Allora bisogna fare secondo me un po' di ordine.
Infatti Mr. Jack e EFTA (escape from the alien) sono dei giochi piuttosto brevi, a differenza dello stesso cluedo e di altri titoli sulla scorta che pur non essendo dei "gioconi" richiedono un tempo e un impegno superiore.
Personalmente non apprezzo particolarmente i deduttivi puri, ma ciò non toglie che la lineare evoluzione di Cluedo è sicuramente il mistero dell'abazia.
Personalmente il gioco di questo "genere" che considero migliore (tra quelli provati, che non sono molti) è Inkognito, il quale batte la concorrenza per distacco.
Però, purtroppo, in due nn si gioca.
Se allarghiamo lo sguardo ai collaborativi o semi-collaborativi entriamo in un mondo molto diverso e più vario Già sono stati citati Fury, Scotland Yard e Letters. In questi giochi, a differenza di quanto non succeda nei collaborativi puri, secondo me il rischio che il gioco sia "guidato" dal più esperto è minore perché qui non si tratta tanto di saper gestire le regole e la meccanica, quanto piuttosto di scovare dove si sia nascosto il giocatore che interpreta il malvagio di turno. Conoscere più o meno bene le regole non è, quindi, per forza un aiuto; la discussione e la collaborazione dunque secondo me non manca mai, a meno che un giocatore non abbia una personalità particolarmente "forte" e tendente all'imporre la propria opinione.
A questo punto però ci potremmo collegare addirittura ai collaborativi con traditore... che in fondo implementano la meccanica della ricerca del traditore pur contestualizzandola in un "momento" diverso, in cui il gruppo sarà impegnato anche in altre faccende (qualcuno ha detto Battlestar Galactica?)
Allargando ancora il discorso si arriva invece, come ho accennato prima, ai giochi più "leggeri".
EFTA è veramente carino, ma, a parer mio, è poco più di un filler.
Invece allontanandoci ancora di più dal "gioco da tavola" troviamo ovviamente il classicone Lupus e tutte le sue varianti, oppure il più moderno e probabilmente migliore The Resistance.
Discorso a parte per Mr. Jack, ma per me è un gioco che di deduttivo ha molto poco (nulla?) e di scacchistico ha moltissimo (per me decisamente troppo). Si tratta di divedere 8 personaggi tra i due giocatori, di cui uno, il "buono", deve impedire al cattivo di uscire dal tavolo di gioco.
E' uno dei giochi più cervellotici che conosca. Intendo con questo il pensare alle possibili opzioni di movimento del mio avversario. Ci si mette una vita, ma si vince così.
Non serve dire che non mi piace
edit: sbagliato nome del gioco Il mistero dell'abazia, chiedo scusa!