Jericho_One
Novizio
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Ecco un breve report della prima partita con Space Empire 4x.
Informazioni di setup: giochiamo con l’espansione Close Encounters, utilizziamo tutte le regole opzionali del base + alcune di CE (lasciamo fuori in sostanza il ground combat, gli abbordaggi, i research center e le navi uniche).
Setup standard per 3 giocatori, tutti contro tutti.
Essendo la prima partita e tutti abbiamo una sola lettura delle regole alle spalle, decidiamo di fare i primi 3 turni economici dichiarando le azioni, in modo da impratichirsi controllando anche le azioni degli altri. E’ stato uno scrupolo eccessivo, praticamente abbiamo fatto tutto bene fin dall’inizio ma è stato comunque utile per verificare qualche dubbio che di volta in volta c’è venuto. Le regole delicate sono giusto un paio.
La partita scorre veloce, i primi 3 turni sono stati di economia pura ma l’esplorazione ha reso subito disponibili un paio di pianeti alieni con cui sgranchirsi le… flotte
Al quinto turno iniziano le possibilità di contatto tra i giocatori, i miei avversari iniziano a contendersi una colonia nello spazio profondo. Devastanti le mine: il difensore nuclearizza l’ammiraglia dell’attaccante, che non era dotato di dragamine. Nonostante questo, grazie a carrier e caccia e rivelando la sua carta razziale l’attaccante riesce a vincere la battaglia. La risposta del difensore con le proprie riserve è immediata e quelle due flotte sostanzialmente si annichiliscono a vicenda, distruggendo anche la colonia contesa.
Io mi accanisco su un pianeta alieno, la cui flotta si dimostra abbastanza impegnativa ma essendomi preparato per due turni all’invasione riesco non solo a vincere ma anche a colonizzare il pianeta.
Contemporaneamente avevo spostato metà dei miei cantieri navali vicino al confine con uno degli altri giocatori per preparare un attacco, decidiamo però di terminare la partita, che comunque era dichiaratamente di studio.
Un breve commento: chi conosce giochi per PC come Master of Orion e Civilization (per non parlare ovviamente di Space Empires!) si troverà a casa sua. L’accortezza fondamentale è aver previsto 3 turni di movimento ogni fase economica altrimenti il gioco sarebbe troppo ingessato.
L’utilizzo del supporto cartaceo francamente non ci ha creato nessun problema, quella fase è delicata per le scelte che si fanno e la registrazione su carta non comporta grandi problemi, anzi per mio gusto l’ho trovata divertente e caratteristica. Anche la segretezza delle azioni, con l’oggettiva possibilità di errore involontario, non ha creato problemi e ritengo che - escludendo “furberie” che nel mio gruppo di gioco non saranno mai un problema – non si possano commettere errori veramente determinanti per l’esito della partita.
Molto più problematico lo stoccaggio dei materiali, che necessita di una preparazione preventiva in porta pedine (uno per giocatore + 1 per i counter del gioco) pena un notevole allungamento dei tempi di gioco (ricordo che i counter superano abbondamente i 1000).
Il regolamento è semplice e diretto, il gioco molto solido e senza fronzoli, e ha il pregio di scorrere sempre logicamente.
In breve, promosso sicuramente a pieni voti. Il sito GMT lo pubblicizza come ‘gioco spaziale per wargamer’ e sicuramente è la descrizione migliore.
Informazioni di setup: giochiamo con l’espansione Close Encounters, utilizziamo tutte le regole opzionali del base + alcune di CE (lasciamo fuori in sostanza il ground combat, gli abbordaggi, i research center e le navi uniche).
Setup standard per 3 giocatori, tutti contro tutti.
Essendo la prima partita e tutti abbiamo una sola lettura delle regole alle spalle, decidiamo di fare i primi 3 turni economici dichiarando le azioni, in modo da impratichirsi controllando anche le azioni degli altri. E’ stato uno scrupolo eccessivo, praticamente abbiamo fatto tutto bene fin dall’inizio ma è stato comunque utile per verificare qualche dubbio che di volta in volta c’è venuto. Le regole delicate sono giusto un paio.
La partita scorre veloce, i primi 3 turni sono stati di economia pura ma l’esplorazione ha reso subito disponibili un paio di pianeti alieni con cui sgranchirsi le… flotte
![Asd :asd: :asd:](/forum/goblin/smilies/asd.gif)
Al quinto turno iniziano le possibilità di contatto tra i giocatori, i miei avversari iniziano a contendersi una colonia nello spazio profondo. Devastanti le mine: il difensore nuclearizza l’ammiraglia dell’attaccante, che non era dotato di dragamine. Nonostante questo, grazie a carrier e caccia e rivelando la sua carta razziale l’attaccante riesce a vincere la battaglia. La risposta del difensore con le proprie riserve è immediata e quelle due flotte sostanzialmente si annichiliscono a vicenda, distruggendo anche la colonia contesa.
Io mi accanisco su un pianeta alieno, la cui flotta si dimostra abbastanza impegnativa ma essendomi preparato per due turni all’invasione riesco non solo a vincere ma anche a colonizzare il pianeta.
Contemporaneamente avevo spostato metà dei miei cantieri navali vicino al confine con uno degli altri giocatori per preparare un attacco, decidiamo però di terminare la partita, che comunque era dichiaratamente di studio.
Un breve commento: chi conosce giochi per PC come Master of Orion e Civilization (per non parlare ovviamente di Space Empires!) si troverà a casa sua. L’accortezza fondamentale è aver previsto 3 turni di movimento ogni fase economica altrimenti il gioco sarebbe troppo ingessato.
L’utilizzo del supporto cartaceo francamente non ci ha creato nessun problema, quella fase è delicata per le scelte che si fanno e la registrazione su carta non comporta grandi problemi, anzi per mio gusto l’ho trovata divertente e caratteristica. Anche la segretezza delle azioni, con l’oggettiva possibilità di errore involontario, non ha creato problemi e ritengo che - escludendo “furberie” che nel mio gruppo di gioco non saranno mai un problema – non si possano commettere errori veramente determinanti per l’esito della partita.
Molto più problematico lo stoccaggio dei materiali, che necessita di una preparazione preventiva in porta pedine (uno per giocatore + 1 per i counter del gioco) pena un notevole allungamento dei tempi di gioco (ricordo che i counter superano abbondamente i 1000).
Il regolamento è semplice e diretto, il gioco molto solido e senza fronzoli, e ha il pregio di scorrere sempre logicamente.
In breve, promosso sicuramente a pieni voti. Il sito GMT lo pubblicizza come ‘gioco spaziale per wargamer’ e sicuramente è la descrizione migliore.