Lo spinoso argomento dell'aumento dei prezzi...

[Brandebard]

Non so se sono l'unico ad averlo notato, ma non credo...

Vorrei che qualcuno del settore mi spiegasse con dati oggettivi l'anomalo (almeno secondo la mia personale opinione) aumento dei prezzi dei GtD.

Sia chiaro, con questo topic non voglio lanciare accuse a nessuno, solo capire le cause di un fenomeno che mi pare sappia quasi di cartello.

Perché un gioco che per la componentistica di cui è fatto quest'anno lo pago 45-50 euro, mentre 1-2 anni fa lo avrei trovato tranquillamente a 35?

A me sta bene che un gioco quando esce abbia un piccolo sovrapprezzo per il fatto che è la novità del momento, ma non fino ad arrivare al 30-40 se non 50% in più. Mi pare assurdo.

Quali sono i costi che fanno lievitare il prezzo finale? Non credo che il prezzo del cartone o dei puzzilli di legno o ancora dei colori sia lievitato alle stelle da un anno all'altro.

Oppure si tratta di politiche di mercato? Cercare di vendere il più possibile appena usciti per rientrare dei costi e poi abbassare il valore del gioco al suo effettivo prezzo? (è una mia supposizione ovviamente).

Vorrei avere delle spiegazioni. A Lucca ho dovuto lottare con i denti e le unghie per avere uno sconto. Ma vi sembra possibile fare 15 minuti di discussione per un 5-10%? Alla fine non ho acquistato. E fortunatamente sono arrivati gli "sconti" di Natale.

20% con alcuni negozi online!!!! Ora, se un negozio vende con sconti del genere, vuol dire che comunque ancora ci sta guadagnando...
Quindi se un gioco mi dici che lo vendi in fiera a 50 euro (Prezzo fiera!!!)
e poi lo trovo a 40 online... i 50 euro erano una promozione per chi? (per i venditori immagino...)

Attendo spiegazioni da chi ha competenza nel settore e può spiegarmi tutto ciò con dati oggettivi (si ripeto oggettivi perché ho veramente bisogno di capire i motivi per cui devo spendere il 30-40% in più rispetto all'anno scorso).

Ringrazio quanti risponderanno.

 

[korie]

Non credo di essere la persona piu' informata del mondo, pero' qualcosa so.

1) si, i prezzi dei componenti si sono alzati. Qualche anno fa con la "somparsa" dei fabbricanti cinesi i prezzi erano calati parecchio. Adesso produrre in Cina rimane molto conveniente ma non e' piu' come un paio di anni fa. In pratica non e' che i prezzi che vedi oggi sono ALTI, sono i prezzi degli ultimi due anni che erano artificialmente BASSI. I prezzi di oggi sono corretti.

2) le vendite di giochi nel mondo sono calate spaventosamente, a causa della famosa "crisi". Le ditte (tutte: produttori, editori, distributori e negozianti) hanno visto quindi un calo delle copie vendute. Alcuni costi sono dipendenti dal numero di copie che tiri ma alcuni costi sono indipendenti (per esempio gli stipendi delle persone, le bollette...). Quindi i prezzi dei singoli giochi si sono rialzati per far fronte alle stesse spese, pur vendendo MOLTI meno giochi di qualche tempo fa.

Taccio su cosa penso del fatto che tutti noi dobbiamo pagare di piu' i giochi (assieme a tutto il resto) perche' qualche banchiere americano avido ha fatto del casino. Pero' mi dicono che fucilare tutti i magnati della finanza e' un reato...

 

[tpx]

Sarà...però io che ho un buon lavoro e non mi sono mai privato dei miei sfizi (libri, apple, giochi...) negli ultimi mesi ho molto rallentato l'acquisto di giochi. Un conto è fare la solita visita periodica al mio FLGS e comprare un paio di giochi da 35/45 euro al mese, col rischio poi di acquistare una ciofeca, un conto spendere 60/70 euro per gli stessi giochi (quelli sono ormai i prezzi)! Alla fine quei 15/20 euro di aumento fanno si che uno mediti un po' di più, prima di spendere. E inevitabilmente il mercato si contrae.

 

[Anonymous]

perche' qualche banchiere americano avido ha fatto del casino.

Io credo invece che sto tipo l'abbia fatto di proposito, per pagarci di meno e guadagnarci su. :evil:





OT a parte credo che ogni anno le cose aumentino un po'... qualcosa di più qualcosa di meno. Cambiano i fornitori, aumenta il prezzo del materiale.

