Sono giochi estremamente diversi.
Pamir è una sfida serratissima, una vera lotta col pugnale in mezzo ai denti, con cambi di fronte improvvisi e uno spazio di manovra piuttosto limitato. Le regole sono tutto sommato semplici e le partite hanno una durata limitata. Se giocato con le mani aperte (quindi con informazioni complete), può diventare cervellotico e può portare ad un po' di paralisi da analisi.
John Company è un gioco di negoziazione fra giocatori, sicuramente più complesso (anche se il flusso di gioco è piuttosto lineare) e che porta via molto più tempo. E' uno strano ibrido perchè i giocatori possono collaborare o no, o farlo in un momento ed il momento dopo ostacolarsi, oppure possono apertamente giocare contro la Compagnia. Se hai un gruppo che ama immergersi nel gioco e nelle sue tematiche, a cui piace chiacchierare e negoziare, allora sarà un buon gioco, perchè fondamentalemtne si sostiene sulle dinamiche che si scatenano al tavolo.
Quindi, ottimi entrambi, da tirare fuori a seconda del gruppo, del tempo di gioco e dell'esperienza in cui ci si vuole calare.