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Premesso che è un "pour parler", e che comunque per quest'anno i miei ho intenzione di darli all'UNICEF ( :grin: ), mi chiedevo se la Tana possedesse i prerequisiti per poter avanzare domanda di devoluzione del 5 per mille da parte di chi vi è interessato.
Non è il mio ambito, ma spulciando nella normativa del 2006 (tra l'altro recentemente rivisitata da un d.l. del marzo 2010), mi pare che la Tana possieda i requisiti per avanzare la richiesta agli enti competenti.
QUI la normativa in merito e QUI una (un po' datata ma ancora valida) interpretazione.
Dopotutto, se si può devolvere il 5 per mille agli "Amici del Libro", perché non alla Tana (che è una fondazione riconosciuta di utilità sociale senza fini di lucro che opera in ambito culturale, come da normativa in merito)?
Chiudo questo thread semiserio linkandovi gli elenchi provvisori degli enti che hanno fatto domanda per il 2010. Datgli una spulciata, in diversi casi c'è da rimanere perplessi...
Un saluto,
Koba
Non è il mio ambito, ma spulciando nella normativa del 2006 (tra l'altro recentemente rivisitata da un d.l. del marzo 2010), mi pare che la Tana possieda i requisiti per avanzare la richiesta agli enti competenti.
QUI la normativa in merito e QUI una (un po' datata ma ancora valida) interpretazione.
Dopotutto, se si può devolvere il 5 per mille agli "Amici del Libro", perché non alla Tana (che è una fondazione riconosciuta di utilità sociale senza fini di lucro che opera in ambito culturale, come da normativa in merito)?
Chiudo questo thread semiserio linkandovi gli elenchi provvisori degli enti che hanno fatto domanda per il 2010. Datgli una spulciata, in diversi casi c'è da rimanere perplessi...
Un saluto,
Koba