Personalmente sono rimasto di cacc@ qualche mese fa vedendo che, nel negozio in cui lavoro, un prodotto che costava 12-14 euri da un giorno all'altro è salito a 21-25 euri... il margine di guadagno, in percentuale è rimasto però simile. I clienti invece sono molto più contenti :evil:

 

[Sol_Invictus]

Sì però basta sempre con ste diatribe sui prezzi, ormai si va avanti solo di queste...ho capito che saremmo tutti più contenti se i giochi costassero la metà, ma il mercato (qui) è piccolo e ha certe caratteristiche, e per quanto io non provi nessuna simpatia per categorie quali i commercianti non credo siano tutti una banda di ladri.

Se esiste una via per far pagare meno i giochi state sicuri che al mondo qualcuno ci pensa e persegue tale politica: ecco perchè esistono i negozi online, gli acquisti all'estero, ecc. Dal negozietto sotto casa invece ci sarà sempre e solo al 90% il "prezzo consigliato", cioè quello più alto di tutti. Amen, l'ideale sarebbe se comprassimo tutti sempre e solo dove costa meno, e ce ne fregassimo di come va il mercato e non passassimo i pomeriggi a interrogarci su logiche di mercato che tanto sono materia aliena, di chi fa quali sconti, ecc...i compratori facciano il loro mestiere, i venditori faranno il loro.

E poi basta pure con 'sta stramba idea che quando si compra un gioco si paga solo "plastica, legno e cartone", perchè il costo dei materiali è solo una parte, magari pure piccola, di tutti i costi che stanno dietro alla produzione di un gioco - e in generale è così per qualsiasi prodotto, ovviamente, quindi non ha senso ragionare tipo: "io 1 kg di legno sagomato lo pago 1 euro dal falegname, perchè quei cessi di token tedeschi li devo pagare l'equivalente di 500 E/kg"?

 

[Madazam]

..

Taccio su cosa penso del fatto che tutti noi dobbiamo pagare di piu' i giochi (assieme a tutto il resto) perche' qualche banchiere americano avido ha fatto del casino. Pero' mi dicono che fucilare tutti i magnati della finanza e' un reato...

Veramente fuori luogo eh.
E soprattutto pare una sentenza di chi ne sa proprio poco.

Comunque e' molto semplice, se si alzano i prezzi la gente comprera' meno e come al solito vedremo i risultati.

 

[jackal]

Cavolo qui aumentano ma in America è il Paradiso grazie anche al cambio... 1 mese fa sono andato a trovare una mia amica e approfittando dell'occasione ho fatto un ordine a Boards & Bits e l'ho fatto spedire a lei (consegna gratis!)...
Inutile dire che il pacco era perfetto, consegna puntualissima ma soprattutto ho preso giochi a prezzi pazzeschi... tipo Dominant Species a 38$ (dollari!), Egizia a 22$, ecc.
Insomma l'equivalente di 135 euro di giochi che qui nel negozio online più economico mi costavano (ho fatto il calcolo) 230 euro secchi senza spese di spedizione (che forse sarebbero state gratis per quell'importo...)...
Inutile dire che ero andato con la valigia vuota... DS però ho preferito portarlo nello zaino, perchè veramente pesava tantissimo e temevo la tassa over 20 kg...
Passaggio alla frontiera perfetto e via! 8)

 

[Anonymous]

...

...basta non comprare tutto visto poi che, lasciando perdere i collezionisti, conviene prendere i giochi dopo un po' che sono usciti (magari usati o in offerta) una volta verificati i più appropriati alle proprie esigenze.

Con 120 euro si prendevano circa 3 giochi qualche tempo fa?
Bene ora se ne possono prendere 2 per 100 euro e sapete che c'è? Ci si ritrova in tasca con 20 euro...è un quasi un guadagno.

Mah ste polemiche su prezzi...capisco segnalare giochi che costano eccessivamente per quello che offrono o per la componentistica scialba...ma avere da dire sull'aumento generale quando la benzina è alle stelle nella Nazione si taglia l'intagliabile... Mah.

