dunque:
1) dipende dal tavolo, col mio gruppo siamo piuttosto veloci e questo problema non si è presentato con Luna, ma il rischio di tempi morti ci può essere, questo sì, ma non più rispetto a tanti altri giochi complessi. Se i giocatori sono capaci di programmare bene secondo me il ritmo è veloce e il gioco scorre bene, ma questo avviene dopo qualche partita.
2) Mi sembrano due giochi diversi. Secondo me Luna è un pelo più complesso, ma devo dire che l'Anno del Dragone non mi ha entusiasmato e non mi ci sono impegnato più di tanto, quindi lo conosco meno. Luna è comunque un gioco impegnativo e anche piuttosto originale, quindi mi torna difficile trovarne uno simile. Se c'è qualcuno che mi può aiutare a rispondere a questo quesito, lo ringrazio anticipatamente.
3) Secondo me sì, è chiara: vince chi ha attuato la pianificazione migliore. Riuscire a costruire tutti i 6 santuari che danno 4 punti ciascuno alla fine, essere parecchio presente nel tempio, anche dall'inizio, cosa che fa guadagnare diversi punti ma che però porta ad avere carenza di novizi nelle isole, manovrare bene i libri a protezione dei novizi nel tempio, fare i punti con la Sacerdotessa, avendo quindi parecchi novizi nelle isole, fare uso della marea che secondo me è il mezzo di trasporto più efficiente, arrivare in alto nel Consiglio dei Sacerdoti sono tutti elementi che portano alla vittoria e sono abbastanza chiari. Non tutti sono attuabili contemporaneamente, bisogna trovare un equilibrio. Io trascuro il Consiglio e cerco di vincere le maggioranze con la Sacerdotessa e di far punti nel tempio; non vinco spesso! Può venire anche il sospetto che ci siano poche strategie perseguibili e che le cose da fare siano più o meno le stesse? Boh... può essere, ma per ora sono a circa 20 partite, sia su Yucata che dal vivo, e sinceramente ancora non mi ha stancato.