Non mi pare di aver visto un thread apposito, a parte quello del crowfunding, se c'è già mi scuso e mi lancio con una fionda! :morto:
Intanto cos'è B-Sieged!
B-Sieged, ennesimo gioco miniaturoso della CMON, ci vede impegnati nella difesa di una città fantasy/medievale dall'assedio di mostri di lava usciti direttamente dall'abisso (ormai i soliti orchi sono fuori moda). In questo gioco cooperativo ogni giocatore controlla uno o più eroi che devono difendere la città dall'invasione. Gli eroi possono salire di livello, guadagnare nuove abilità ed equipaggiamento e devono perfino gestire le proprie scorte di cibo (durante un assedio in effetti il cibo scarseggia!). Scopo del gioco è riuscire a mandare un messaggero oltre le linee nemiche e farlo tornare indietro prima che la città venga distrutta. Il gioco è diviso in 4 stagioni. Se alla fine dell'ultima stagione il messaggero non è tornato, la città è stata distrutta, o tutti i personaggi sono morti, i giocatori hanno perso.
Durante la partita i giocatori hanno varie scelte da compiere durante il proprio turno: possono visitare uno dei vari edifici cittadini per acquistare potenziamenti od ottenere bonus di vario tipo, possono attaccare dalle mura i mostri in arrivo, scambiarsi oggetti, riparare gli edifici danneggiati, usare la catapulta al centro della città per attaccare i nemici lontani ecc...
Come in altri giochi della CMON non esiste un Master che controlla gli assedianti: questi si muovono e attaccano secondo uno schema predefinito, quindi i giocatori possono più o meno prevedere quali saranno le mosse nemiche e agire di conseguenza.
Io ho trovato il tempo solo qualche settimana fa di farci un partita, nonostante ormai mi sia arrivato da quasi un anno (ammetto che avevo novità più invitanti! :sbav: ).
Qualche commento a caldo sulla partita e, in generale, sul gioco:
- Componenti: miniature CMON, quindi estremamente belle e dettagliate. Componenti solidi e belle illustrazioni sulle carte. La grafica tendente al fumettoso nel complesso sta bene. Insomma la qualità c'è. Se proprio devo tirare fuori un difetto, direi certamente la catapulta di cartone che deve ruotare sul perno. Alla lunga si potrebbe rovinare, personalmente avrei preferito la miniatura anche di quella, già inserita nella scatola base (non ricordo sinceramente se era uno stretch goal).
- Ambientazione: secondo me ottima. Nel senso che sembra veramente di essere assediati e in una situazione disperata, completamente circondati da un esercito di bestiacce, con le cose che possono andare in malora molto in fretta (questo è anche il suo enorme difetto, vedi sotto).
- Regolamento: abbastanza chiaro e facile da leggere. "Abbastanza" perchè a volte abbiamo dovuto cercare più e più volte alcuni dettagli che erano sparsi tra le varie sezioni, ma le meccaniche di gioco non hanno praticamente mai presentato problemi di interpretazione.
- Meccaniche: questo è il punto dolente che rovina, a mio parere, praticamente tutta l'esperienza di gioco. Il gioco di per se è difficile. Molto difficile. Questo non è un difetto, anzi in un gioco come questo lo ritengo un pregio: non avendo scenari o missioni, un gioco troppo facile renderebbe la longevità estremamente bassa e dopo due partite il gioco rimarrebbe nell'armadio.
Il problema è che si ha la sensazione di non avere alcun controllo su quello che succede nel gioco. Durante il suo turno ogni giocatore può compiere una vasta gamma di azioni (visitare un edificio, attaccare, usare la catapulta ecc). Ma OGNUNA di queste scelte richiede un qualche tiro di dado o pescata di carte. Se il tiro fallisce o le carte non ti servono allora hai perso l'azione. A differenza, per esempio, di Zombiecide in B-Sieged non esistono azioni con un successo parziale perchè si tira di solito solo 1 dado o si pesca una sola carta. Quindi l'azione o va bene o va male.
Avendo un numero limitato di turni prima della fine della partita, perdere un azione significa un danno enorme.
Oltre a questo i nemici che compaiono sono casuali, gli eventi a inizio stagione (metà positivi e metà negativi) sono casuali, la comparsa dell'avatar (in pratica il BOSS) è casuale, l'avanzamento delle abilità per gli eroi è casuale ecc ecc.
Immagino che a questo punto molti di voi staranno pensando "Beh è così in tutti i giochi della CMON!" e la risposta è...ni!
Giocando a Zombicide o a Rum & Bones, per esempio, le maggior parte delle volte che perdevo mi capitava di pensare "Ecco qua avrei dovuto fare così", "Quella mossa non andava fatta", "Questa strategia è sbagliata perchè..." ecc.
In B-Sieged no. Al massimo ho pensato "Se in quel punto avessi tirato meglio" o "Se in quel punto non avessi pescato un trappola". E questo secondo abbatte completamente la voglia di provarlo di nuovo perchè, a mio parere, al gioco manca una qualsiasi componente strategica che non sia legata alla fortuna.
Nota: ho visto in ritardo che sono uscite delle FAQ che dovrebbero migliorare la giocabilità. Magari la prossima volta le provo e vedo quanto e se è migliorato :approva:
A voi che impressioni ha dato? Son l'unico così poco entusiasta di questo gioco?
