. Ma anche qui dipende: in più giocatori è una strategia più performanti perché si può accedere alle produzioni molto più facilmente.
Sempre nelle carte gialle ci sono quelle che danno punti a seconda di quante carte di un colore si hanno. Dovrebbero essere carte di I era quindi sono carte su cui puntare se si ha in mente di andare in un determianto colore (magari seguendo i Leaders che si hanno in mano).
In generale mi sembra che partire senza una strategia, che tenga conto, di Leaders e scomuniche, non paghi. L'ultima partita ho giocato un po' così... seguendo il flusso e ho preso di non poco.
I leaders mi sembrano abbastanza equilibrati, con quello che da +3 al famigliare "neutro" uno di quelli che preferisco. Di solito tendo a prendere - se mi capita - uno facile (magari quello da 10 pietre) almeno, visto che giocarli tutti e quattro non mi è mai successo. Al massimo ne ho giocati tre.
Bon per ora queste sono le prime idee/impressioni. Il gioco rimane anche molto tattico e alcune scelte sono dettate dal momento ma raramente mi sono trovato a fare scelte obbligate così come non accade che tute siano valide e questo, secondo me, è sinonimo di un ottimo gioco. :approva:
Trovo la strategia delle carte verdi quella più semplice, insieme alle carte viola. Entrambe danno punti ma anche, spesso, un ritorno di risorse e di crescita nei tracciati. Mi sembrano le due vie più immediate per fare punti. Chiaramente, sopratutto le carte viola hanno punteggi variabili ma ho visto superare i 40 punti. Che sono tantissimi.
Quindi nelle viola, se ci punto, cerco anche di prenderle verso fine partita visto che sono quelle che danno più punti.
L'avere massimo 6 carte di un colore è una chicca di design che obbliga ad essere più attendi nelle scelte. Mi è capitato più volte, nelle prime partite, di non avere slot liberi arrivati alla III era, ed è secondo me un errore da evitare, se possibile.
Le carte gialle costano risorse e necessitano l'attivazione come le verdi, che però non ti costano mai nulla. La strategia gialla (come quella verde) paga di più nelle partite in più giocatori visto che è possibile accedere sempre alle produzioni. In questo la partita 1vs1 cambia totalmente. Scegliere le verdi o le gialle è un rischio maggiore e spesso capita che ci si divida: mi butto sulle gialle se tu fai le verdi e viceversa.
Le carte blu costano un sacco e ultimamente cerco di prendere quelle che fanno prendere altre carte (fortissime) o quelle che danno sconti nella produzione. Anche queste carte che danno gli sconti sono migliori con più giocatori. In due rischi di non usarle per diversi turni.
Chiaramente il draft iniziale guida molte delle scelte ma, dalle poche partite che ho fatto, mi sento di dire che si ha possibilità di vittoria se si completano due colori e si superano i 100 punti.
Entrando nello specifico le Gilde (quelle che trasformano legno/pietre in punti) delle carte gialle mi sembrano carte da non lasciarsi mai sfuggire sopratutto se supportate da carte verdi come come Cava e la Foresta. Ma anche qui dipende: in più giocatori è una strategia più performanti perché si può accedere alle produzioni molto più facilmente.
Sempre nelle carte gialle ci sono quelle che danno punti a seconda di quante carte di un colore si hanno. Dovrebbero essere carte di I era quindi sono carte su cui puntare se si ha in mente di andare in un determianto colore (magari seguendo i Leaders che si hanno in mano).
In generale mi sembra che partire senza una strategia, che tenga conto, di Leaders e scomuniche, non paghi. L'ultima partita ho giocato un po' così... seguendo il flusso e ho preso di non poco.
I leaders mi sembrano abbastanza equilibrati, con quello che da +3 al famigliare "neutro" uno di quelli che preferisco. Di solito tendo a prendere - se mi capita - uno facile (magari quello da 10 pietre) almeno, visto che giocarli tutti e quattro non mi è mai successo. Al massimo ne ho giocati tre.
Bon per ora queste sono le prime idee/impressioni. Il gioco rimane anche molto tattico e alcune scelte sono dettate dal momento ma raramente mi sono trovato a fare scelte obbligate così come non accade che tute siano valide e questo, secondo me, è sinonimo di un ottimo gioco. :approva: