L'ennesima domanda su questo tema? Ebbene si 
Dunque: ho voglia di approcciare questo sistema, inizialmente ero scettico per due motivi
1- mi pareva un gioco un po' troppo light
2- non mi convinceva la suddivisione artificiosa della mappa nelle tre aree di gioco
Ma ho superato la diffidenza, quindi mi rimane solo da scegliere l'ambientazione. Ho letto tutto quello che c'era da leggere, perciò dovrei avere tutti gli elementi per decidere, solo che per qualche motivo non è così.
In molti consigliano di scegliere l'era storica preferita, ma anche questo non aiuta moltissimo.
I miei pensieri in merito:
- d'istinto preferisco il medioevo, e quindi Medieval sarebbe la scelta scontata, ma come ben sapete l'hanno presa alla lontana...sinceramente non m'interessano unni e bizantini. Voglio assedi, balestre, guerre dei cent'anni, battaglie di Hastings, crociate, e tutto il resto dell'immaginario collettivo. :sisi:
Però...quanto ci sarà da aspettare per avere le giuste espansioni? Sicuramente molto, e mi scoccia anche un po' prendere il base solo per giocare quelle.
- paradossalmente, ho preso in considerazione Napoleonics. E' un periodo storico che proprio non mi piace, MA mi rendo conto che a livello di gioco in sé potrebbe essere interessante. L'artiglieria, il fare quadrato, le tattiche...tutte cose che non mi ispirano per niente a livello di fascinazione né di cultura, ma che probabilmente troverei appaganti in termini di gioco. (comunque ricordo che da bambino mi piaceva Stratego, e il piacere di giocarci me ne faceva apprezzare anche l'ambientazione: pensavo che qui potrebbe succedere qualcosa di simile) Non a caso è considerato il C&C più complesso come regole, e questo per me è un bene.
- nella mia rosa di scelte rimane Samurai Battles (in lotta per il primo posto!). Lo trovo affascinante, con unità non troppo statiche né troppo avanzate tecnologicamente, e le carte dragone potrebbero fornire quel quid in più, inoltre pur apprezzandone l'ambientazione ne so molto poco, trasportandola nella mia mente in un territorio a metà con il folklore e quindi aumentandone l'attrattiva. La nuova edizione conterrà talmente tanto materiale che potrei anche fare a meno delle future eventuali espansioni. Problemino: potrei avere più difficoltà a trovare un compagno di gioco rispetto alle altre due ambientazioni.
Qualche riflessione? Un aiuto?
Dunque: ho voglia di approcciare questo sistema, inizialmente ero scettico per due motivi
1- mi pareva un gioco un po' troppo light
2- non mi convinceva la suddivisione artificiosa della mappa nelle tre aree di gioco
Ma ho superato la diffidenza, quindi mi rimane solo da scegliere l'ambientazione. Ho letto tutto quello che c'era da leggere, perciò dovrei avere tutti gli elementi per decidere, solo che per qualche motivo non è così.
In molti consigliano di scegliere l'era storica preferita, ma anche questo non aiuta moltissimo.
I miei pensieri in merito:
- d'istinto preferisco il medioevo, e quindi Medieval sarebbe la scelta scontata, ma come ben sapete l'hanno presa alla lontana...sinceramente non m'interessano unni e bizantini. Voglio assedi, balestre, guerre dei cent'anni, battaglie di Hastings, crociate, e tutto il resto dell'immaginario collettivo. :sisi:
Però...quanto ci sarà da aspettare per avere le giuste espansioni? Sicuramente molto, e mi scoccia anche un po' prendere il base solo per giocare quelle.
- paradossalmente, ho preso in considerazione Napoleonics. E' un periodo storico che proprio non mi piace, MA mi rendo conto che a livello di gioco in sé potrebbe essere interessante. L'artiglieria, il fare quadrato, le tattiche...tutte cose che non mi ispirano per niente a livello di fascinazione né di cultura, ma che probabilmente troverei appaganti in termini di gioco. (comunque ricordo che da bambino mi piaceva Stratego, e il piacere di giocarci me ne faceva apprezzare anche l'ambientazione: pensavo che qui potrebbe succedere qualcosa di simile) Non a caso è considerato il C&C più complesso come regole, e questo per me è un bene.
- nella mia rosa di scelte rimane Samurai Battles (in lotta per il primo posto!). Lo trovo affascinante, con unità non troppo statiche né troppo avanzate tecnologicamente, e le carte dragone potrebbero fornire quel quid in più, inoltre pur apprezzandone l'ambientazione ne so molto poco, trasportandola nella mia mente in un territorio a metà con il folklore e quindi aumentandone l'attrattiva. La nuova edizione conterrà talmente tanto materiale che potrei anche fare a meno delle future eventuali espansioni. Problemino: potrei avere più difficoltà a trovare un compagno di gioco rispetto alle altre due ambientazioni.
Qualche riflessione? Un aiuto?
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