Intanto cos'è B-Sieged!
B-Sieged, ennesimo gioco miniaturoso della CMON, ci vede impegnati nella difesa di una città fantasy/medievale dall'assedio di mostri di lava usciti direttamente dall'abisso (ormai i soliti orchi sono fuori moda). In questo gioco cooperativo ogni giocatore controlla uno o più eroi che devono difendere la città dall'invasione. Gli eroi possono salire di livello, guadagnare nuove abilità ed equipaggiamento e devono perfino gestire le proprie scorte di cibo (durante un assedio in effetti il cibo scarseggia!). Scopo del gioco è riuscire a mandare un messaggero oltre le linee nemiche e farlo tornare indietro prima che la città venga distrutta. Il gioco è diviso in 4 stagioni. Se alla fine dell'ultima stagione il messaggero non è tornato, la città è stata distrutta, o tutti i personaggi sono morti, i giocatori hanno perso.
Durante la partita i giocatori hanno varie scelte da compiere durante il proprio turno: possono visitare uno dei vari edifici cittadini per acquistare potenziamenti od ottenere bonus di vario tipo, possono attaccare dalle mura i mostri in arrivo, scambiarsi oggetti, riparare gli edifici danneggiati, usare la catapulta al centro della città per attaccare i nemici lontani ecc...
Come in altri giochi della CMON non esiste un Master che controlla gli assedianti: questi si muovono e attaccano secondo uno schema predefinito, quindi i giocatori possono più o meno prevedere quali saranno le mosse nemiche e agire di conseguenza.
Io ho trovato il tempo solo qualche settimana fa di farci un partita, nonostante ormai mi sia arrivato da quasi un anno (ammetto che avevo novità più invitanti! :sbav: ).
Qualche commento a caldo sulla partita e, in generale, sul gioco:
- Componenti: miniature CMON, quindi estremamente belle e dettagliate. Componenti solidi e belle illustrazioni sulle carte. La grafica tendente al fumettoso nel complesso sta bene. Insomma la qualità c'è. Se proprio devo tirare fuori un difetto, direi certamente la catapulta di cartone che deve ruotare sul perno. Alla lunga si potrebbe rovinare, personalmente avrei preferito la miniatura anche di quella, già inserita nella scatola base (non ricordo sinceramente se era uno stretch goal).
- Ambientazione: secondo me ottima. Nel senso che sembra veramente di essere assediati e in una situazione disperata, completamente circondati da un esercito di bestiacce, con le cose che possono andare in malora molto in fretta (questo è anche il suo enorme difetto, vedi sotto).
- Regolamento: abbastanza chiaro e facile da leggere. "Abbastanza" perchè a volte abbiamo dovuto cercare più e più volte alcuni dettagli che erano sparsi tra le varie sezioni, ma le meccaniche di gioco non hanno praticamente mai presentato problemi di interpretazione.
- Meccaniche: questo è il punto dolente che rovina, a mio parere, praticamente tutta l'esperienza di gioco. Il gioco di per se è difficile. Molto difficile. Questo non è un difetto, anzi in un gioco come questo lo ritengo un pregio: non avendo scenari o missioni, un gioco troppo facile renderebbe la longevità estremamente bassa e dopo due partite il gioco rimarrebbe nell'armadio.
Il problema è che si ha la sensazione di non avere alcun controllo su quello che succede nel gioco. Durante il suo turno ogni giocatore può compiere una vasta gamma di azioni (visitare un edificio, attaccare, usare la catapulta ecc). Ma OGNUNA di queste scelte richiede un qualche tiro di dado o pescata di carte. Se il tiro fallisce o le carte non ti servono allora hai perso l'azione. A differenza, per esempio, di Zombiecide in B-Sieged non esistono azioni con un successo parziale perchè si tira di solito solo 1 dado o si pesca una sola carta. Quindi l'azione o va bene o va male.
Avendo un numero limitato di turni prima della fine della partita, perdere un azione significa un danno enorme.
Oltre a questo i nemici che compaiono sono casuali, gli eventi a inizio stagione (metà positivi e metà negativi) sono casuali, la comparsa dell'avatar (in pratica il BOSS) è casuale, l'avanzamento delle abilità per gli eroi è casuale ecc ecc.
Immagino che a questo punto molti di voi staranno pensando "Beh è così in tutti i giochi della CMON!" e la risposta è...ni!
Giocando a Zombicide o a Rum & Bones, per esempio, le maggior parte delle volte che perdevo mi capitava di pensare "Ecco qua avrei dovuto fare così", "Quella mossa non andava fatta", "Questa strategia è sbagliata perchè..." ecc.
In B-Sieged no. Al massimo ho pensato "Se in quel punto avessi tirato meglio" o "Se in quel punto non avessi pescato un trappola". E questo secondo abbatte completamente la voglia di provarlo di nuovo perchè, a mio parere, al gioco manca una qualsiasi componente strategica che non sia legata alla fortuna.
Nota: ho visto in ritardo che sono uscite delle FAQ che dovrebbero migliorare la giocabilità. Magari la prossima volta le provo e vedo quanto e se è migliorato :approva:
A voi che impressioni ha dato? Son l'unico così poco entusiasta di questo gioco?