 

[Madazam]

Cavolo qui aumentano ma in America è il Paradiso grazie anche al cambio... 1 mese fa sono andato a trovare una mia amica e approfittando dell'occasione ho fatto un ordine a Boards & Bits e l'ho fatto spedire a lei (consegna gratis!)...
Inutile dire che il pacco era perfetto, consegna puntualissima ma soprattutto ho preso giochi a prezzi pazzeschi... tipo Dominant Species a 38$ (dollari!), Egizia a 22$, ecc.
Insomma l'equivalente di 135 euro di giochi che qui nel negozio online più economico mi costavano (ho fatto il calcolo) 230 euro secchi senza spese di spedizione (che forse sarebbero state gratis per quell'importo...)...
Inutile dire che ero andato con la valigia vuota... DS però ho preferito portarlo nello zaino, perchè veramente pesava tantissimo e temevo la tassa over 20 kg...
Passaggio alla frontiera perfetto e via! 8)

Diciamo che sono aumentati anche qui, ma in modo piu' sensibile.
Il cambio aiuta ovviamente.
Facendo la premessa che il gioco da tavola negli Stati Uniti e' (diciamo che era) visto come un prodotto "popolare" a basso costo, antitesi del viodeogame costoso e per le famiglie piu'abbienti, posso dire che il giocatore da tavola americano medio ritiene che i giochi da tavolo sono cari ed iniziano ad essere un lusso.
E stiamo parlando di uno dei mercati dove c'e' una cultura del gioco da tavolo molto ben radicata.

Inoltre anche qui c'e' il solito dubbio amletico: acquisto online o sostengo il negozio locale?
Insomma, stessi problemi, solite cose, solo accadute qualche anno prima che in Europa. I negozi fisici del ludo come lo intendiamo noi, hanno iniziato a scomparire gia' da qualche lustro a favore dell'acquisto online.
Pochi resistono (solitamente 1 o 2 per centro metropolitano) e ci riescono grazie un immane sforzo: ampliare l'offerta dei prodotti venduti, organizzare eventi (e non dico eventi settimanali, ma giornalieri!), scontistiche che raggiungono prezzi simili a quelli dei negozi online + spese di spedizione, offrire spazio per giocare gratuitamente, supportare le associazioni locali.

 

[Enkidu]

Io onestamente questo rialzo dei prezzi non l'ho notato particolarmente... forse solo con la Fantasy flight che nn riesce a ripubblicare Battlelore il gioco base a prezzo umano. Anzi ho notato che con l'affollamento recente di negozi online non conviene quasi più (o meglio ci si perde veramente tanto) a rivendere giochi nn graditi, soprattutto se presi a prezzo pieno... ma qui penso sto andando off topic...

 

[Simone]

20% con alcuni negozi online!!!! Ora, se un negozio vende con sconti del genere, vuol dire che comunque ancora ci sta guadagnando...

Il negozio che citi ha immediatamente chiuso le offerte, hanno ricevuto una tirata di orecchie dall'alto.......

Ricorda che generalmente da distributore a negozietto (oltre all'obbligo di comprare qualche copia doppia o tripla) c'è un 40% circa di ricarico per l'utente finale, come per i vestiti di target medio;

si puo' dire quindi che tutto il settore è in linea con il mercato di merda che si è creato, dove un sacco di gente paga 500 euro di affitto su 900 di stipendio, dove le miniature per molti giochi (designer italiano ad esempio) sono prodotte con lo sfruttamento dei minori in Cina (2000 aziende italiane dicevano in televisione!) e dove se paghi la sanità privata fai prima, anche se ti trovi lo stesso medico, ma a 100 euro in piu'!

I giochi sono i meno fastidiosi, almeno per chi vive l'incubo del single con mutuo come me

Evviva lo stivale 8-O

 

[korie]

..

Taccio su cosa penso del fatto che tutti noi dobbiamo pagare di piu' i giochi (assieme a tutto il resto) perche' qualche banchiere americano avido ha fatto del casino. Pero' mi dicono che fucilare tutti i magnati della finanza e' un reato...

Veramente fuori luogo eh.
E soprattutto pare una sentenza di chi ne sa proprio poco.

Beh, il mio era un commento sarcastico e volutamente semplificato.
Diciamo che mi piacerebbe che la finanza avesse meno impatto sulla cosiddetta economia reale.

Comunque e' molto semplice, se si alzano i prezzi la gente comprera' meno e come al solito vedremo i risultati.

Attualmente e' successo il contrario: le aziende hanno in generale alzato i prezzi perche' la gente compra meno.
Fino a qualche anno fa le major tedesche producevano prime tirature mai sotto i 20000. Oggi una produzione di 5000 copie e' gia' considerata rischiosa.

Poi in Cina il governo ha imposto alle aziende di pagare una specie di "mutua". I poveretti che lavorano nelle fabbriche cinesi adesso ricevono il 40% del loro stipendio per 3 giorni in caso di infortunio sul lavoro. Prima se subivano un infortunio erano c***i loro e venivano licenziati.
Per cui molte fabbriche cinesi hanno alzato i prezzi e questo rialzo alla produzione va a finire (moltiplicato circa per 5) sul prezzo finale del gioco.
Ma qui siamo veramente off topic...

