LudicoPedro
Grande Goblin
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180' ???!?! ?
Non pensavo cosi' impegnativo....
Ma quindi quest'anno tra questo e Primal sarà una bella lotta. E sono pure due progetti italiani!
Non ho giocato a Middara ma da quello che vedo sembra molto simile per quanto riguarda la crescita del PNG e alla storia profondo alle spalle mentre prende spunti anche da Frosthaven e KDM per la costruzione e potenziamento del villaggio/città che ne dite?Ho visto il primo video e... wow, sembra un progetto davvero interessante e unico.
Devo dire che per fortuna (o sfortuna del portafogli) sembra molto diverso da KDM e direi anche da Primal. Qui l'aspetto di interazione narrativa con gli npc pare davvero profondo e qualcosa di mai visto in un gioco che poi ha sviluppi probabilmente analoghi (come combat e sviluppo della città) con KDM. Hype a mille.
Mammamia sembra spettacolare, speriamo bene, probabilmente se ne parla tra almeno 1 anno e mezzoNi. Middara ha una storia ricca (ogni singola quest ha il suo bel pippilotto di testo) e ha scelte importanti (lo dico per conoscenza generale, perché pur avendolo c'ho giocato ancora troppo poco) con un sistema di storia a bivi.
In questo Sankokushin mi sembra che la questione sia più complessa: sono i singoli npc ad avere (chi più chi meno, ovviamente ce ne sono di più importanti e sviluppati e altri secondari, per un totale di una quarantina) un mazzo di carte che ne determina uno sviluppo psicologico personale che ha conseguenze anche sull'eventuale combattimento contro di loro e che a sua volta dipende dallo sviluppo della città (in cui si svolge tutto il gioco) che essa stessa ha un sistema di sviluppo (che non ho ancora ben capito come sia fatto).
Non ho letto nulla al riguardo e direi che in generale siamo sul vago sotto molti aspetti.Scusate l'ignoranza e se è già stato setto, ma ultimamente ho zero tempo...
Possibilità di averlo in lingua nostrana?
Interessante, avrei preferito meno manga-style e un po’ più di sapore storico ma sono gusti personali.
Mi preoccupa vedere che gli autori sono gli stessi di So long, my world. Provato con un amico a Modena, era stata una delle demo più noiose e soporifere a cui abbia partecipato. Niente da dire sui ragazzi di Axis Mundi e sull’autrice, gentilissimi i primi, gentile e talentuosa la seconda : ma il gioco, che sulle prime ci aveva attratto, si era rivelato noioso e il tema ci era sembrato appiccicato tanto per dare un’ambientazione al tutto. (Opinione condivisa dai compagni di tavolo : alla fine tutto si riduceva ad inseguire i simboli giusti e l’atmosfera da ultimo giorno se ne andava su per il camino). Mettici pure un prezzo non proprio popolare e il risultato è stato una bella croce su gioco e publisher.
Ora, questo progetto sembra avere ben altro spessore, Enrica si conferma molto brava con i pennelli e il tutto appare molto più ambizioso e interessante!
Interessante, avrei preferito meno manga-style e un po’ più di sapore storico ma sono gusti personali. Mi preoccupa vedere che gli autori sono gli stessi di So long, my world. Provato con un amico a Modena, era stata una delle demo più noiose e soporifere a cui abbia partecipato. Niente da dire sui ragazzi di Axis Mundi e sull’autrice, gentilissimi i primi, gentile e talentuosa la seconda : ma il gioco, che sulle prime ci aveva attratto, si era rivelato noioso e il tema ci era sembrato appiccicato tanto per dare un’ambientazione al tutto. (Opinione condivisa dai compagni di tavolo : alla fine tutto si riduceva ad inseguire i simboli giusti e l’atmosfera da ultimo giorno se ne andava su per il camino). Mettici pure un prezzo non proprio popolare e il risultato è stato una bella croce su gioco e publisher.
Ora, questo progetto sembra avere ben altro spessore, Enrica si conferma molto brava con i pennelli e il tutto appare molto più ambizioso e interessante!
Direi che seguire è un dovere...
...lo Shogun lo vuole!
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Ho la vaga impressione che l'autore punti a trasporre l'idea di scontro anche come 'confronto' in salsa nipponica che spesso ci samo dovuti sorbire in molti anime/manga, dove tra un fendente e una stoccata, vengono tirati in ballo ricordi, sensi di colpa anticipati, indecisioni, empatia tra i contendenti e magari pechè no? spazio per una amicizia futura, proprio nel bel mezzo di un combattimento mortale, perchè in fondo, quasi nessun cattivo è davvero cattivo...
Ma ripeto, si tratta di una mera ipotesi.
giusto per curiosità, immagino tu abbia provato la modalità competitiva, giusto?
credo che la parte che hai visto meno, quella da fine del mondo, fosse più sentita nel solitario e nel coop.
Lo stile manga/fumettoso è anche un modo per semplificare di molto comparto artistico e produzione dei modelli.a me questo va benissimo...é solo lo stile grafico di qualche personaggio che mi lascia un po’ così...per intenderci preferirei più uno stile alla Ghost of Tsushima (Gioco PS4) piuttosto che lo stile di Middara