glokta
Saggio





Ghenos porta in italia questo gioco di cui, se non erro, non ho trovato alcun topic in tana. (foto prese da BGG)
Si tratta di un investigativo/deduttivo che può certamente considerarsi una sorta di Cluedo 2.0 con un costo e una durata assolutamente contenuti. Da 1 a 4 giocatori ci porta al Teatro dell'Opera di Parigi nel 1920 per cercare di risolvere 3 casi e acciuffare il colpevole.
Grafica molto accattivante e materiali buoni.
La scatola contiene 3 casi che possono essere giocati 5 volte l'uno in livelli crescenti di difficoltà. Ogni tentativo ha un mazzettino dedicato di carte.
Si legge il caso e si mostra a tutti all'ora 1 in quali stanze si trovassero i personaggi. Ognuno avrà un comodo foglio dove prendere appunti (4 matite incluse nella scatola) e uno schermo.
Il delitto è avvenuto sempre tra l'ora 1 e l'ora 6 (tante quante sono le tessere ora)
In sostanza durante il proprio turno si prende una tessera stanza e la si abbina o a un "cartoncino personaggio", che avrà 2 finestrelle, e ci dirà quante volte quel personaggio è stato in quella stanza (informazione pubblica da leggere a tutti i giocatori) e a che ora c'è stato lui in particolare, o a un "cartoncino ora" per cercare di capire a una data ora quanti personaggi ci fossero in una stanza (informazione pubblica da dare a tutti) e quale personaggio specifico ci fosse a quell'ora (informazione privata)
Si continua così finchè qualcuno non si sente in grado di dare la risposta (chi è il colpevole, a che ora, in quale stanza) e poi verifica la soluzione, dopo averla scritta, sul libretto del caso.
Il gioco si spiega in meno di un minuto e una volta che l'ho aperto abbiamo fatto (in 2) 3 partite di fila.
A noi è piaciuto davvero tanto, perchè condensa in poco tempo un buon deduttivo: sapendo che gli ospiti non stanno mai fermi in una stanza tra un'ora e l'altra ma si muovono sempre, grazie alle informazioni che si raccolgono si riesce a dedurre il percorso fatto nel teatro dell'opera e si cerca di capire, almeno nel primo caso, con chi fossero soli in un dato momento e quello sarà certamente il colpevole.
Per quanto riguarda la rigiocabilità, sarà da vedere: il fatto che ogni livello di difficoltà abbia come soluzione "ora, luogo, chi" da un lato potrebbe essere facile da ricordare, dall'altro, non essendo "tematizzato", potrebbero essere cose facili da dimenticare dato che sono informazioni assolutamente astratte e che non trovano agganci con elementi del gioco che possano aiutare a ricordare. Già adesso non ricordo assolutamente nulla del primo livello del primo caso, ma magari è colpa della mia memoria scassata.
A mio avviso il gioco richiama fortemente quel, per me, giocone che è Awkward Guests, https://www.goblins.net/recensioni/awkward-guests-chi-ha-ucciso-mr-walton, deduttivo assolutamente originale dalla rigiocabilità pressochè infinita edito qualche anno fa e passato molto sotto traccia (forse non è mai arrivato retail, ma potrei ricordare male).
Anche in quel caso vi è una mappa cartacea da usare come foglio appunti, ma c'era molta più "ciccia" dovendo capire l'arma tra un'infinità, la stanza tra molte, indizi falsi, testimoni bugiardi, e pure, volendo aumentare la difficoltà, la presenza di eventuali complici. Il tutto basandosi sempre sullo stesso caso, ma cambiando gli elementi per arrivare a una soluzione (si prepara il gioco assemblando un mazzo di carte che cambiano da partita a partita rendendo tra l'altro impossibile ricordarsi di quel che è successo 3 partite prima, dato che il caso è sempre lo stesso ma cambia la composizione del mazzo)
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Si tratta di un investigativo/deduttivo che può certamente considerarsi una sorta di Cluedo 2.0 con un costo e una durata assolutamente contenuti. Da 1 a 4 giocatori ci porta al Teatro dell'Opera di Parigi nel 1920 per cercare di risolvere 3 casi e acciuffare il colpevole.
Grafica molto accattivante e materiali buoni.
La scatola contiene 3 casi che possono essere giocati 5 volte l'uno in livelli crescenti di difficoltà. Ogni tentativo ha un mazzettino dedicato di carte.
Si legge il caso e si mostra a tutti all'ora 1 in quali stanze si trovassero i personaggi. Ognuno avrà un comodo foglio dove prendere appunti (4 matite incluse nella scatola) e uno schermo.
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Il delitto è avvenuto sempre tra l'ora 1 e l'ora 6 (tante quante sono le tessere ora)
In sostanza durante il proprio turno si prende una tessera stanza e la si abbina o a un "cartoncino personaggio", che avrà 2 finestrelle, e ci dirà quante volte quel personaggio è stato in quella stanza (informazione pubblica da leggere a tutti i giocatori) e a che ora c'è stato lui in particolare, o a un "cartoncino ora" per cercare di capire a una data ora quanti personaggi ci fossero in una stanza (informazione pubblica da dare a tutti) e quale personaggio specifico ci fosse a quell'ora (informazione privata)
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Si continua così finchè qualcuno non si sente in grado di dare la risposta (chi è il colpevole, a che ora, in quale stanza) e poi verifica la soluzione, dopo averla scritta, sul libretto del caso.
Il gioco si spiega in meno di un minuto e una volta che l'ho aperto abbiamo fatto (in 2) 3 partite di fila.
A noi è piaciuto davvero tanto, perchè condensa in poco tempo un buon deduttivo: sapendo che gli ospiti non stanno mai fermi in una stanza tra un'ora e l'altra ma si muovono sempre, grazie alle informazioni che si raccolgono si riesce a dedurre il percorso fatto nel teatro dell'opera e si cerca di capire, almeno nel primo caso, con chi fossero soli in un dato momento e quello sarà certamente il colpevole.
Per quanto riguarda la rigiocabilità, sarà da vedere: il fatto che ogni livello di difficoltà abbia come soluzione "ora, luogo, chi" da un lato potrebbe essere facile da ricordare, dall'altro, non essendo "tematizzato", potrebbero essere cose facili da dimenticare dato che sono informazioni assolutamente astratte e che non trovano agganci con elementi del gioco che possano aiutare a ricordare. Già adesso non ricordo assolutamente nulla del primo livello del primo caso, ma magari è colpa della mia memoria scassata.
A mio avviso il gioco richiama fortemente quel, per me, giocone che è Awkward Guests, https://www.goblins.net/recensioni/awkward-guests-chi-ha-ucciso-mr-walton, deduttivo assolutamente originale dalla rigiocabilità pressochè infinita edito qualche anno fa e passato molto sotto traccia (forse non è mai arrivato retail, ma potrei ricordare male).
Anche in quel caso vi è una mappa cartacea da usare come foglio appunti, ma c'era molta più "ciccia" dovendo capire l'arma tra un'infinità, la stanza tra molte, indizi falsi, testimoni bugiardi, e pure, volendo aumentare la difficoltà, la presenza di eventuali complici. Il tutto basandosi sempre sullo stesso caso, ma cambiando gli elementi per arrivare a una soluzione (si prepara il gioco assemblando un mazzo di carte che cambiano da partita a partita rendendo tra l'altro impossibile ricordarsi di quel che è successo 3 partite prima, dato che il caso è sempre lo stesso ma cambia la composizione del mazzo)