[Il Richiamo di Cthulhu] Come spiegare ai neofiti?

[Valesk]

Mi rivolgo alla platea Goblinoide per rivolgere una domanda che da qualche tempo mi tormenta :-x :

Come convincere qualcuno a provare Il Richiamo di Cthluhu?

Mi spiego meglio:
ho diversi amici che, una volta provato il suddetto gioco, sono impazziti e mi chiedono in continuazione di fare nuove storie perchè loro vogliono giocare, ma spesso mi ritrovo con degli amici che, pur essendosi sorbiti una spiegazione esauriente del gioco, sono comunque titubanti, ma io conoscendoli so che una volta provato CoC sicuramente lo apprezzeranno.

Quindi come posso fare? Mi sapreste suggerire una descrizione "accattivante" (per quanto già lo sia) del gioco? Qualche "frase ad effetto" per convincere i neofiti? Voi come fate/avete fatto?

Al motto di: "Cthulhu bello ed impossibile", mi rimetto ai goblins e vi ringrazio in anticipo per la risposta. :grin:

 

[Falcon]

Guarda io utilizzo un metodo molto pragmatico. Quando i giocatori sono scettici, gli dico di provare almeno una singola giocata. Organizzo una one-shot che esplora bene il gioco in questione, e poi vedo com'è andata. Può piacere o no, ma una giocata sola di solito la accettano, e spesso di conseguenza il gioco piace e toglie lo scetticismo. 8)

 

[Valesk]

Grazie mille! Ho convinto i miei amici a giocare, ora ripongo tutta la speranza nella trama! :twisted:

 

[Horus]

ti consiglio di avvicinare i tuoi amici alla letteratura di Loovcraft così che possono nascere anche nuove idee di gioco e secondo me sfruttate l'ambientazione degli anni 30 ma non sottovalutate quella del 1890!

 

[Cyrano]

In effetti Cthulhu va giocato da amanti di HP.

Prova anche Kult se hai tempo e pazienza... è più "moderno" ed ho notato che incontra più successo di primo impatto... Inoltre è un giocone!!!! :grin:

 

[DeathFromAbove]

Credo che ogni gioco di ruolo posso essere provato da chiunque.

Che sia un cultore di un genere letterario o meno.
Essendo l'esperienza di gioco diversa da quella della lettura di un libro, non vedo la relazione.

CoC può essere gradito anche a chi ha solo interesse in storie con forti atmosfere o più impegnate/mature.

Un consiglio a come convicere dei "potenziali" giocatori?

Organizza una seduta al classico GdR ... e sorpresa! Ti presenti col GdR che vuoi tu! (Nel caso con i PG già fatti!)

 

[Giordano]

CoC è veramente un gioco fra i migliori in assoluto, nonostante la non più giovane età incontra ancora moltissimo i gusti degli amanti del genere investigativo-horror.
questo perchè ha un sistema di regole veramente semplice, si basa su una ambientazione che è a dir poco coinvolgente e sconvolgente.
Però i giocatori devono sentire il proprio personaggio come vivo, perchè la paura e la curiosità dell'ignoto è parte integrante del gioco stesso; per questo è difficile convincere una persona a giocare a CoC, non la puoi forzare altrimente il gioco scade in una sterile caccia al tesoro.
Io direi quindi che il modo migliore è essere diretto e dire le cose come stanno usando ne più ne meno di quelo che ho già scritto sopra, dopo di che non ti rimane che fare una bella avventura di una seduta soltanto, intensa con tutte le caratteristiche salienti del gioco, se puoi fai un pò di atmosfera noir, tipica dei primi del '900 e vedi che risultati ottieni.
In bocca al lupo.

 

[Horus]

Qualche volta potete buttare il discorso su miti horror e così puoi raccontare store tratte da HP e piano piano appassionarli e convincerli a giocarci! :twisted:

 

[EvanielToreador]

Credo che ogni gioco di ruolo posso essere provato da chiunque.

Che sia un cultore di un genere letterario o meno.
Essendo l'esperienza di gioco diversa da quella della lettura di un libro, non vedo la relazione.

CoC può essere gradito anche a chi ha solo interesse in storie con forti atmosfere o più impegnate/mature.

Credo che tu sia completamente fuori strada. Se decidi di giocare a Cthulhu molto viene dato dall'atmosfera e l'atmosfera SONO i romanzi di Lovecraft.
E se l'atmosfera sono i romanzi di Lovecraft, allora questa atmosfera potrà essere assaporata pienamente solamente leggendo tali romanzi. Del resto non ha sparato quattro frasi a caso su un foglio creando cthulhu, ma essendo stato un "culture del linguaggio" ogni parola scelta ha una forte valenza per l'atmosfera creata.

E' un po' come giocare al GIRSA senza aver mai letto Il Signore degli Anelli. Ti sembra che risulti la stessa cosa?

Assolutamente no. E questo per qualsiasi gioco di ruolo ispirato ad un precedente letterario o cinematografico.

 

[Domon]

beh, girsa pure se tutti hanno letto ISDA e il silmarillion 10 volte non viene molto tolkieniano. è troppo diverso

 

[DeathFromAbove]

Credo che ogni gioco di ruolo posso essere provato da chiunque.

Che sia un cultore di un genere letterario o meno.
Essendo l'esperienza di gioco diversa da quella della lettura di un libro, non vedo la relazione.

CoC può essere gradito anche a chi ha solo interesse in storie con forti atmosfere o più impegnate/mature.

Credo che tu sia completamente fuori strada. Se decidi di giocare a Cthulhu molto viene dato dall'atmosfera e l'atmosfera SONO i romanzi di Lovecraft.
E se l'atmosfera sono i romanzi di Lovecraft, allora questa atmosfera potrà essere assaporata pienamente solamente leggendo tali romanzi.

Vorrà dire che giocherai di ruolo a CoC solo con chi ha letto i libri di cthulhu.
Io personalmente non mi pongo tali problemi.

Probabilmente le mie sedute non saranno così be riuscite.
Pazienza.

:grin:

 

[Cyrano]

Beh, come ho già detto, se uno non ama HP sicuramente io opto per kult.

In questo modo non creo scompensi