 

[Frost82]

mmmm mmmm

le major tedesche continuano a stampare 20000 copie...

nel mercato americano il gioco da tavolo non spopola, anzi, è di nicchia...

qualche simpatico shop online ha fatto il furbo ma, chissà perché, ha smesso...

lo sconto sui vestiti non è 40% ma è MOLTO di più (ma li non si lamenta nessuno)...

e che le vendite siano in calo... mah... anche questo è un dato non proprio reale.

Ora invece analizziamo la situazione. Al posto di sparare nel mucchio che ha poco senso, facciamo degli esempi? Quali sono i giochi che, a rigor di logica, dovevano costare secondo voi meno ma costano di più?

 

[upupa]

Quali sono i giochi che, a rigor di logica, dovevano costare secondo voi meno ma costano di più?

alla fiera di lucca io e un mio amico siamo rimasti colpiti dai prezzi alti di moltissimi giochi e dell'assenza di sconti. ecco gli esempi:

cash and guns lo vendevano quasi a 40 euro....io st'estate a norimberga l'ho pagato 19 euro!!! in un grande store.

inoltre siamo rimasti colpiti dai prezzi dei nuovissimi Olympus e Constantinopolis. 50 euro per uno!

e dire che Olympus l'avevamo provato e c'è piaciuto tantissimo. ci siamo alzati dal tavolo delle prove e diretti allo stand di giochi uniti per comprarne 2 copie sicuri che un gioco del genere stesse sulla solita fascia di prezzo, cioè circa 35 euro. e invece sorpresa: 50 euro e nessuno sconto fiera!
se si fanno 2 conti giochi uniti avrebbe potuto incassare 70 euro se avesse tenuto il prezzo a 35. e invece mantenendolo a 50 io e il mio amico ci siamo defilitati! volevano fare 100 euro, non si sono accontentati di 70, sono rimasti con zero!

stessa cosa con constantinopolis. questo non l'abbiamo manco provato, ma già vederlo lì sul tavolo e ascoltando i pareri di chi l'aveva giocato, l'avremmo comprato a scatola chiusa. ma anche lui stava a 50! e allora ciao!

siamo andati via da lucca senza neanche un acquisto! ma molto contenti perchè i soldi ce li siamo andati a spendere a mangiarci una bella fiorentina!

 

[il_Nadir]

Quindi se un gioco mi dici che lo vendi in fiera a 50 euro (Prezzo fiera!!!)
e poi lo trovo a 40 online... i 50 euro erano una promozione per chi? (per i venditori immagino...)

Faccio solo un piccolo appunto su questa affermazione.
Penso sia già stato spiegato qualcosa come 100 volte in vari topic, ma riproviamoci.

Allora. In FIERA si compra, in genere dagli EDITORI dei giochi. Ora i suddetti editori NON possono vendervi in fiera un Gioco sopratutto se NOVITA' con uno sconto grosso (qualcosa diciamo che superi il 5% o 10%).
Perchè?
Semplice, perchè i clienti finali dell'editore durante tutto l'anno NON siete voi, sono i NEGOZIANTI. E l'editore NON si può mettere a fare una concorrenza al negoziante facendo sconti sui propri giochi, sopratutto sulle novità che un negoziante non riuscirebbe a sostenere. Intendiamoci è ovvio che un EDITORE ha i margini per fare a voi direttamente sconti eccezzionali, ma non può farlo se non vuole trovarsi con i negozianti sotto il portone con i forconi in mano o più semplicemente se non vuole che il giorno dopo i negozianti gli dicano: "Allora sai che c'è i tuoi giochi te li vendi tu io non li tratto più".
Spero sia chiaro. Mi pare un discorso di una elementarità sconvolgente.
Sui giochi NON novità, aggiungo, che a Lucca tutti gli editori praticavano un po' di sconto A TUTTI senza praticamente bisogno nemmeno di chiederlo. Per esempio GIOCHI UNITI faceva a tutti il 15% di sconto su tutti i prodotti NON NOVITA' che aveva in fiera. Perchè proprio il 15%?
Semplice perchè si presume sia il massimo sconto che un negoziante normale vi possa proporre nel suo negozio. Andando oltre si farebbe concorrenza sleale.

