matking
Saggio






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vorrei iniziare a leggere questo autore e volevo chiedere se è consigliato un ordine di lettura dei suoi romanzi...qualcuno sa dirmelo?
matking":17a2gets ha scritto:vorrei iniziare a leggere questo autore e volevo chiedere se è consigliato un ordine di lettura dei suoi romanzi...qualcuno sa dirmelo?
Normanno":3tx38iqn ha scritto:In realtà l'unico ordine da seguire sarebbe quello cronologico (Stef ci è molto vicino), dato che per il resto i suoi romanzi sono decisamente autoconclusivi.
Stef":3lf2gh93 ha scritto:Normanno":3lf2gh93 ha scritto:In realtà l'unico ordine da seguire sarebbe quello cronologico (Stef ci è molto vicino), dato che per il resto i suoi romanzi sono decisamente autoconclusivi.
Beh, dai... se leggi quelli delle guardie in ordine sparso o quelli di Scuotivento ti vai a perdere proprio il senso di una progressione.
Pensa leggere Eric senza prima gli altri: non ci capirebbe niente.![]()
werthor":x5ejp79l ha scritto:Per me l'ordine di uscita può andar bene come criterio per iniziare a leggere Pratchett, anche se, come già detto da altri, ci sono dei filoni (Morte, le streghe, le guardie) abbastanza avulsi gli uni dagli altri. Comunque nulla ti vieta di leggere il tristo mietitore (filone "Morte") senza aver letto altro, potrai comunque apprezzare lo stile unico del buon Terry. L'unico romanzo che ti sconsiglio di leggere senza averne letti altri è uno degli ultimi usciti, La scienza di mondo disco, che esula un pò dai normali canoni dello scrittore e potrebbe fuorviarti.
lupalberto":1zwkm14q ha scritto:Io invece ti consiglierei di iniziare con il ciclo delle Guardie (rigorosamente nell'ordine indicato), che tra tutti mi sembra il più riuscito: il problema dei primi 2 libri è che, se da un lato costituiscono un'idonea introduzione al mondo disco, dall'altro risultano di difficile lettura: lo stile narrativo, infarcito di digressioni, note e parentetiche, risulta poco scorrevole, più o meno come l'"acqua" che scorre sotto i ponti di Ankh-Morpork.
Nei libri successivi, Pratchett ha lavorato sul suo stile (o ne sono migliorate le traduzioni, non ho avuto modo di leggerlo in lingua originale) e la lettura ne risulta di molto agevolata.
A mio parere, ovviamente.