Angiolillo
Goblin







Ciao a tutti.
Il Piripicchio non mi riosulta avere regole codificate. Un mazzo da 40 carte viene interamente diostribuito ai partecipanti in mazzetti coperti. Si gira una carta a turno, gli assi vanno a centro tavola, le altre carte restano a formare un mazzetto scoperto del giocatore a meno che non possano mettersi altrove: a formare scale a salire sugli assi dello stesso seme al centro della tavola, oppure su un mazzetto avversario in cima al quale vi sia una carta di qualunque seme e di valore immediatamente più alto o più basso. Chi piazza la carta girata a centro tavola o su un mazzetto altrui ne gira immediatamente un'altra, e così via finché vi riesce. Chi resta senza carte vince e gli altri subiscono un numero di penalità pari al numero di carte rimaste in mano: solitamente altrettanti colpi assestati sulla mano stessa da ciascuno degli avversari. Vi è chi, più crudele, per ogni carta non piazzata commina una punizione immediata: tanti colpi quanto è il valore della carta, la cui natura varia a seconda del seme della carta stessa.
Voi lo conosecte? Lo praticate? Così o in altro modo?
Grazie a tutti,
Andrea
Il Piripicchio non mi riosulta avere regole codificate. Un mazzo da 40 carte viene interamente diostribuito ai partecipanti in mazzetti coperti. Si gira una carta a turno, gli assi vanno a centro tavola, le altre carte restano a formare un mazzetto scoperto del giocatore a meno che non possano mettersi altrove: a formare scale a salire sugli assi dello stesso seme al centro della tavola, oppure su un mazzetto avversario in cima al quale vi sia una carta di qualunque seme e di valore immediatamente più alto o più basso. Chi piazza la carta girata a centro tavola o su un mazzetto altrui ne gira immediatamente un'altra, e così via finché vi riesce. Chi resta senza carte vince e gli altri subiscono un numero di penalità pari al numero di carte rimaste in mano: solitamente altrettanti colpi assestati sulla mano stessa da ciascuno degli avversari. Vi è chi, più crudele, per ogni carta non piazzata commina una punizione immediata: tanti colpi quanto è il valore della carta, la cui natura varia a seconda del seme della carta stessa.
Voi lo conosecte? Lo praticate? Così o in altro modo?
Grazie a tutti,
Andrea