Da un pò di tempo, come ribadito in un altro topic, mi sto appassionando al gioco in solo (ahimè) ed in particolare ai giochi che "raccontino una storia" (a mio gusto sono i push your luck ambientati, meglio se con carte ed una spruzzata di dadi, assolutamente no narrativi).
Ovviamente il chiodo fisso rimane il buon Iron Helm (e tutti i suo fratelli/cugini della grey gnome) ma per costo e reperibilità mi sono (momentaneamente) indirizzato su altro. La scelta è ricaduta appunto su Paupers' Ladder e Shadow of Malice (quest'ultimo ancora da intavolare).
Parlando del gioco in questione specifico che ho preso anche l'espansione Moon Towers indispensabile per giocare in solo ma che consiglio (anche se non necessaria fin da subito) anche per il gioco in multiplayer.
Devo dire che il gioco è esattamente come me lo aspettavo, un adventure game facile nelle regole con un pizzico di strategia (ci sono 5 obiettivi da soddisfare ma per vincere la partita basta completarne 3) e un pò di alea in parte mitigabile. La varietà e la longevità sono date dal grande numero di carte del base (circa 500) a cui si aggiungono quelle dell'espansione di cui sopra (circa 400) che un pò è more of the same un pò aggiunge qualche meccanica nuova e nuovi personaggi senza stravolgere nulla.
Le meccaniche sono ben spiegate nella recensione e devo dire che restituiscono in modo fresco e veloce quella sensazione di vivere un'avventura un pò fiabesca un pò spaventosa in un mondo tra il buffo e il pericoloso (per capirci quando da piccoli guardavamo Labyrinth o La Storia infinita). Il tempo di setup e desetup è velocissimo, la partita si chiude (io ho perso) in circa 30 minuti,forse 45. E' possibile approcciare il gioco sia in maniera "rush" cercando di chiudere in fretta sia in maniera più "grinding" accumulando equipaggiamenti e risorse per affrontare i nemici più temibili.
La grafica credo sia molto divisiva, a me piace ma potrebbe tranquillamente respingere più di qualcuno. I materiali sono veramente eccelsi, tabellone spesso, carte telate (di una misura orribile 50x50), regolamento veramente ben spiegato e lineare (ma ripeto il gioco è tutto fuorchè complicato/complesso).
L'autore poi è presentissimo su BGG e risponde praticamente in tutti i topic che sono stati aperti dagli utenti, si vede che è un prodotto fatto con passione e che sta riscuotendo nel suo piccolo un buon successo. Non vedo l'ora di intavolarlo di nuovo e di introdurre l'espansione.
Ovviamente il chiodo fisso rimane il buon Iron Helm (e tutti i suo fratelli/cugini della grey gnome) ma per costo e reperibilità mi sono (momentaneamente) indirizzato su altro. La scelta è ricaduta appunto su Paupers' Ladder e Shadow of Malice (quest'ultimo ancora da intavolare).
Parlando del gioco in questione specifico che ho preso anche l'espansione Moon Towers indispensabile per giocare in solo ma che consiglio (anche se non necessaria fin da subito) anche per il gioco in multiplayer.
Devo dire che il gioco è esattamente come me lo aspettavo, un adventure game facile nelle regole con un pizzico di strategia (ci sono 5 obiettivi da soddisfare ma per vincere la partita basta completarne 3) e un pò di alea in parte mitigabile. La varietà e la longevità sono date dal grande numero di carte del base (circa 500) a cui si aggiungono quelle dell'espansione di cui sopra (circa 400) che un pò è more of the same un pò aggiunge qualche meccanica nuova e nuovi personaggi senza stravolgere nulla.
Le meccaniche sono ben spiegate nella recensione e devo dire che restituiscono in modo fresco e veloce quella sensazione di vivere un'avventura un pò fiabesca un pò spaventosa in un mondo tra il buffo e il pericoloso (per capirci quando da piccoli guardavamo Labyrinth o La Storia infinita). Il tempo di setup e desetup è velocissimo, la partita si chiude (io ho perso) in circa 30 minuti,forse 45. E' possibile approcciare il gioco sia in maniera "rush" cercando di chiudere in fretta sia in maniera più "grinding" accumulando equipaggiamenti e risorse per affrontare i nemici più temibili.
La grafica credo sia molto divisiva, a me piace ma potrebbe tranquillamente respingere più di qualcuno. I materiali sono veramente eccelsi, tabellone spesso, carte telate (di una misura orribile 50x50), regolamento veramente ben spiegato e lineare (ma ripeto il gioco è tutto fuorchè complicato/complesso).
L'autore poi è presentissimo su BGG e risponde praticamente in tutti i topic che sono stati aperti dagli utenti, si vede che è un prodotto fatto con passione e che sta riscuotendo nel suo piccolo un buon successo. Non vedo l'ora di intavolarlo di nuovo e di introdurre l'espansione.
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