Ho recuperato questo video, non concordo su tutto.
GWT non fa sentire gamer col minimo sforzo, a mio parere è, a tutti gli effetti, un gioco per gamer, infatti molti giocatori - anche gamer - giocandolo in maniera superficiale, non hanno scoperto tutte le potenzialità di questo titolo. Io stesso dopo una ventina di partite non ho approfondito alcune strade molto interessanti, purtroppo dopo l'entusiasmo iniziale non ha più visto il tavolo, ma è un gioco che giocherei e rigiocherei ancora tanto, proprio perché nasconde una profondità non indifferente. Per me è questo che determina più di tutto il tipo di gioco, non tanto, come hai sottolineato tu, la linearità, anche se di non immediata percezione.
Io credo che, paradossalmente, sia meno da giocatori un titolo alla Lacerda nel quale le complicazioni derivano più dalle strutture e sovrastrutture che dalla profondità delle scelte e lo dico da estimatore di alcuni titoli dell'autore portoghese.
Concordo invece su altre analisi, l'ambientazione come dici tu è claudicante, ma non mi disturba quando il gioco merita. Sulla questione modifiche per essere politicamente corretti, beh, sfondi una porta aperta, non ci vedevo niente di male nella prima edizione e infatti mi tengo quella che presenta elementi meno assurdi dal punto di vista storico-tematico.
Per quanto concerne il valore delle mucche, non trovo introduca troppa aleatorietà, al massimo indirizza le scelte, creando più o meno interesse sugli elementi in base a ciò che diventa disponibile.
PS Sull'edizione, le piccole - ma numerose - modifiche rispetto alla prima mi sembrano molto sensate, peccato non tutte siano facilmente implementabili per i possessori della vecchia scatola.
Per quanto concerne i nuovi capitoli, io, senza provarli, non li ho ritenuti sufficientemente diversi per recuperarli, oltretutto ho come avuto l'impressione che il migliore a livello di gameplay rimanga l'originale.
Grazie Mosè per i tuoi contributi, ti seguo sempre con interesse.