Puerto Rico finisce troppo presto

[tom6]

Ciao a tutti.

Puerto Rico è stato il mio primo gioco da tavolo "intelligente". Dopo mesi di partite a 2/3 giocatori (principalmente a 2) ho fatto la conoscenza degli altri 3 giochi "must" di questo genere: Caylus, Agricola e Le Havre.

Ebbene, agli ultimi 3 ci gioco sempre volentieri, invece a Puerto Rico non più. Il motivo risiede nel fatto che finisce sempre troppo presto. E non mi riferisco tanto alla durata temporale (infatti eccezion fatta per Le Havre, anche Caylus e soprattutto Agricola non portano via tantissimo tempo) quanto alla dinamica del gioco.

Quello che intendo è che con Puerto Rico non riesco ad apprezzare quella sensazione di pianificazione a lungo termine e di sviluppo graduale tipica degli altri tre giochi.

Molto spesso infatti non si ha la possibilità di investire in palazzi intermedi perchè i coloni stanno finendo e quindi non rimane altro che costruire i palazzi grandi per ottenerne i punti vittoria relativi.

Tengo a precisare che non è solo una mia sensazione ma anche dei miei compagni di gioco.

Voi cosa ne pensate? Siamo noi che sbagliamo qualcosa nella strategia oppure quello che cerchiamo non è una prerogativa di questo gioco?

 

[Miki76]

Puerto Rico è bello anche per questo. Per vincere occorre non solo far le cose per bene, ma farlo anche più velocemente degli altri. Far finire i coloni, i punti o completare gli edifici nell'isola è una delle tante strategie utili a perseguire la vittoria.
Dipende da come si ha impostato la propria partita. Se sono in vantaggio cercherò di farla finire prima, l'opposto altrimenti.
Ad esempio quanto è gustoso completare l'isola quando gli avversari devono ancora piazzare il colono negli edifici grandi e non hanno il tempo di prendere il sindaco? :twisted:

 

[Anonymous]

Tra l'altro puerto rico in 2 lascia il tempo che trova: da 3 a 5 giocatori, meglio 4.

Dipende poi dallo stile di gioco la durata: prova a giocarlo scardinando le "abitudini" che avete radicato nel vostro gruppo di gioco.

 

[bodybuilder]

il fatto che puerto rico POSSA finire troppo presto è una caratteristica di tutti i giochi che non hanno turni predefiniti, e in ognuno di questi giochi la fine della partita diventa una strategia (anche a stone age per esempio, quante volte è capitato di prendere o non prendere l'ultima capanna a seconda se si pensa di aver vinto o di aver bisogno ancora di un altro turno?), quindi decidere al momento giusto quando chiudere fa parte del gioco.

per quanto riguarda la longevità di puerto rico, a mio parere è pressochè infinito!! mai una partita uguale all'altra, anche giocando sempre con le stesse persone, il gioco prende pieghe diverse a seconda di quello che capita, considerando che ogni scelta di ogni giocatore influisce su tutto e tutti

a paragone con gli altri giochi che hai menzionato, sono tra i miei giochi preferiti, ad eccezione di caylus che non mi è piaciuto, agricola e le havre danno sensazioni simili anche se giocano in modo molto diverso, e in modo completamente diverso da puerto rico.

che poi possa piacere più un gioco piuttosto che un altro ci sta, ma penso che dal 2002 ad oggi puerto rico è indiscutibile!

 

[Peppe74]

Se le partite le chiudete sempre perchè finiscono i coloni mi sa che sbagliate qualcosa :roll:
Di solito sono con i principianti ( e non mi sembra il vostro caso) che le partite tendono a finire sempre per penuria di coloni.

 

[tom6]

Se le partite le chiudete sempre perchè finiscono i coloni mi sa che sbagliate qualcosa :roll:
Di solito sono con i principianti ( e non mi sembra il vostro caso) che le partite tendono a finire sempre per penuria di coloni.

In realtà il motivo per cui le nostre partite finiscono quasi sempre per penuria di coloni, deriva forse dal fatto che nel nostro gruppo c'è la tendenza al prolungare il più possibile il gioco per renderlo più godibile. E' per questo che raramente uno di noi si impegna a finire il prima possibile la città. Capisco che un vero giocatore non ha questa mentalità...

Il motivo per cui abbiamo abbandonato Puerto Rico è proprio questo: lo stavamo forzando per renderlo più lungo ma con l'unica conseguenza di snaturarlo. Chiaramente in una condizione del genere non ci si diverte più.

Invece in giochi come Agricola e Le Havre questo problema non c'è proprio perchè (come giustamente sottolineato da bodybuilder) il numero di round è prefissato. Caylus è una via di mezzo perchè è vero che il movimento del prevosto può accorciare il numero di turni ma può anche aumentarli (e in ogni caso in 2 il prevosto è poco utilizzato).

C'è anche da dire che in effetti Puerto Rico giocato in 2 (e forse anche in 3) non è il massimo, ma in molti post passati avevo letto che ha un'ottima scalabilità, quindi non penso sia solo un problema di numero.

