Regolamenti

[bugoz]

Ho notato che nella maggior parte dei giochi le regole sono scritte male, in modo confusionario e spesso lasciano molti dubbi ai giocatori.
Questo forse perchè le regole le scrivono gli stessi inventori del gioco, che lo conoscono a memoria e danno per scontato troppe cose.
Io le regole le vorrei in formato A4, con caratteri grandi (non da ciechi, ma basta che non siano minuscoli), con numerosi esempi illustrati. Magari con un esempio di partita guidata (come nei coloni) e con delle schede riassuntive.
Perchè uno che si sbatte a invetare il gioco, testarlo e tutto il resto deve scrivere 2 foglietti smarci di regole?
Voi cosa ne pensate?

Faccio degli esempi.
-Ho preso imperial la settimana scorsa, sto leggendo le regole e già mi è passata la voglia di giocare...
-Su Caylus hanno messe le regole a "fisarmonica", in un carattere piccolissimo. Avrei speso qualche riga in più su i favori reali.

 

[rporrini]

Non ho capito se stai parlando dei regolamenti originali o delle traduzioni scaricate dall'area download.

 

[romendil]

Non ho capito se stai parlando dei regolamenti originali o delle traduzioni scaricate dall'area download.

Credo si riferisca ai regolamenti originali e devo dargli (in parte) ragione. Alcuni regolamenti sono poco comprensibili ad una prima o ad una seconda lettura. Per fortuna che c'è internet in generale e la Tana in particolare per risolvere eventuali dubbi. Altri regolamenti (ad esempio, per me, quello tanto criticato della Guerra dell'Anello) sono solo apparentemente complicati: basta leggerli un paio di volte e provare a giocarci che è tutto ok.

 

[turing70]

Non ho capito se stai parlando dei regolamenti originali o delle traduzioni scaricate dall'area download.

Credo si riferisca ai regolamenti originali e devo dargli (in parte) ragione. Alcuni regolamenti sono poco comprensibili ad una prima o ad una seconda lettura. Per fortuna che c'è internet in generale e la Tana in particolare per risolvere eventuali dubbi. Altri regolamenti (ad esempio, per me, quello tanto criticato della Guerra dell'Anello) sono solo apparentemente complicati: basta leggerli un paio di volte e provare a giocarci che è tutto ok.

Io spesso mi trovo male nel formato, il pieghevole a caratteri minuscoli e' terribile. Ad esempio trovo ottimo il manualozzo di Battlelore ... ben fatto e spiegato e ricco di esempi.

 

[Hatedsoul]

Ad esempio trovo ottimo il manualozzo di Battlelore ... ben fatto e spiegato e ricco di esempi.

Concordo, ci sono sempre 3 o 4 esempi illustrati per pagina.

Nexus Ops invece manca proprio della spiegazione di certe cose, lasciando al lettore il compito di "risalire" a certe regole (come le carte Missione Bianca e Missione Rossa, per esempio).

 

[bugoz]

Mi riferisco agli originali.
Per forutna che esiste la tana e internet, che tra faq, forum e quik reference toglie ogni dubbio.
Comunque alla fine basta armarsi di pazienza, leggere il regolamento due o tre volte, fare una partita e anche il gioco all'apparenza più complicato diventa semplice.

 

[tpx]

Quelli di DoW in generale sono ottimi. Per chiarezza ed estetica. Tra gli ultimi trovo davvero ben fatto quello di...





Die Macher :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: (a parte il font Comic)

 

[Amon]

Ho notato che nella maggior parte dei giochi le regole sono scritte male, in modo confusionario e spesso lasciano molti dubbi ai giocatori.

Sinceramente mi sembra un'affermazione alquanto esagerata. La maggior parte dei regolamenti è scritta bene o benino, una parte è scritta con i piedi ma la comprensione non ne risente, un'altra parte è a dir poco indecifrabile. In quest'ultimo caso, oltretutto, ci troviamo di fronte a un suicidio editoriale. Un esempio lampante è Siena, un gioco splendido rovinato da un regolamento esageratamente misero e lacunoso.

Se qualcuno ne sa qualcosa, sarei curioso di avere delle informazioni a questo proposito. Chi scrive i regolamenti dei giochi? Le case editrici hanno un "correttore di bozze" che cura la forma finale o tutto è affidato all'autore e ai playtester?

 

[Lokks]

Ho notato che nella maggior parte dei giochi le regole sono scritte male...etc...etc...

Sono d'accordo al 100% con te.

Il regolamento è la "presentata"... è fondamentale!!
Poi è chiaro... se il gioco fa pena non lo giocherò lo stesso... ma anche il viceversa è vero... se un gioco ha forti potenzialità ma il regolamento fa saltare i nervi... spesso il gioco stesso cade dal cuore...

Per me ciò che manca sono gli esempi... hanno un valore immenso... un buon esempio vale più di 100 righe di regoline e regolette spiegate più o meno ridondantemente...

In Puerto Rico, per esempio... ci sono diversi esempi... e al regolamento si può controbattere veramente poco...

Di contro... Imperial... da te stesso citato... fa pressochè pena e anche a me è calata di tantissimo la voglia di giocarci... già solo per questo.

Sì è vero... faq... tana... internet... thread appositi... ma che rottura però... tu spendi 30... 50 €uro... ebbene, vorresti che nella scatola e solo nella scatola ci sia TUTTO ciò di cui hai bisogno... regolamento incluso.

Poi c'è da dire che in un gioco con tante carte... che hanno "effetti" collaterali che spiazzano le regole base... la difficoltà di prevedere qualsiasi combinazione cresce esponenzialmente... e si arriva a un punto dal quale non se ne esce... (vedi Fury of Dracula... fiumi di faq e ancora certe situazioni straordinarie io personalmente non saprei come risolverle...)

I giochi tedeschi... sotto questo punto di vista... sono molto migliori di tutti gli altri... sono schematici... e per questo tutte le possibilità sono racchiudibili e codificabili... anche con poche parole...

In definitiva ribadisco che l'ho sempre pensata come te... rispetto a quanto ci si arrovella per creare giochi nuovi, meccaniche originali, trovate fulminanti, e bilanciare il tutto, si spende troppo troppo poco per formalizzare il tutto con un chiaro ed esaustivo regolamento. Peccato, però!