Ok adesso mi appunto la spiegazione e le prossime volte la copio incollo



Sul costo dei giochi leggo ora il commento su Olympus.
Allora tre anni fa uscì un bellissimo gioco, Kingsburg, stesso autore, stesso editore, stesso formato della scatola, componentistica paragonabile, illustratori differenti questa volta, ma team di produzione identico. Li paragono insomma perchè sono due prodotti sovrapponibili a distanza di tre anni.
Prezzo di uscita 49 euro.
Dopo la fine della prima tiratura e grazie all'edizione internazionale insieme alla FFG il prezzo è sceso a 45 ed è tuttora 45.

TRE ANNI DOPO
Olympus prezzo di uscita 49 euro...


Fine della trasmissione.

 

[upupa]

Sul costo dei giochi leggo ora il commento su Olympus.
Allora tre anni fa uscì un bellissimo gioco, Kingsburg, stesso autore, stesso editore, stesso formato della scatola, componentistica paragonabile, illustratori differenti questa volta, ma team di produzione identico. Li paragono insomma perchè sono due prodotti sovrapponibili a distanza di tre anni.
Prezzo di uscita 49 euro.
Dopo la fine della prima tiratura e grazie all'edizione internazionale insieme alla FFG il prezzo è sceso a 45 ed è tuttora 45.

TRE ANNI DOPO
Olympus prezzo di uscita 49 euro...


Fine della trasmissione.

ma allora è da tre anni che stanno alzando i prezzi!!! maledetti!! :grin:
ehhehe...

a parte gli scherzi, secondo me, che sono solo un utente finale, e che ho (come tutti), una personale scala di priorità, Olympus e Constantinopolis dovrebbero costare 35. Florenza 45. TI3 55 e così via...
kingsburg non m'è mai piaciuto, quindi non posso dire niente sul suo prezzo.

ad esempio merkator mi pare costi meno di 35 euro...e ha le scatolette...

 

[il_Nadir]

Ecco UPUPA si io capisco il tuo discorso perfettamente.
Ognuno di noi assegna un valore SUO alle cose che dipende dal suo interesse verso le stesse.
Conosco gente che pagherebbe qualsiasi cifra per un accessorio per un impianto stereo..., tu per esempio alla fine i tuoi 50 euro hai preferito spenderteli in una bella mangiata di carne in copagnia (ti invidio un sacco personalmente!) ma qualcuno avrebbe magari fatto a meno della fiorentina e investito la stessa cifra su un gioco...

Insomma ovviamente ciascuno ha la sua priorità di esigenze, interessi e valori.
Il problema in questo caso è che se ognuno mette in campo, il "quanto dovrebbe costare per me il gioco X" che dipende dalla sua sensibilità, interesse verso QUEL gioco e disponibilità economica, allora non ne usciamo più e non è possibile discutere.

 

[upupa]

hai ragione. ho portato il discorso su un piano differente (e sbagliato) da quelle che erano le intenzioni del topic iniziale.


tanto + che alla fine Olympus me lo sono comprato! a 40 euro tramite l'amico di un mio amico che ha fatto un favore ad un amico...etc...

e ci piace tantissimo. è il gioco fissa del momento.

oggettivamente parlando rimane per me l'esempio di cash and guns.

ciao!

 

[kukri]

Vi racconto la storiellina delle materie prime:

Grano tenero: in crescita pazzesca, parliamo di oltre il 50% da inizio raccolto
(ci sta, motivato dalla scarsa produzione ed incendi estivi in Russia, ricordate?), il prezzo al 2-12-2010 era di 23,80 €/q.le = pane a prezzo medio di 4,00 €/kg.
STIAMO PARLANDO DI GRANO, NON DI GIOCHI!!!

Ricordate circa un anno fa: petrolio 148 $/barile, oggi 90 $/ barile, oggi benzina e gasolio (diesel) + 10 cent/lt. rispetto ad un anno fa.

 

[Jehuty]

Con il passare del tempo, la gente invecchia
Con il passare del tempo, i prezzi/costi aumentano

Che lo si voglia o meno

Vi faccio un esempio, simile a quello del buon Kukri

Da poco è uscita l'espansione on-line di World of Warcraft (Cataclysm) a €35

A WoWarcraft ci giocano oltre 7 milioni di persone, per 12€ al mese
[(7.000.000x12)x12mesi]=1.008 Milioni di Euro annui.
2 anni fa, un'altra espansione di WoW costava 30€

Non ci stava più nelle spese la Blizzard secondo voi?
Direi di no.

I prezzi aumentano, per motivi o per nessun motivo, i prezzi aumentano e basta, e visto come è già stato detto qui, lo stipendio non aumenta mai, bisogna solo stare più attenti a ciò che si compra e comprare un po' meno :-(