In ogni caso grazie a tutti per i vostri commenti. Forse grazie a voi riprenderemo a giocare a Puerto Rico magari con uno spirito diverso (più agonisitico e meno idealistico).

 

[Peppe74]

Giusto per togliermi il dubbio:
quando prendete i coloni alla fine della fase del sindaco contate SOLO gli spazi vuoti degli edifici e non anche quelli delle piantagioni?
Per quanto il regolamento sia chiarissimo mi è capitato di vedere più di un gruppo di giocatori fare questo erroraccio

 

[tom6]

Giusto per togliermi il dubbio:
quando prendete i coloni alla fine della fase del sindaco contate SOLO gli spazi vuoti degli edifici e non anche quelli delle piantagioni?
Per quanto il regolamento sia chiarissimo mi è capitato di vedere più di un gruppo di giocatori fare questo erroraccio

Dubbio ragionevolissimo ma personalmente sono molto preciso nell'applicazione dei regolamenti: ti confermo che contiamo solo gli spazi vuoti degli edifici.

 

[pukotto]

strano, il gioco più da "coito interrotto" del mondo è proprio agricola, secondo me.
ti fa saltare i nervi certe volte proprio perchè finisce mentre stai per veni... ehm, finire la fattoria! :drool:

 

[Agzaroth]

le prime partite le finivamo anche noi per i coloni.
ora, per lo più sono i palazzi.
comunque mai avuta la sensazione che PR ntermini a metà.
bisogna anche capire che a PR si imposta una partita spesso su 1 edifico minore e 1 edificio maggiore, nulla di più, il resto viene come contorno.
ed è bello così, personalmente.

 

[tika]

Io il problema lo capisco, anche se non lo condivido.
Il punto è che secondo me Puerto Rico è semplicemente un gioco dove conta maggiormente l'interazione con gli altri giocatori, e di conseguenza ogni partita è RELATIVA in modo molto più marcato rispetto a quella singola partita.

Dato che non so esprimermi meglio cerco di chiarire il mio pensiero.
In puerto rico ogni ogni singola partita è estremamente diversa da ogni altra, per molteplici fattori, che coinvolgono direttamente sia la strategia da portare avanti che gli effetti della strategia stessa. Viene influenzata la durata, il numero di punti necessari per vincere (a volte molti di più a volte molti di meno), etc. etc.
Il punto è che non c'è un piano "prestabilito" per vincere, ma ogni partita va giocata e vinta in modo vario e diverso.
Il fatto che per esempio a voi non piaccia chiudere la partita in fretta mostra come secondo me voi non riusciate ad apprezzare proprio questa caratteristica di Puerto Rico, la quale secondo me non è positiva o negativa, ma piace o non piace.

Agricola, per esempio, è completamente diverso come gioco. Tutto sommato ogni singola partita varia in maniera solo relativa rispetto alla precedente. Non solo i turni sono definiti, ma sono anche ben definiti il come ma soprattutto il quanto con cui si faranno i punti vittoria.. Il punto è che fondamentalmente, tranne partita "strane", in agricola alcune cose devi farle inevitabilmente, e farne di più di un tot è invece inutile. La strategia è molto più incanalata che in Puerto Rico. D'altra parte, ed è ciò che voi apprezzate in questo gioco, il senso di completezza della propria missione "agricola" a fine partita è certamente superiore.

 

[Anonymous]

... magari poi puerto rico finisce troppo presto perché siccome è un gran bel gioco uno vorrebbe che non finisse mai... Spiegazione freudiana...

 

[pg8]

fatte centinaia di partite a puerto, garzie brettlespiel, e le partite sono tesissime ed il gioco duta in media una ora in 4 e col sistema random.
col random, le partite sono sempre varie e le combo diversissime.

 

[dmc977]

Nel mio caso posso dire che Puerto Rico effettivamente finisce troppo presto, ma il fatto mi pesa perchè non vorrei smettere di giocarci!
A volte sono combattutto e non lo faccio finire anche se avrei la vittoria in tasca, solo per il gusto di giocare ancora. Siamo sicuri che sia un difetto??

 

[tom6]

Nel mio caso posso dire che Puerto Rico effettivamente finisce troppo presto, ma il fatto mi pesa perchè non vorrei smettere di giocarci!
A volte sono combattutto e non lo faccio finire anche se avrei la vittoria in tasca, solo per il gusto di giocare ancora. Siamo sicuri che sia un difetto??

Hai sintetizzato in poche parole quello che intendevo dire. In effetti il problema è proprio questo: il gioco ci piace ma finisce troppo presto. Voi direte: allora fate più partite. Forse è l'unica soluzione.

 

[Saddy_4]

Nel mio caso posso dire che Puerto Rico effettivamente finisce troppo presto, ma il fatto mi pesa perchè non vorrei smettere di giocarci!
A volte sono combattutto e non lo faccio finire anche se avrei la vittoria in tasca, solo per il gusto di giocare ancora. Siamo sicuri che sia un difetto??

