Ultimamente son riuscio a fare qualche partita a questo titolo passato dai Kickstarter di Tabula Games ad opera di @Sirk (Christian Zoli) ed arrivato ormai da qualche mese.
Ho giocato comunque poche partite, un paio in 2, una in solo, 2 in 3 ed un accenno in 4 (ma partita non terminata). Quindi non posterò impressioni approfondite.
Alcuni spunti interessanti erano già stati riportati nella sezione del kickstarter ma credo sia utile averli riassunti qui:
Innanzitutto l'impatto iniziale, un po macchinoso, più per districarsi tra le mille possibilità teoriche. A conti fatti in realtà i turni sono molto lineari, ma l'inizio è un po disorientante.
L'ergonomia non è il massimo ma ci si può convivere senza grossi problemi, il tabellone è grande, molto grande, forse fin troppo, ma a parte questo il resto è abbastanza funzionale. La leggibilità della mappa resta sempre molto elevata anche in presenza di un affollamento superiore alla media.
La sensazione che mi ha lasciato il gioco è, per una volta, di essere di fronte a qualcosa che non è un more of the same. Il gioco a mio avviso ha una certa freschezza, vuoi per alcune scelte di game design vuoi per un mix di elementi fortemente euro ad altri legati alle possibilità che apre il ruolo della corruzione. Infine l'assenza dei punti vittoria in favore degli obbiettivi da sbloccare, seppur non particolarmente innovativa, si integra bene col gioco fornendo oltretutto percorsi strategici molto variegati.
Ecco una cosa che è proprio saltata all'occhio è come si possano perseguire strategie molto diverse, non solo per la possibilità di "tradire" e passare alla corruzione (meccanica a mo avviso sviuluppata molto bene) ma anche perchè i possibili achivment da ottenere sono molteplici e permettono strategie diverse ed interpretazioni della modo di giocare variabili secondo il gruppo. Ci si può marcare stretto e contendersi gli stessi obiettivi come cercare di coltivare il proprio orticello puntando sulla costruzione del motore più performante. A tutto ciò va aggiunta una ventata di casualità, data per lo più dalla pesca dal sacchetto delle minacce e da quiella delle carte essenza con cui andare in missione. C'è quindi una dose di alea che però non mi pare sia così determinante e nel corso della partita finisce bene o male per bilanciarsi da sola.
In definitiva l'ho trovato molto gradevole anche se abbisofgna di qualche partitas di rodaggio per essere gustato a pieno. Ne ho apprezzato anche il solo ed ho letto commenti da molto positivi da chi lo ha provato ben più di me. Mi resta peraltro da provare la maggior parte dei moduli aggiuntivi per non dire della modalità full.coop che però mi interessa meno.
Ah stavo dimenticando: l'unico elemento che ho trovato forse un po discutibile era il fatto che gli eventi corruzione potessero capitare solo a certi giocatori ed in certe situazioni, ecco l'aggiunta del Ramingo già dalla seconda partita la trovo una scelta molto sensata, se non quasi obbligata, poichè diminuscie fortemente l'impatto dell'alea nella possibilità di fare eventi corruzione, meccanica molto importante sia che si scelga di farsi più o meno corrompere sia che si scelga di restare puri poichè permette di accedere ad un achivment).
In definitiva un titolo che spero di riuscire ad apprfondire ulteriormente ma che mi ha convinto molto
EDIT: dimenticavo un altro aspetto che mi ha convinto molto del gioco ovvero il fatto che ogni round sia composto da tre fasi ma che ogni giocatore giochi una fase a sua scelta e poi passi la mano al giocatore successivo (che a sua volta scglierà quale fase giocare) così che il flusso di gioco risulti molto meno prevedibile ed il ventaglio di scelte sia ancora più ampio.
Ho giocato comunque poche partite, un paio in 2, una in solo, 2 in 3 ed un accenno in 4 (ma partita non terminata). Quindi non posterò impressioni approfondite.
Alcuni spunti interessanti erano già stati riportati nella sezione del kickstarter ma credo sia utile averli riassunti qui:
Innanzitutto l'impatto iniziale, un po macchinoso, più per districarsi tra le mille possibilità teoriche. A conti fatti in realtà i turni sono molto lineari, ma l'inizio è un po disorientante.
L'ergonomia non è il massimo ma ci si può convivere senza grossi problemi, il tabellone è grande, molto grande, forse fin troppo, ma a parte questo il resto è abbastanza funzionale. La leggibilità della mappa resta sempre molto elevata anche in presenza di un affollamento superiore alla media.
La sensazione che mi ha lasciato il gioco è, per una volta, di essere di fronte a qualcosa che non è un more of the same. Il gioco a mio avviso ha una certa freschezza, vuoi per alcune scelte di game design vuoi per un mix di elementi fortemente euro ad altri legati alle possibilità che apre il ruolo della corruzione. Infine l'assenza dei punti vittoria in favore degli obbiettivi da sbloccare, seppur non particolarmente innovativa, si integra bene col gioco fornendo oltretutto percorsi strategici molto variegati.
Ecco una cosa che è proprio saltata all'occhio è come si possano perseguire strategie molto diverse, non solo per la possibilità di "tradire" e passare alla corruzione (meccanica a mo avviso sviuluppata molto bene) ma anche perchè i possibili achivment da ottenere sono molteplici e permettono strategie diverse ed interpretazioni della modo di giocare variabili secondo il gruppo. Ci si può marcare stretto e contendersi gli stessi obiettivi come cercare di coltivare il proprio orticello puntando sulla costruzione del motore più performante. A tutto ciò va aggiunta una ventata di casualità, data per lo più dalla pesca dal sacchetto delle minacce e da quiella delle carte essenza con cui andare in missione. C'è quindi una dose di alea che però non mi pare sia così determinante e nel corso della partita finisce bene o male per bilanciarsi da sola.
In definitiva l'ho trovato molto gradevole anche se abbisofgna di qualche partitas di rodaggio per essere gustato a pieno. Ne ho apprezzato anche il solo ed ho letto commenti da molto positivi da chi lo ha provato ben più di me. Mi resta peraltro da provare la maggior parte dei moduli aggiuntivi per non dire della modalità full.coop che però mi interessa meno.
Ah stavo dimenticando: l'unico elemento che ho trovato forse un po discutibile era il fatto che gli eventi corruzione potessero capitare solo a certi giocatori ed in certe situazioni, ecco l'aggiunta del Ramingo già dalla seconda partita la trovo una scelta molto sensata, se non quasi obbligata, poichè diminuscie fortemente l'impatto dell'alea nella possibilità di fare eventi corruzione, meccanica molto importante sia che si scelga di farsi più o meno corrompere sia che si scelga di restare puri poichè permette di accedere ad un achivment).
In definitiva un titolo che spero di riuscire ad apprfondire ulteriormente ma che mi ha convinto molto
EDIT: dimenticavo un altro aspetto che mi ha convinto molto del gioco ovvero il fatto che ogni round sia composto da tre fasi ma che ogni giocatore giochi una fase a sua scelta e poi passi la mano al giocatore successivo (che a sua volta scglierà quale fase giocare) così che il flusso di gioco risulti molto meno prevedibile ed il ventaglio di scelte sia ancora più ampio.
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