Dopo averlo recuperato di seconda mano a metà prezzo, appena defustellato e praticamente intonso salvo per un odorino di muffa aleggiante che ha portato all'intervento degli assistenti sociali (tranquillo, scatolotto di Runewars, ora hai una nuova casa e andrà tutto bene, nessuno ti terrà più al buio in cantina!), siamo finalmente riusciti ad intavolarlo e a completare la prima partita.
Impressioni:
1) Wow, mi avevate detto che era lungo, ma speravo di completarlo almeno in una giornata! Ci abbiamo messo un mese a finire la partita (una giornata + 2 serate), complice il fatto che la spiegazione è lunga, il setup anche, le regole tante e tra manuale originale e integrazione alla seconda versione ci si perdeva un po'. Tra dubbi e riletture ci ha preso un'ora abbondante ad anno, senza contare imprevisti vari e preparazione.
2) Davvero epico! Un giusto mix di confronto/guerra, diplomazia, con quel pizzico di visione strategica per via delle risorse che si ottengono conquistando nuove aree. Ho giocato con gli elfi e non sono mai riuscito a reclutare i cavalieri alati perché mi mancavano le pietre necessarie. E dire che le avevo sotto le mura del mio regno, ma un gigante delle montagne ha fatto a pezzi la delegazione che avrebbe dovuto convincerlo della bontà della mia causa, o almeno a farsi da parte
3) Nonostante l'alea l'ho trovato davvero ben bilanciato, teso fino alla fine. Grazie al sapiente utilizzo di carte tattica/obiettivo/titolo un mio amico è riuscito a recuperare rune nell'ultimo anno e la partita si è conclusa a 8 vs 7 vs 6 (con un ribaltamento all'ultima stagione). Bello il fatto che si vive costantemente il dilemma se acquisire punti esperienza, oppure carte tattica, oppure magari un eroe extra perché se riesco a portarmi là prima dell'estate magari il nuovo eroe mi completa questa missione che potrebbe darmi questo che potrei impiegare lì ma nel frattempo non devo dimenticare di rinforzare là...
4) Personalmente ho apprezzato moltissimo gli eroi, che cambiano molto la prospettiva, ci si cala nei luoghi e nelle città - sinceramente con le regole v2 mi sembrano perfettamente inseriti nel resto del gioco.
5) Le carte ordine sono intuitive ma non banali, offrono un'interessante livello di pianificazione - siamo lenti e abbiamo sempre perso un po' di tempo nella scelta, ma era sempre divertente e fattore di ansia scoprire se avevamo intuito le mosse degli altri oppure no. Poi ho semplicemente adorato il fatto che l'attivazione è ad aree e non a truppe: è interessante far confluire truppe in una zona, e trovo che bloccare un'area attivata per un anno dia molto equilibrio: niente operazioni di sfondamento e invasione ad ondata, c'è sempre una possibilità di recuperare, rinforzare, risollevarsi.
6) La disposizione delle tiles è fondamentale, con il senno di poi va affrontata con estrema attenzione (ammetto che l'avevamo fatta un po' ad istinto, ma la disposizione delle risorse nonché le aperture/chiusure di corridoi definiscono di molto l'andamento del gioco).
Riassumendo: giocone! Sarà difficilissmo da intavolare, perché siamo lenti ed è durato più delle più nere previsioni, ma sicuramente stimola e invoglia anche ad integrare con le meccaniche facoltative (come l'esplorazione dei luoghi per gli eroi).
Per me promosso!