Hai sintetizzato in poche parole quello che intendevo dire. In effetti il problema è proprio questo: il gioco ci piace ma finisce troppo presto. Voi direte: allora fate più partite. Forse è l'unica soluzione.

Ho acquistato puerto rico da poco e quindi non posso dare un parere oggettivo(anche perchè non ho ancora fatto la prima partita :S) ma indubbiamente se vi piace tanto giocarci invece di tirarle per le lunghe giocate una partita per bene, finitela quando va finita e iniziatene subito un'altra.

 

[Starmaster]

Il "difetto" che evidenzi lo si può trovare un po' in tutti quei giochi che prevodono la crescita e lo sviluppo del "proprio orticello".

Non è tanto il giocare più volte è più che altro il voler portare al completamento TUTTO il proprio lavoro ed avere la soddisfazione di vedere il proprio "regno" al massimo della sua possibilita costruttiva.

Anche io trovo, in alcuni giochi, questa sensazione di non poter realizzare interamente tutte le costruzioni possibili ma è una sceklta ben precisa che, secodno me, fanno gli autori di giochi per non dover poi risolvere troppo spesso casi di pareggio.

Se ci si pensa che gioco sarebbe se la maggior parte delle volte tutti potessero arrivare alla massima espansione? A meno che non ci siano differenti casi di vittoria il gioco andrebbe ad appiattirsi considerevolmente.

Comunque hai le stesse sensazioni che abbiamo noi con i giochi che ci piacciono. Noi cerchiamo di giocare a più giochi che ci diano la possibilità di costruire e far crescere il proprio "regno"... difficilmente saziamo la nostra voglia di farlo con lo stesso gioco giocato più volte.

 

[gixx]

Da non super-appassionato di German, ne ho provati solo 3 dei 4 che citi: mi manca Le Havre.
Devo dirti che il problema della partita che finisce troppo presto l'ho percepito solo in Agricola che, tra l'altro, mi è piaciuto per le prime 5-6 partite, ma che poi mi ha iniziato ad annoiare a morte (interazione con gli altri giocatori quasi nulla...).
Su Caylus è meglio se non apro bocca, perché dopo diverse partite mi ricordava troppo gli scacchi, dovendoti pianificare la partita a lunghissimo termine, e io odio questo genere di giochi, tant'è che l'ho venduto.
Puerto Rico, dei tre che ho provato, nonostante i miei gusti siano meno orientati sul german gaming, è uno dei miei giochi preferiti di sempre. Tra internet e tavolo, ne avrò giocate 500 partite, e non mi ha ancora stancato. Direi che questo è un successo! Certo, ha i suoi difettucci, ma tra questi non c'è la durata della partita.
Puerto Rico può finire troppo presto, ma è anche il suo bello. Se giochi per vincere con gli edifici e uno dei tuoi avversari gioca per imbarcare, tu devi cercare di far finire la partita, mentre lui deve cercare di allungarla. Se credi che il gioco duri poco, imposti una strategia per vincere costruendo, e poi decidi di allungare il gioco perché pensi che finisca troppo presto, allora stai snaturando il gioco in modo completo, e stai giocando in modo subottimale, per non dire che stai giocando proprio male! Piuttosto gioca per vincere, forza la chiusura e gioca un'altra partita!

 

[landi]

Comunque se vi piace costruirvi l'orticello e vedere il vostro "regno" al massimo delle proprie possibilità....giocate a simcity )

A PR e ai giochi da tavolo in generale conta solo vincere :twisted:

 

[3mors]

... per non dire che stai giocando proprio male! Piuttosto gioca per vincere, forza la chiusura e gioca un'altra partita!

:roll:
A meno che non debba allenarsi per giocare in qualche torneo, penso che lui stia giocando semplicemente per divertirsi...
Non è questione di giocare male o bene. Come puoi giudicarlo tu?
Dipende semplicemente dalla propria ed altrui strategia.
E' capitato spesso anche a me di terminare le partite per mancanza di coloni. Succede quando un paio di persone adottano la strategia di costruire più edifici possibili, senza piazzare i coloni per lo sfruttamento dell'edificio.
Alla prima occasione di riempire la nave dei coloni, è facile doverne mettere 10-12 alla volta...
La sensazione "la partita è finita troppo presto" rimane qualsiasi sia l'elemento scatenante il termine.
Come detto più sù, probabilmente è il fatto che il gioco ti piace.

L'unico consiglio che posso dare è di provare ad adottare diverse strategie.
Ad esempio, produrre e spedire tanto mais senza dover pensare agli edifici.
Inizi a guadagnare subito punti vittoria. Se ne guadagni tanti, gli altri giocatori non riusciranno a recuperare terreno.
O vendere tanto all'emporio per poterti permettere di acquistare più edifici grandi (quelli che costano 10 dobloni) possibili.
Le strategie sono tante e tutte possono portare alla vittoria.