Stonemaier e stegmaier into troubles

[eriadan]

Our interview with Jamey Stegmaier: His failings, his regrets, his path forward

A few inappropriate blogs from his past and some recent tweets have brought a lot of internet hate down on the founder of Stonemaier Games. He sat down with Going Analog and really opened up about everything that's happened.

www.goinganalogshow.com

Long story short,
Stegmaier risponde ad un tweet di un blog di recensori a cui ha spedito una copia di Pendulum, e chiede se lo hanno giocato perché sta per uscire il preorder.
Da lì, da come ho capito, è partita una shitstorm che ha toccato i seguenti punti
L’accusa a Steigmaier di fare pressione passivo aggressiva ai recensori
Vecchi post di un altrettanto vecchio blog di stegmaier tacciati di misoginia.


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[michez]

il tutto mi pare veramente un'esagerazione clamorosa

 

[madagelo]

Curioso di vedere come evolve la situazione. Che un produttore di giochi dia delle copie demo in favore di recensioni per favorire i propri preordini/kickstarter mi pare una pratica commerciale ormai nota. Si tratta di un modo per fare pubblicità, ovviamente siccome c'è molta amatorialità nel settore queste cose non sono legate da contratti. Semplicemente si tratta di una pratica win/win dove entrambe le parti ricevono benefici ma senza scadenze e altri termini precisi in teoria nessuna delle due parti è nel torto. Per i post sconvenienti beh chi non si vergogna di qualche azione o risposta data molti anni fa? Certo se potessi cancellarlo lo farei al volo ma va beh mi pare un errore di ingenuità.
Dal punto di vista ciò che mi colpisce di più è che a mio avviso lui è sempre stato un ottimo imprenditore che ha saputo costruirsi un ottima immagine e ha saputo costruirsi una platea di seguaci mostruosa in grado di comprarsi molti titoli anche se non sempre pienamente validi e pronti a difenderlo a spada tratta su qualsiasi cosa. Ebbene sono curioso di vedere se cambierà la sua percezione. Diciamo che sulla carta questa bufera esce proprio con quello che sembra essere il gioco meno convincente ad oggi tra i suoi prodotti. Chissà se sarà più una mancata vendita da pubblicità negativa sulla sua figura oppure per la qualità del suo gioco (che dai primi provati sembra non essere molto buono)

 

[Thegoodson]

non credo avrò l’energia per leggere l’articolo ma da quello che scrivi mi sembra stia bene in coppia a quello sulla discriminazione nei boardgame, e mi prende già una profonda stanchezza.

L’ormai abituale cocktail di delirio e del “parliamone purché se ne parli”.

 

[Patsy]

Meglio non leggere.
Il poveraccio ha dovuto anche fare mega culpa perché a meno di 30 anni aveva scritto sul suo blog che tra le cose che gli piacevano delle donne era guardar loro la scollatura.
Sicuramente poco elegante e anche poco furbo lasciare nel web post simili da parte di una persona con una certa visibilità. Però insomma, massacrarlo per questo vuol dire non conoscere il genere maschile e tirar su una polemica assolutamente inutile.
Si sta sfiorando il ridicolo ma si sa che oggi il politically correct sta diventando la nuova/vecchia bigotteria elevata a potenza

 

[phalanx]

Io avevo seguito la cosa su twitter, si è smorzato in fretta, qualche contributor ha provato ad alimentare la polemica.
Lui ha dato una di quelle risposte che prestano il fianco alla polemica, ma devo dire che lo capisco.
Fare le copie di preproduzione da dare ai recensori costa, lo ha fatto con un mese di anticipo o più sull’apertura dei preordini.
Lo scopo era chiaro: avere quanta più copertura nei giorni precedenti.
Quando ha visto che non avevano fatto nulla c’è rimasto male ed ha dato una risposta stizzita.
Sulla base di quella risposta definita passiva aggressiva è partito il polemicone.