Lo ho giocato tre volte e a me piace molto. Ne apprezzo soprattutto il senso. Quondam vuole rendere con questo gioco il sentimento di fatica e frustrazione che i fondatori di Buenos Aires hanno dovuto affrontare prima di riuscire ad insediarsi definitivamente. Il nucleo originario della città è stato infatti più volte edificato, distrutto dai nativi e depredato dai pirati.
Nel gioco costruire edifici è lungo e faticoso perché le risorse richieste sono difficili da produrre o ottenere. Ogni tanto arrivano gli indiani o i pirati -controllati di volta in volta dal giocatore con mento punti, che portano scempio e distruzione.
Interessante anche il fatto che vi sono edifici molto utili che per essere portati a termine abbisognano della cooperazione di più giocatori, e chi maggiormente investe nella loro costruzione, maggior quantità di punti si porta a casa. Investendo nei lucrosi edifici comuni non potrai però sviluppare gli edifici del tuo quartiere, che ti permettono di produrre e commerciare le merci che ti servono per costruire. D'altro canto la fatica spesa in questo senso rischia seriamente di essere vanificata dalle razzie dei banditi e delle tribù autoctone, mentre gli edifici comuni non vengono intaccati. Devi quindi cercare di investire le tue risorse e i tuoi lavoratori su entrambi i fronti.
Ci sarà un solo vincitore alla fine, ma per vincere devi anche collaborare con gli altri.
Consigliatissimo per giocatori navigati.