Io sono a una 15ina di partite fatte personalmente. Più altre 7/8 seguite di fianco a uno dei due giocatori.
A me/noi (siamo un gruppo di 7) sta piacendo parecchio.
Il gioco è fresco e divertente, con ribaltamenti di fronte e situazioni più o meno epiche dietro ogni angolo, partite apparentemente perse ribaltate con recuperoni e/o combo devastanti ai limiti dell'illegalità.
Come scelte di game design apprezzo molto particolarmente:
- l'Archivio. Scegliere quale carta/e metterci può essere importante. Ed è divertente e gustoso fare "turnoni" con tante carte in mano quando si reclama l'archivio.
ma soprattutto
- la regola che fa scegliere un'unica Fazione ad ogni turno da poter giocare/usare/scartare. Mette spesso di fronte a scelte interessanti e stimolanti.
Le Fazioni sono molto ben caratterizzate.
Ognuna ha una sua peculiarità e riesce a trasmetterla bene. È una cosa che apprezzo sempre.
Il bilanciamento al momento sembra esserci.
Su 16 mazzi che stanno girando sui nostri tavoli solo UNO sembra essere sottotono rispetto agli altri, e solo UNO sembra essere sopra. Non mi sembra male come statistica, poteva andare MOLTO peggio.
Quando leggevo del gioco ero scettico a riguardo e mi chiedevo come fosse possibile.
O il computer che fa i mazzi/algoritmi tra qualche anno dominerà il mondo, oppure il bilanciamento deriva da quello che poi mi si è concretizzando giocandoci, ossia..
l'idea che mi sono fatto è che una carta inutile non esiste, hai sempre la possibilità di fare qualcosa e raramente ti ritroverai con una carta totalmente inutile. Alla peggio del peggio la usi per l'Ember che ti da anche se l'effetto non ti serve, alla peggio ancora la scarti per pescare di più il turno dopo.
La sensazione che tutte le carte siano forti, sgrave e utili c'è, e quindi fondamentalmente questo si autobilancia tutto da solo.
Ovviamente è una sensazione, è ancora presto per parlarne, ma così ipotizzavo e così mi è parso giocandoci.
Questo potrebbe rivelare una lieve piattezza di fondo del gioco, ma in realtà neanche troppo.
Perchè il gioco c'è, nonostante tutti pregiudizi che potevo avere.
E non è neanche così tanto giochino. Più sto giocando i miei due attuali mazzi, più mi stimolo e diverto, e ho visto/scoperto alcune combo/interazioni tra le mie carte solo dopo 5/6 partite.
Le scelte possibili in determinati momenti non sono poche, quando all'inizio mi sembrava un gioco che si giocasse "quasi" da solo.
Altra cosa che non mi dispiace è il numero non così elevato di carte del proprio mazzo. Dopo 4/5 turni è già possibile giocare con l'idea che entro breve arriverà la determinata carta che stiamo aspettando.
Per me al momento è pienamente promosso.
Poi se il gioco sfonderà e sarà la nuova rivoluzione dei giochi di carte non lo so e non mi interessa neanche deciderlo.
È chiaro che il gioco vuole colpire anche l'utenza "casual", e probabilmente più quello della sfera competitiva, quindi i puristi potrebbero rimanere scottati.
Però mi ripeto, ero scettico anche io, ma più ci gioco più mi devo ricredere.
Sarò anche un pò sull'onda dell'entusiasmo, per carità, ma il gioco c'è.
Inoltre mi sento di dire che, dato che è un discorso che si sente Nmilioni di volte ovunque, in rapporto qualità prezzo siamo a livelli altissimi.